Costituzionalismo
Nicola Matteucci
Definizione
Con il termine 'costituzionalismo' generalmente si indica la riflessione intorno ad alcuni principî giuridici che consentono a una costituzione di assicurare [...] 1991.
Jellinek, K. G., Allgemeine Staatslehre, Berlin 1900 (tr. it.: La dottrina generale del diritto dello Stato, Milano 1949).
Kelsen, H., General theory of law and State, Cambridge, Mass., 1945 (tr. it.: Teoria generale del diritto e dello Stato ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Costituzione e giustizia costituzionale
Paolo Caretti
Le origini della giustizia costituzionale: l’esperienza nord-americana
L’introduzione nei moderni ordinamenti giuridici di un sistema di giustizia [...] peculiare, e chi invece le intendeva come vere e proprie magistrature , anche in questo caso di tipo speciale (Kelsen 1981). In realtà, gli sviluppi successivi all’entrata in vigore dei sistemi di giustizia costituzionale hanno mostrato come tale ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Partito politico e governo
Massimiliano Gregorio
Tra partito e governo si è sviluppato, nell’arco di tempo compreso tra le due guerre, un dialogo vivace e fecondo, che ha alimentato l’intero iter evolutivo [...] stessi anni, avevano maturato in Europa anche Max Weber (Parlament und Regierung im neugeordneten Deutschland, 1919) e Hans Kelsen (Vom Wesen und Wert der Demokratie, 1920). E se al centro di tali riflessioni stava ovviamente il Parlamento composto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Diritto canonico e diritto ecclesiastico
Carlo Fantappiè
Nella tradizione culturale e nell’ordinamento universitario del nostro Paese, dall’Unità fino a oggi, diritto canonico e diritto ecclesiastico [...] il ricorso all’analisi del linguaggio di Rudolf Carnap e di Charles W. Morris, e alla dottrina pura di Kelsen e di Francesco Carnelutti. Successivamente De Luca muterà indirizzo recependo la categoria di «esperienza giuridica» e stabilendo il nuovo ...
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Araldica
Parte dello scudo (➔ pezze).
Diritto
C. dello Stato Organo generalmente monocratico (re o presidente, a seconda che si tratti di c. monarchico o repubblicano), che ha la funzione peculiare di [...] Costituzione, altri ancora, come L. Duguit e O. Kimminich, ne hanno evidenziato l’inutilità, o perfino la pericolosità (H. Kelsen) e la sostanziale incompatibilità con la nozione ideale di democrazia.
Un discorso a parte merita la figura del c. dello ...
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PLEBISCITO (XXVII, p. 532)
Ferruccio PERGOLESI
In relazione al referendum istituzionale italiano del 2 giugno 1946, si pone la questione della natura giuridica del referendum e del plebiscito e della [...] Guarino, Il referendum e la sua applicazione al regime parlamentare, in Rassegna di diritto pubblico, I, 1947; H. Kelsen, La démocratie, Parigi 1932; Lawrence-Lowell, L'opinion publique et le gouvernement populaire, ivi 1924; Mirkine Gutzévitch, Les ...
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Legalità, principio di
Pier Paolo Portinaro
Introduzione
Principio di legalità è un'espressione tecnica del linguaggio giuridico, in base alla quale si designa la subordinazione dei poteri pubblici [...] entro un processo decisionale che risulta semplicemente dalla pluralità di atti individuali che concorrono a un certo risultato (v. Kelsen, 1929²; tr. it., p. 74). A questa critica fa da contraltare quella che Schmitt rivolge alla legalità di uno ...
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Augusto Cerri
Abstract
Il buon andamento è riferibile all’attività legislativa, giurisdizionale, amministrativa, secondo le peculiarità di ciascuna ed, in ogni caso, consiste nella efficacia e, cioè, [...] , in Le Reg., 2007, 209; Greenway, D.–Shaw, G.K., ed. by, Public Choice, Public Finance ad Public Policy, New York, 1985; Kelsen, H., La dottrina pura del diritto, trad. it., Torino, 1966; La Palombara, J., Clientela e parentela. Studi sui gruppi di ...
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ZANOBINI, Guido.
Bernardo Sordi
– Nacque a Pisa, il 6 giugno 1890, da Antonio e da Emilia Bertini.
Frequentò la facoltà di giurisprudenza dell’Università di Pisa, negli anni del magistero di Santi Romano, [...] di questi approdi ‘legalistici’, frutto peraltro di un dialogo attento con la giuspubblicistica europea del tempo, da Hans Kelsen a Walter Jellinek, da Roger Bonnard a Rudolf Herrmann von Herrnritt, con il parallelo consolidarsi del regime fascista ...
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Biologia
In biologia per a. s’intende la correlazione fra le strutture e le funzioni degli organismi e le condizioni dell’ambiente in cui essi vivono e anche l’atto o il processo di adattarsi, cioè di [...] di ordinamenti statali, pluralismo); detta concezione è tradizionalmente seguita nella dottrina italiana, a preferenza di quella (Kelsen, Verdross) tendente a ridurre a unità tutti i sistemi giuridici (monismo).
Dalla separatezza e indipendenza ...
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formalismo
s. m. [der. di formale1]. – 1. Attaccamento alla forma esteriore, per cui si trascura o si dà minore importanza a ciò che è sostanziale ed essenziale; rigorosa osservanza delle norme, dei regolamenti, o in genere delle formalità...
norma
nòrma s. f. [dal lat. norma «squadra» (come strumento) e fig. «regola»]. – 1. In origine, con sign. non più in uso, strumento adoperato da tecnici e operai per tracciare misure e rapporti di linee e di angoli; squadra: fare a norma,...