Bijan Zarmandili
Iran
Ey Iran, Ey, Marze Por Gohar («Oh, Iran, nostra terra ingioiellata!»)
L’anno della rivolta e dell’agonia della Repubblica islamica
di Bijan Zarmandili
12 giugno
La proclamazione [...] quale, però, si poneva in fatto di morale e di interpretazione della legge canonica sulla linea di rigore che era stata di Khomeini, e un’ala più dura che si presentava da un lato come più aderente ai principi ispiratori della rivoluzione, dall’altro ...
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Consiglio per la cooperazione del Golfo
Origini, sviluppo e finalità
Il Consiglio per la cooperazione nel Golfo è stato istituito nel maggio del 1981 dai paesi arabi facenti parte del Golfo Persico. [...] in corso tra l’Iraq di Saddam Hussein e l’Iran appena coinvolto dalla Rivoluzione islamica dell’Ayatollah Khomeini e, in tale contesto, aveva come obiettivo implicito anche quello di costituire un contro-bilanciamento alla crescente influenza ...
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Vedi Iraq dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
L’Iraq, situato nel cuore del Medio Oriente, è oggi un paese in transizione e in cerca di stabilità, dopo l’invasione degli Stati Uniti e dei loro [...] il paese era diventato uno dei perni dell’equilibrio regionale. Vista l’ascesa contestuale dell’Iran post-rivoluzionario di Khomeini, inoltre, l’Iraq era anche uno dei maggiori alleati occidentali proprio in chiave anti-iraniana, come confermato dall ...
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Enzo Pace
La geopolitica contemporanea senza religione non è pienamente comprensibile. Quest’ultima è una ‘password’ che permette di accedere più facilmente alla decodifica del sistema delle relazioni [...] che portò alla destituzione dello shāh Reza Pahlavi e l’avvento del clero sciita al potere, guidato da Ruhollah Khomeini, la religione di maggioranza, l’islam sciita, divenne, come il cattolicesimo in Polonia, la bandiera dietro cui si schierarono ...
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Dopo la Seconda guerra mondiale e, più segnatamente, dopo il disimpegno britannico dall’area del Medio Oriente e del Mediterraneo orientale nel 1947, gli Stati Uniti si sono fatti carico, direttamente [...] ’Opec, grazie al ricorso a eventuali sovrapproduzioni petrolifere.
D’altro canto, dal 1979 - anno della rivoluzione islamica di Khomeini - gli Stati Uniti hanno rapporti tesi con l’Iran e attualmente i maggiori sforzi politico-diplomatici nell’area ...
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Farian Sabahi
In paesi come l’Iran i media sono al tempo stesso parte integrante della struttura di potere e strumento di resistenza. All’inizio del Novecento sul giornale «Mulla Nasr al-Din» in lingua [...] fatte circolare in modo clandestino.
Nella rivoluzione del 1979 fu decisivo l’utilizzo dei media da parte dell’Ayatollah Khomeini: intervistato dai media occidentali, riuscì a trasmettere un’immagine di sé ascetica, in grado di sedurre le masse degli ...
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Vedi Libano dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Il Libano incarna la frammentazione politica, religiosa ed etnica che contraddistingue l’area mediorientale. La vita politica libanese è infatti [...] Guardiani della Rivoluzione islamica e, anche dal punto di vista ideologico, ha punti in comune con il pensiero di Khomeini. Iran e Siria si servirebbero di Hezbollah, in questa prospettiva, per modificare a proprio vantaggio e in funzione anti ...
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Vedi Stati Uniti d'America dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Lo stato di salute della potenza degli Stati Uniti d’America e le sorti del loro primato sul sistema internazionale contemporaneo [...] ’Opec, grazie al ricorso a eventuali sovrapproduzioni petrolifere.
D’altro canto, dal 1979 - anno della rivoluzione islamica di Khomeini - gli Stati Uniti hanno rapporti tesi con l’Iran e attualmente i maggiori sforzi politico-diplomatici nell’area ...
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Fondamentalismo
Massimo Introvigne
di Massimo Introvigne
Fondamentalismo
sommario: 1. Il Fundamentalism project e la discussione sulla nozione di fondamentalismo. a) Premesse metodologiche; b) Il Fundamentalism [...] che il suo trionfo sia stato rappresentato dal successo nel 1979 della rivoluzione islamica in Iran guidata dall'ayatollah Ruḥollah Khomeini, e che quanto è avvenuto negli anni novanta in paesi come il Sudan e l'Afghanistan sia stato una sorta ...
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fatwa
fatwā 〈fàtuaa〉 s. f., arabo, invar. – Termine che indica genericam. un responso giuridico su questioni riguardanti il diritto islamico o pratiche di culto; la parola ha avuto notorietà in Italia per l’uso restrittivo con cui è stata...
antislamista
(anti-islamista, anti islamista), s. m. e f. e agg. Chi o che si oppone all’integralismo islamico. ◆ Alcune donne di Teheran non si lasciarono ingannare. Lungi dal considerare l’editto sul velo come un aspetto secondario, scesero...