GIOVANNI PIETRO da Cemmo
Alessandro Serafini
Scarsissime le notizie documentate su questo pittore originario di Cemmo di Capo di Ponte, in Valcamonica, attivo a partire dall'ottavo decennio del XV secolo, [...] , certificata dallo stesso artista nelle firme apposte sugli affreschi di Borno e Bagolino, lo colloca nell'orbita della koiné artistica delle valli subalpine, non semplici vie di transito ma luoghi di elaborazione culturale autonoma, dove i ricordi ...
Leggi Tutto
MANSUETI, Giovanni
Alessandro De Lillo
Anno e luogo di nascita del M., figlio di Nicolò e di Cecilia, rimangono tuttora imprecisabili. La ricostruzione delle vicende biografiche del pittore è affidata [...] edizione milanesiana delle Vite del Vasari.
Elementi comprovanti una precoce e consolidata integrazione del M. nella koiné belliniana, sono già riscontrabili peraltro nella Rappresentazione allegorica della Trinità (Londra, National Gallery) del 1492 ...
Leggi Tutto
COMIN (Comino), Giovanni
Alessandro Bevilacqua
Il Federici (1803, p. 105) dice del C. che fu autore nel 1673 di un disegno dell'altare del Rosario nella chiesa di S. Nicolo a Treviso e che nel 1676 [...] ): un'organizzazione quasi industriale per soddisfare la gran richiesta d'arredamento di chiese; da cui una certa koinè linguistica, che rende problematico e talora impossibile individuare paternità non esplicitamente indicate.
Si dà qui di seguito ...
Leggi Tutto
BRIOSCO (da Briosco, Brioschi), Benedetto
Claudia Mandelli
Figlio di un Ardigolo, è il rappresentante principale di una famiglia di scultori originaria di Briosco, a nordest di Milano. Erroneamente [...] protonotario apostolico di una verità terrificante, esaltata dal linearismo esasperato.
Il B. esordì nell'ambito della koinè amadeesca: infatti i primi lavori documentati sono tutti di collaborazione. Per questo motivo non è possibile distinguervi ...
Leggi Tutto
LA GRASSA, Francesco
Luca Scalvedi
Nipote di Francesco e figlio di Pietro, entrambi costruttori di strumenti musicali a uso liturgico, e di Giuseppa Patti, insegnante e scrittrice, nacque a Trapani [...] Fardella (1921), di cui fu costruita la sola cripta, mediò i caratteri stilistici del patrimonio storico siciliano con una koinè più vasta. La cupola doveva elevarsi per 60 m con costolature estradossate che ritmavano un percorso terrazzato a spirale ...
Leggi Tutto
MAGINI, Carlo
Luca Bortolotti
Nacque a Fano il 16 sett. 1720, figlio di Francesco, orefice, e di Elisabetta Ceccarini, sorella di Sebastiano, pittore fanese di buone qualità e di un certo successo soprattutto [...] nel genere nella seconda metà del secolo (in primis Nicola Levoli e Antonio Cioci), quasi a definire una circoscritta koinè figurativa nel segno di uno sguardo analitico sulle cose, minuziosamente calibrato e prosciugato di ogni enfasi, imperniato su ...
Leggi Tutto
DE MOTTIS
Caterina Pirina
Famiglia di pittori e istoriatori di vetro operosi in Lombardia nel sec. XV. Cristoforo figlio di Giacomo senior era, come il padre, milanese. Fu attivo nel duomo di Milano [...] D., Antonio da Pandino che, sensibili alle suggestioni prospettiche del Maritegna e del Tura, avevano creato una particolarissima koinè artistica operosa nei due cantieri del duomo di Milano e della certosa di Pavia in pieno fervore costruttivo ...
Leggi Tutto
LORENZO Veneziano
Giorgio Tagliaferro
Non si hanno notizie documentate che permettano di precisare con certezza l'identità di questo pittore, la cui firma appare su alcuni dipinti datati fra il 1356 [...] giovanile di Lorenzo. La diffusa convinzione che si dovesse cercare la sua mano in opere di confine tra la koiné adriatica tardobizantina e gli esiti dell'ultimo Paolo ha concentrato l'attenzione su alcune tavole, tra cui la dibattuta Natività ...
Leggi Tutto
JACOPO da Verona
Maria Elena Massimi
Figlio di Silvestro e di Agnese, è documentato a Verona, nella contrada di S. Cecilia, dal 1388 al 1442; la data di nascita 1355 è ricavabile dall'anagrafe contradale [...] di Venezia, Mss. lat., X, 381 [=2802]), tutti assai prossimi nei modi, vengono oggi opportunamente inseriti in una koinè neogiottesca legata ai cicli pittorici di secondo Trecento, nell'ambito della quale J. va considerato più un ispiratore che un ...
Leggi Tutto
DEL FIORE, Iacobello (Giacomello)
Ettore Merkel
Figlio del pittore Francesco e di Magdalucia di ser Marco da mar, è documentato a Venezia, come pittore, dal 1400 al 1439, e si suppone sia nato a Venezia [...] di Pietro il ciclo di affreschi della chiesa di S. Lorenzo di Serravalle, opera di artisti diversi accomunati in una koinè stilistica di carattere popolare (Muraro, 1955, pp. 172-77).
Nel quarto decennio del secolo, assai povero di notizie, il D ...
Leggi Tutto
koine
koinè (non com. coinè) s. f. [traslitt. del gr. κοινή agg. f. «comune», riferito a διάλεκτος (s. f.) «dialetto»]. – 1. a. La lingua greca comune, basata sul dialetto attico, che a partire dal 4° secolo a. C., con le conquiste di Filippo...