KAZAKISTAN (XX, p. 143; App. II, 11, p. 136)
Manfredo Vanni
Già paese di nomadi e pastori (i Kazaki, che costituiscono il 60% della popolazione), il K. è divenuto un centro di richiamo di coloni slavi, [...] cavalli; intenso è pure l'allevamento dei cervi, dalle cui corna si estrae una preziosa sostanza medicinale.
Il numero totale dei kolchoz è di 2.600; i sovchoz sono 628; le stazioni per macchine agricole 468; la superficie dedicata a piante agricole ...
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GERMANIA (XVI, p. 667; App. I, p. 650; II, 1, p. 1031)
Bruno NICE
Florio GRADI
Udo KULTERMANN
Gianni Zippel
P. Ch.
Dopo che, al termine della seconda guerra mondiale, la G. era stata divisa in quattro [...] un tipo semplice, basato sulla comunione dei soli terreni e non delle attrezzature, fino ad un tipo vicino ai kolchoz sovietici, ma dotato di un sistema di remunerazione che tien conto, almeno parzialmente, dell'estensione del terreno corrispondente ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] che non frutta per la massima parte dell’anno; se la situazione era in qualche modo sostenibile per le aziende collettive (kolchoz) e statali (sovkhoz) dell’epoca sovietica, non sempre lo è per i nuovi proprietari privati (quasi tutte le aziende già ...
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IUGOSLAVIA (XX, p. 15; App. I, p. 767; II, 11, p. 125)
Mario ORTOLANI
Angelo TAMBORRA
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Le ultime variazioni territoriali che hanno interessato la Repubblica federativa popolare di Iugoslavia (sigla [...] il diritto di ritirarsene in piena libertà. Di fatto le pressioni sui contadini per indurli a entrare nella collettività (kolchoz) si erano rivelate come un ostacolo alla produzione normale.
Queste cooperative agricole nel 1958 erano ridotte a 6140 ...
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URSS Sigla dell’Unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche (russo SSSR, Sojuz Sovetskich Socialističeskich Respublik), Stato federale esteso in territori di solito attribuiti in parte all’Europa orientale [...] dei contadini benestanti (kulaki) e la sostituzione dei piccoli appezzamenti individuali con le grandi fattorie collettive (kolchoz). I contadini abbandonarono in massa la campagna collettivizzata e la produzione agricola subì un fortissimo calo. Al ...
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Dati statistici, censimenti. - La superficie della Cina è calcolata in 9.598.029 km2; di questi, 9.561.000 km2 costituiscono il territorio controllato dal governo della Repubblica Popolare Cinese, con [...] ) riunite in mezzo milione di cooperative (raggruppanti da 200 a 250 famiglie). Da queste cooperative (che appaiono molto diverse dai kolchoz) il contadino riceve oltre che un salario anche un affitto per la terra messa in comune, per cui il legame ...
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Confini e ripartizioni del territorio. - L'attuale definizione della forma e dei confini del territorio statale è frutto di un processo di formazione secolare, ma i risultati della pressione esercitata [...] 'estensione di questi campicelli è di pochi metri quadrati, assai meno di quanto abbiano a disposizione i contadini del kolchoz sovietico.
La promozione tecnica è stata inquadrata in una serie di otto diverse iniziative miranti allo sviluppo agricolo ...
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La Repubblica Cecoslovacca si estendeva nel 1938 su un territorio di 140.493 kmq. e contava una popolazione di 14.730.000 ab. Tra le minoranze non slave le più notevoli erano rappresentate dai Tedeschi [...] , in cui si promette appoggio al piccolo artigianato e la salvaguardia dei piccoli contadini con esclusione del sistema russo dei kolchoz. Già il 93% dell'industria è stato nazionalizzato e riunito in 251 trust. Il distacco dal mondo occidentale si ...
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kolchoz
〈kalkhòs〉 s. m., russo [abbrev. di kol(lektivnoe) choz(jajstvo) «azienda collettiva»] (anche italianizzato in còlcos). – Nell’Unione Sovietica, l’azienda agraria collettiva, fondata sull’accordo di persone fisiche e disciplinata da...
colcosiano
colcoṡiano (o kolchoziano) agg. e s. m. (f. -a) [der. di colcos, kolchoz]. – Attinente al kolchoz: produzione, economia colcosiana. Anche sost., membro di un kolchoz.