CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] rapidità alla diffusione di centri abitati in territori, come la Russia, che non avevano conosciuto, a eccezione forse di Kiev, alcuna forma di urbanizzazione e per i quali è da escludere qualunque fenomeno di continuità. È dunque ancora oscuro se ...
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OLAV II, Re di Norvegia, Santo
P.J. Nordhagen
Nato nel 995 e discendente di Aroldo I Haarfager (da cui il patronimico Haraldsson), nel 1016 salì al trono di Norvegia, che resse fino al 1028.O., destinato [...] del paese. Costretto dai suoi nemici a fuggire nel 1028, O. cercò rifugio presso suo cognato, il principe di Kiev Jaroslav I il Saggio. Riorganizzato un piccolo esercito, egli tentò di riconquistare il suo regno, ma venne sconfitto e ucciso ...
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TINDAREO (Τυνδάρεως, Tundareus, Tyndareus, Tyndarus)
C. Saletti
Figlio di Oibalo, re spartano, e della naiade Bateia (Apollod., ii, 21) o, secondo altra tradizione, di Gorgophone (Apollod., ii, 13.21), [...] (2000), in un cratere del Pittore di Semele a S. Agata de' Goti (Collezione Mustilli), in una pelìke del Pittore di Kiev all'Ermitage di Leningrado (St. 2188). In una tazza di Makron a Berlino (2291) T. compare nella scena del rapimento di Elena ...
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Acrobata
J. Svanberg
A. Tomei
U. Scerrato
PARTE INTRODUTTIVA
di J. Svanberg
Il tema iconografico degli a. (comprendendo in questa definizione anche danzatori, saltimbanchi e quanti altri si esibivano [...] leone. È forse il più antico esempio conosciuto di una tale iconografia su un portale di chiesa. In Santa Sofia a Kiev si trovano invece affreschi raffiguranti a. in compagnia di danzatori e lottatori (sec. 11°).
OCCIDENTE
di J. Svanberg
Anche nell ...
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OREFICERIA
G. Di Flumeri Vatielli
L'o., l'arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose, costituisce un importante settore del c.d. artigianato artistico e viene spesso considerata tra le 'arti [...] decorati con raffinati motivi vegetali e animali.È stata invece attribuita a orafi russi la principesca collana trovata a Kiev nel 1822, datata al tardo sec. 12° e caratterizzata da un disegno ridondante di gusto lontano da quello costantinopolitano ...
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Il titulus di Costantino
Tra conciliarismo, umanesimo e iconografia
Silvia Ronchey
Mai come nella prima metà del Quattrocento la scissione della Prima e della Seconda Roma, avvenuta dieci secoli prima [...] , Il concilio di Firenze, Firenze 1967, pp. 34-40. Fra i legati delle Chiese orientali spiccava il dotto metropolita di Kiev, che risiedeva però a Mosca ed era arrivato, per lo stupore dei tedeschi, «con diciotto cavalli e molti preti dalle lunghe ...
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VICHINGHI
K. Bornholdt
Popolazioni danesi, svedesi e norvegesi che nell'Alto Medioevo abitavano l'Europa settentrionale, note anche come Normanni (v.); il termine V. veniva utilizzato per definire i [...] il sec. 9°: in particolare Novgorod sul Volkhov e Kiev sul Dnepr, in direzione del mar Nero e di Bisanzio quello slavo è rivelato però dal cambiamento di nome dei principi di Kiev, intorno alla metà del 10° secolo. Quando il principe Vladimiro ...
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L’iconografia di Costantino il Grande nell’arte e nella civiltà della Russia
Xenia Muratova
Mentre nell’arte dell’Occidente latino l’immagine e l’iconografia di Costantino il Grande conoscono una storia [...] ciclo di affreschi, quello della chiesa di S. Cirillo, a Kiev. Esso presenta, fra l’altro, anche la scena del Ritrovamento della della Nuova Gerusalemme, al XVIII secolo, come le chiese di Kiev, Simferopol, Kharkov, Kichinev, Mitino, Belcy, al XIX ...
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SALTERIO
K. Corrigan
Libro in cui sono raccolti i centocinquanta salmi dell'Antico Testamento, recitati nella liturgia cristiana nel corso della settimana secondo le varie ore canoniche.Tradizionalmente [...] del sec. 11° e con il citato s. Walters. Due altri esempi del sec. 14° sono strettamente collegati al s. di Kiev: un s. serbo conservato a Monaco (Bayer. Staatsbibl., Slav. 4) e uno bulgaro custodito a Mosca (Gosudarstvennyj Istoritscheskij Muz., M ...
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Pittore e scultore russo (Char´kov 1885 - Mosca 1953). Esponente dell'avanguardia russa degli inizi del 20° sec., legò il suo nome alla realizzazione del progetto per il Monumento alla Terza Internazionale [...] direttore del Dipartimento della cultura dei materiali; nel 1925 fu a capo del dipartimento del teatro e del cinema (Teokino) a Kiev e quindi, tra il 1927 e il 1929, a Mosca diresse la Facoltà dei lavori in legno e metallo al Vchutemas (presso ...
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miscalculation s. f. Errore di calcolo. ♦ L'America, d'altra parte, essendo senza dubbio oggi in una posizione difensiva sul piano propagandistico, non è in condizione di perdere nessuna battuta del dialogo polemico che si sta svolgendo: non...