LENTI, Libero
Simone Misiani
Nacque a Casalbagliano di Alessandria il 18 febbr. 1906, da Carlo e Maria Balbi, ma Milano fu la sua città d'adozione.
Nella Milano del primo dopoguerra maturò il suo orientamento [...] politica nell'Italia del Novecento, Milano 2001, ad ind.; G. Lunghini - R. Targetti Lenti, Di Fenizio e l'economia politica di Keynes, in La formazione degli economisti in Italia (1950-1975), a cura di G. Garofalo - A. Graziani, Bologna 2004, pp. 155 ...
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RONCHEY, Alberto
Andrea Nelli
– Nacque a Roma il 27 settembre 1926 da Ugo, piccolo commerciante di idee repubblicane, e da Maria Cardinali.
La famiglia paterna, di lontane origini scozzesi (il cognome [...] La Malfa, di cui apprezzava l’approccio pragmatico, la passione per l’economia e il liberalismo di stampo keynesiano. Redattore e corsivista della Voce, s’impiegò anche come traduttore presso il servizio esteri dell’Agenzia nazionale stampa associata ...
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CAFFÈ, Federico
Nicola Acocella
Nacque il 6 gennaio 1914 a Castellammare Adriatico (in seguito frazione del comune di Pescara) da Vincenzo, ferroviere, e da Erminia Montebello, secondo dei tre figli [...] Pigou e al corpus ormai consolidato dell’economia del benessere; il secondo all’opera di John M. Keynes e dei keynesiani della prima generazione.
Di Keynes egli condivideva non soltanto il quadro teorico e le linee di azione pubblica in materia di ...
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VICARELLI, Fausto
Claudio Gnesutta
VICARELLI, Fausto. – Nacque il 18 gennaio 1936 a Osimo da Egidio e da Giulia Magnalardo. Primo di due figli, il secondo, Silvano (n. 1944), anch’egli economista.
Visse [...] italiano, 2013, n. 2, pp. 69-98; A. Moretti, F. V. Un grande semplice uomo, in Ingrandimenti, 13 luglio 2014; M. Cedrini, V.’s Keynes (and today’s international disorder), in Journal of post Keynesian economics, XLI (2018), 1, pp. 3-15; P. Paesani, V ...
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VITO, Francesco Maria Gerardo
Antonio Magliulo
– Nacque a Pignataro Maggiore (Caserta) il 21 ottobre 1902, da Federico e da Rosa de Vita.
In pochi anni conseguì tre lauree presso l’Università di Napoli: [...] schema di economia regolata cercando di andare oltre sia il neoliberalismo tedesco e austriaco sia il ‘nuovo liberalismo’ keynesiano e delineò un modello di economia orientata da istituzioni nazionali e sovranazionali verso il bene comune di persone ...
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TOGNI, Giuseppe
Michele Marchi
– Nacque a Pontedera, presso Pisa, il 5 dicembre 1903, terzo di una famiglia di quattro figli. Il padre, Ettore, lavorava nella pretura di San Giovanni Valdarno e la madre [...] un intervento pubblico a Milano, il 17 gennaio 1959, Togni espresse il suo punto di vista e il suo approccio keynesiano parlando dei lavori pubblici come «fattore determinante di socialità, di economia, di lotta decisa e massiccia al triste fenomeno ...
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DEL VECCHIO, Gustavo
Denis Giva
Nacque a Lugo di Romagna, presso Ravenna, il 22giugno 1883 da Cesare e Bice Cavalieri.
L'infanzia del D. fu turbata da un gravissimo lutto familiare: il padre fu infatti [...] benessere e alla teoria del reddito e dell'occupazione di Keynes.
Il D. riconosce che il primo indirizzo ha considerevolmente unificatore della scienza economica.
Se è infatti vero che Keynes, studiando i flussidi spesa, ha posto l'esigenza di ...
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CARLI, Guido
Paolo Savona
Nacque a Brescia il 28 marzo 1914 da Filippo e da Egina Chiaretti.
Il padre, sociologo ed economista, esponente di primo piano del movimento nazionalista, fu per oltre vent’anni [...] Rights) – avvenuta nel 1968 con l’accordo di Rio de Janeiro – una moneta-credito creata dall’FMI che, secondo le intenzioni di Keynes che l’aveva proposta fin dal 1944, doveva essere as good as gold (buona come l’oro). Gli SDR furono salutati come la ...
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MODIGLIANI, Franco
Renato Camurri
– Nacque a Roma il 18 giugno 1918 da Enrico, noto medico pediatra, e da Olga Flaschel, impegnata in varie attività di assistenza sociale.
Il M. crebbe in una tipica [...] Essays in honor of F. M., a cura di R. Dornbush - S. Fischer - J. Bosson, Cambridge 1987; R.M. Solow, M. and Keynes, in F. M. between economic theory and social commitment, in Quarterly Review, LVIII (2005), 233-234, pp. 11-19; L. Einaudi - E. Rossi ...
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DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] a prendere in considerazione una politica di alti salari e di deficit spending programmato.
Il fatto è che mentre in Keynes si attua, a partire dalla grande crisi, il tentativo più organico e maturo di riformulazione di un nuovo paradigma scientifico ...
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keynesiano
keyneṡiano agg. e s. m. (f. -a). – Relativo all’economista inglese J. M. Keynes ‹kèin∫› (1883-1946) e alle sue dottrine economiche; il termine è usato soprattutto con riferimento a quelle posizioni di politica economica che sostengono...
esogeneita
eṡogeneità s. f. [der. di esogeno, raccostato a sost. come omogeneità e eterogeneità, der. peraltro da agg. terminanti in -geneo]. – L’essere, il risultare esogeno. Si dice in partic., nel linguaggio econ., con riferimento a variabili...