CRESCIMBENI, Giovan Mario
Nicola Merola
Nacque a Macerata il 9 ott. 1663 in una delle più ragguardevoli famiglie della città marchigiana, da Giovan Filippo, professore di discipline giuridiche presso [...] la presenza, in una categoria omogenea di produttori e consumatori di poesia, per giungere alla formazione di una koinè poetica capace di abbellire senza sforzo qualsiasi attività e qualsiasi pensiero, allo stesso modo in cui l'armamentario pastorale ...
Leggi Tutto
SPALLICCI, Aldo
Roberto Balzani
– Nacque a Santa Croce di Bertinoro (Forlì) il 22 novembre 1886 da Silvestro, medico condotto originario di Filottrano (Ancona), e da Maria Imperatrice Bazzocchi, di [...] con una intensità narrativa e una creatività simbolica e semantica così efficaci da assicurarne l’assimilazione permanente nella stessa koinè ‘tradizionale’.
Opere. Tutte le poesie in volgare di Romagna, I-II, Milano 1975; Opera omnia, diretta da L ...
Leggi Tutto
CEI, Francesco
Claudio Mutini
Le scarse notizie biografiche di questo rimatore fiorentino si devono alle diligenti ricerche di G. Volpi, il benemerito studioso del Pulci, il quale raccolse da varie [...] un interesse (se non un'applicazione) non comune e non del tutto trascurabile per quei tentativi compiuti dalla koinè fiorentina di pervenire a un impasto linguistico insieme dotto e dialettale, popolaresco e letterario.
Un ultimo, ma non secondario ...
Leggi Tutto
MORANDI, Giorgio
Flavio Fergonzi
MORANDI, Giorgio. – Nacque a Bologna il 20 luglio 1890 da Andrea, titolare di una ditta di commercio, e da Maria Maccaferri.
Il padre (1858-1909), rimasto orfano a tre [...] tre studi di Nudi dipinti tra 1914 e 1915 (Vitali, 1977, nn. 15, 21s.) Morandi si mostra attento alla koinè internazionalista del genere discesa da Cézanne attraverso André Derain.
Chiamato alle armi nel 1915, fu assegnato, per merito dell’altezza ...
Leggi Tutto
CAMMELLI, Antonio, detto il Pistoia
Domenico De Robertis
Nacque a Pistoia, come ripetutamente attesta egli stesso (sonn. 196, v. 3; 233, vv. 12-14; 479, v. 1; Dialogo, p. 14), e come conferma il soprannome [...] dell'Archivio sforzesco, non è argomento sufficiente per attribuirle al giovane C., tanto più se redatte, come quella del '54, in koinè padana.
Non si conoscono le ragioni per cui, il 1º genn. 1497, fu rimosso dal suo ufficio. La data, nonché il ...
Leggi Tutto
GADDA, Carlo Emilio
Giorgio Patrizi
Nacque a Milano il 14 nov. 1893 da una famiglia originaria di Fagnano Olona, presso Varese.
Il padre, Francesco Ippolito, fratello di un ministro dei Lavori pubblici [...] al pensiero crociano, e non è difficile pensare che l'approccio letterario del neoingegnere lo spingesse a riferirsi alla koiné critica dominante, appunto quella derivata dal pensiero di B. Croce, pur all'interno di una calibrata architettura della ...
Leggi Tutto
GUARDATI (Guardato), Tommaso (Masuccio Salernitano)
Fabio De Propris
Fu uno dei tre figli di Margherita (Margaritella) Mariconda e di Loise, membro della nobile famiglia sorrentina dei Guardati, titolata [...] , ha i tipici caratteri della prosa quattrocentesca prima della raffinata messa a punto operata da Iacopo Sannazaro: una koinè meridionale, con velleità di lingua illustre, ma ancora impastata di dialettalismi, latinismi e finanche ispanismi che a ...
Leggi Tutto
CESARI, Antonio
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Verona il 16 (secondo i biografi; ma il 17 secondo una sua testimonianza in Lettere, a c. di G. Manuzzi, II, p. 236) genn. 1760 da Pietro, "primo scritturale" [...] ; Timpanaro, Il Giordani..., pp. 159-165). La lingua toscana (toscana e non italiana, insiste il C., contrario a qualsiasi teoria di koiné linguistica o di "volgare illustre": e anche qui il distacco da quelle che saranno poi le tesi del Monti e del ...
Leggi Tutto
BIANCHI BANDINELLI, Ranuccio
Ida Baldassarre
Nacque a Siena il 19 febbr. 1900 da Mario dei conti Paparoni, di antica famiglia locale (tra i suoi antenati si annovera anche un papa), e da Margarete Ottilia [...] e arte. Contributo alla conoscenza della architettura etrusca, Firenze 1929) lo portò a riconoscere l'esistenza di una koinè architettonica ellenistica di cui anche il mondo etrusco è partecipe. Già in queste prime opere comunque il B. dimostrava ...
Leggi Tutto
PETRINI, Giuseppe Antonio
Edoardo Villata
– Nacque a Carona, nel Canton Ticino, il 23 ottobre 1677 da Marco Antonio e Lucia Casella.
Il padre, scultore, risulta già morto il 27 febbraio 1697, come si [...] in G.A P., 1991, pp. 166 s.).
Il carattere ‘colto’ ma insieme facile dei soggetti, l’abilità nel fonderli in una koinè che riesce di volta in volta a variare pedali espressivi (stesura ora più drammatica ora più distesa, luminosità ora più corrusca e ...
Leggi Tutto
koine
koinè (non com. coinè) s. f. [traslitt. del gr. κοινή agg. f. «comune», riferito a διάλεκτος (s. f.) «dialetto»]. – 1. a. La lingua greca comune, basata sul dialetto attico, che a partire dal 4° secolo a. C., con le conquiste di Filippo...