CAFFÈ, Federico
Nicola Acocella
Nacque il 6 gennaio 1914 a Castellammare Adriatico (in seguito frazione del comune di Pescara) da Vincenzo, ferroviere, e da Erminia Montebello, secondo dei tre figli [...] Pigou e al corpus ormai consolidato dell’economia del benessere; il secondo all’opera di John M. Keynes e dei keynesiani della prima generazione.
Di Keynes egli condivideva non soltanto il quadro teorico e le linee di azione pubblica in materia di ...
Leggi Tutto
DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] della forza lavoro.
Sono questi i temi, in piena battaglia per l'espansione demografica, del saggio dagli orecchiamenti keynesiani Per il migliore impiego della potenza di lavoro del popolo italiano (1939), raccolta di scritti apparsi prima su La ...
Leggi Tutto
FANTINI, Oddone
Marina Colonna
Nacque a Fosdondo, frazione di Correggio (Reggio Emilia) il 15 genn. 1889 da Bettino e Luisa Lodola. Compiuti i suoi studi presso la Regia Accademia militare di Modena [...] e l'opera di O. F., in Credito popolare, luglio-agosto 1976, pp. 379-383; F. Caffè, O. F. (commemor.), in La teoria keynesiana quarant'anni dopo, Milano 1977, pp. 295-299; F. Parrillo, La figura e l'opera di O. F., in Credito popolare, novembre ...
Leggi Tutto
SRAFFA, Piero. –
Giancarlo De Vivo
Nerio Naldi
Nacque a Torino il 5 agosto 1898, unico figlio di Angiolo Gabriele (detto Angelo; v. la voce in questo Dizionario) e di Arduina Tivoli (detta Irma; 1873-1949), [...] and the Cambridge keynesians: a ‘revolution in economics’ to be accomplished, Cambridge 2007 (trad. it. Keynes e i keynesiani di Cambridge: una rivoluzione in economia da portare a compimento, Roma-Bari 2010); Wittgenstein in Cambridge: letters and ...
Leggi Tutto
Novecento
Mariuccia Salvati
(XXIV, p. 994)
Le fortune di una parola
Il costituirsi nel linguaggio italiano della voce Novecento come oggetto di trattazione storiografica specifica è un processo solo [...] scambio" (Skidelsky 1995; trad. it. 1996, p. 244), la recente reazione anticollettivista sembra aver dimenticato l'esistenza dei keynesiani 'mercati imperfetti'. Il suo punto di vista sul N. trova conferma in altre sintesi recenti di economisti (L ...
Leggi Tutto
SOCIALDEMOCRAZIA
Leonardo Rapone
(XXXI, p. 987)
Esistono due diversi usi del termine s., che designa sia determinati movimenti o partiti politici, sia una specifica teoria e prassi politica. Nell'accezione [...] allo stato latente una spinta verso mete di trasformazione assai più avanzate di quelle conseguite nel quadro dei compromessi keynesiani. Non a caso proprio nella seconda metà degli anni Settanta nell'ambito della scienza politica si sviluppò un ...
Leggi Tutto
Lavoro e culture sindacali nel Mezzogiorno
Gian Primo Cella
Vincenzo Fortunato
Modernizzazione, lavoro industriale, culture sindacali
Il termine modernizzazione è stato la parola chiave nei primi due [...] . Anche il Piano del lavoro presentato dalla CGIL nel 1949-50, pur nell’assunzione di preveggenti tratti keynesiani, non avrà richiami significativi alle esigenze della logica della produzione industriale, e soprattutto dell’impresa, ovvero del ...
Leggi Tutto
Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Informazione, società della
Giancarlo Provasi
Origini e accezioni del termine
Il termine "società dell'informazione" (information society) risale ai primi anni sessanta. Una ricostruzione delle origini [...] e il fallimento di quelli socialisti. È un processo storico che si avvia con la crisi dei sistemi economici keynesiani della metà degli anni settanta e si conclude idealmente con il crollo dell'impero sovietico alla fine degli anni ottanta ...
Leggi Tutto
EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] .
L'ottica microeconomica con cui l'E. guardò al fenomeno della crisi gli fece peraltro apprezzare taluni concetti keynesiani riguardanti il comportamento e la psicologia degli operatori. Recensendo la General theory of employment, interest and money ...
Leggi Tutto
Occupazione
Jan A. Kregel
Definizione e significati del concetto
Nel linguaggio comune il termine 'occupazione' designa l'uso o il possesso di qualcosa, oppure l'essere impegnati, coinvolti in qualche [...] , VII, 4, pp. 540-558.
Kregel, J.A., The effective demand approach to employment and inflation analysis, in "Journal of post-Keynesian economics", 1987, X, pp. 133-145.
Lekachman, R., The age of Keynes, New York 1966.
Lindbeck, A., Snower, D., Union ...
Leggi Tutto
macroeconomia
macroeconomìa s. f. [comp. di macro- e economia]. – Termine usato nel linguaggio econ. con due diverse accezioni, per indicare: a. la parte della teoria economica che ha per oggetto l’individuazione dei valori di equilibrio dei...
rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...