ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] in tutte le lingue. Il popolo se ne saturava. Più in alto, la filosofia, ma con una differenza: Soeren Kierkegaard notava nel sentimento religioso dell'asceta di Napoli rispondenze d'anima che lo staccavano senza pentimenti dal pietismo protestante ...
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GOZZI, Carlo
Alberto Beniscelli
Nacque a Venezia il 13 dic. 1720, dal conte Iacopo Antonio e da Angela Tiepolo. La famiglia, di lontane origini bergamasche, si era trasferita nel Veneto nel secolo XVI, [...] -Roma 1962, pp. 245-331; H.H. Rusak, G. in Germany, New York 1966; J. Starobinski, Ironie et mélancolie: G., Hoffmann, Kierkegaard, in Sensibilità e razionalità nel Settecento, a cura di V. Branca, Firenze 1967, I, pp. 423-462; K. Ringger, Le "Fiabe ...
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Semantica
Tullio De Mauro
*La voce enciclopedica Semantica è stata ripubblicata da Treccani Libri con il titolo Il valore delle parole, arricchita e aggiornata da un contributo di Stefano Gensini.
sommario: [...] materia; nella lingua, e soltanto nella lingua, è possibile ‛lottare con l'inesprimibile finché si arrivi a esprimerlo' (Kierkegaard)" (I fondamenti della teoria dei linguaggio, Torino 1968, p. 117).
Intorno alla metà degli anni sessanta, dobbiamo a ...
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I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] Circolo filosofico con Gentile, Calderoni, Brentano, o i primi contatti che la cultura italiana vi andava stabilendo con Kierkegaard, tramite Ferlov, e con Freud, ‘via’ Roberto Assagioli.
«Dalle sue sale solitarie scendeva talora al Circolo la dama ...
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Nichilismo
VValerio Verra
di Valerio Verra
Nichilismo
sommario: 1. Origini e significati del termine. 2. Nichilismo, esistenzialismo e ontologia. 3. Nichilismo, teologia e religione. 4. Nichilismo, [...] del tutto opposta a ogni forma di religione umanistica e moralistica, quale appunto si manifesta nel pensiero di Kierkegaard con la sua ben nota emblematizzazione della religione nella figura di Abramo chiamato da Dio a un sacrificio assurdo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Aristotele
Enrico Berti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Aristotele è l’autore del primo sistema filosofico-scientifico elaborato nella [...] di tutti i tempi, e dall’ultimo Friedrich Wilhelm Schelling, nonché da Ludwing Andreas Feuerbach, Karl Marx e Soren Kierkegaard.
All’inizio dell’Ottocento la nascita della filologia moderna porta alla prima edizione critica di tutte le opere di ...
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Prosatori Minori del Trecento, Scrittori di religione – Introduzione
Don Giuseppe De Luca
I. La letteratura in volgare italiano del secolo decimoquarto è letteratura di estate colma, non solamente nelle [...] stupiva e rideva come in sogno ai sassi che gli venivano in capo. Qualcosa tra Jacopone e Leopardi, Nietzsche fu, dopo Kierkegaard e prima di Kafka, il santo laico, il mistico senza Dio dei nostri tempi, il poeta della quintessenza umana, il profeta ...
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Autorita
Augusto Del Noce
di Augusto Del Noce
Autorità
sommario: 1. Eclissi dell'idea di autorità e crisi del mondo contemporaneo. 2. Autorità e potere. 3. Autorità e rivoluzione. 4. L'Occidente e il [...] . L'attuale altruismo si configura come la perversione dell'idea di solidarietà.
Un passo, famoso, del Diario di Kierkegaard dice: ‟È soltanto un'idea miserabile e mondana della dialettica della potenza, pensare che essa cresca in proporzione della ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] , tra l'illogicità del sentimento e la logica vivente dell'ideale morale. Egli ha creduto di trovare in Sören Kierkegaard il sistema adatto alla propria personalità di moralista appassionato, e l'ha accettato senza il vivo interesse speculativo che ...
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esistenzialismo
eṡistenzialismo s. m. [der. di esistenziale]. – Orientamento filosofico contemporaneo, sviluppatosi nella cultura europea nel periodo tra le due guerre mondiali, e incentrato su temi strettamente legati a un’analisi dell’esistenza...
bornholmiano
‹bornol-› s. m. (f. -a) [dal nome dell’isola danese di Bornholm]. – Membro di una setta neo-evangelica, fondata nell’isola di Bornholm nel 1860 dal pastore P. Ch. Trandberg, sotto l’influsso del pensatore S. A. Kierkegaard; opposta...