BORDIGA, Amadeo
Luigi Agnello
Nacque a Resina (Napoli) il 13 giugno 1889 da Oreste e da Zaira Amadei.
Il padre (1852-1931), novarese, massone, fu uno dei più apprezzati studiosi italiani dei suo tempo [...] del B., a staccarsi da lui e a formare una frazione di centro che assumesse la guida del partito per renderlo ossequente al Komintern.
Gramsci agiva cosi non solo per una scelta fin troppo realistica a favore di Mosca e contro l'ex capo dei suo ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] di Trockij e da allora quella lettera fu il pretesto di recriminazioni e di accuse di "oscillazioni" reiterate più volte dal Komintern contro il PCd'I fra 1929 e 1938. Il sospetto nasceva dalle motivazioni che il G. aveva addotto a sostegno dell ...
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DOZZA, Giuseppe
Paolo Tirelli
Nacque a Bologna il 29 nov. 1901 da Achille e da Virginia Mattarelli.
Le modeste condizioni economiche della famiglia lo costrinsero nel 1913 ad abbandonare la scuola e [...] , e sconfitto i loro piani.
A firma della segreteria e di mano di G. Berti, rappresentante del PCd'I presso il Komintern, sul primo numero del 1938 della medesima rivista comparve un'aspra replica alle asserzioni del Dozza. Vi si sosteneva che un ...
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VIDALI, Vittorio
Patrick Karlsen
– Nacque il 27 settembre 1900 a Muggia, borgo costiero dell’Istria nord-occidentale compreso nella regione del Litorale austriaco dell’Impero asburgico (oggi un Comune [...] , pp. 193-198).
Insignito della cittadinanza sovietica su interessamento di Stasova, nel settembre 1927 Vidali fu inviato dal Komintern in Messico. Con il falso nome di Jorge Contreras, si dedicò a un’azione di contenimento dell’opposizione trockista ...
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GUERMANDI, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Milano il 23 sett. 1900 da Umberto e Camilla Fusari. Abbandonati gli studi al termine della scuola elementare, cominciò a lavorare come operaio ma avvertì [...] fu partecipe dell'aspro scontro che in quegli anni si sviluppò in seno al partito comunista dell'Unione sovietica e al Komintern fra I. Stalin e L. Trockij. In una testimonianza resa nel 1972 (Alla Scuola leninista di Mosca, in I comunisti raccontano ...
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GERMANETTO, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque a Torino il 18 genn. 1885 da Bernardo, operaio metallurgico, e da Giovanna Occelli. Visse a Mondovì, dove frequentò le scuole elementari iniziando subito [...] comunista cuneese.
Alla fine del 1922 si recò a Mosca con la delegazione italiana che prese parte al IV congresso del Komintern e al II congresso dell'Internazionale sindacale rossa. A Mosca fu tra i firmatari del manifesto con il quale si definiva ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] , l'avanzata del movimento fascista in tutta Europa, specie in Francia, determinarono quel lento mutamento di indirizzi che il Komintern doveva ratificare nel suo VII congresso del luglio 1935. I comunisti italiani furono tra i più cauti a percorrere ...
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FORTICHIARI, Bruno
Giuseppe Sircana
Nacque a Luzzara, in provincia di Reggio Emilia, l'8 febbr. 1892 da Antonio, un macellaio di idee socialiste, e da Cleonice Marchesi. Dopo aver frequentato tre classi [...] stesso anno il F. partecipò ai lavori dell'esecutivo allargato dell'Internazionale comunista (Komintern), riunitosi a Mosca. In tale occasione il Komintern espresse dure critiche nei confronti della linea estremista dei comunisti italiani e impose d ...
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VALIANI, Leo
Andrea Ricciardi
VALIANI (propr. Weiczen, italianizzato durante il fascismo), Leo. – Nacque a Fiume/Rijeka il 9 febbraio 1909 da genitori ebrei non praticanti di madrelingua tedesca e di [...] URSS non erano traditori, ma criticò anche il trockijsmo sulla praticabilità della rivoluzione mondiale e di un comunismo affrancato dal Komintern. Aderì a GL attraverso Venturi e, all’inizio di ottobre del 1940, evase da Le Vernet deciso a lasciare ...
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SERRATI, Giacinto Menotti
Sheyla Moroni
SERRATI, Giacinto Menotti. – Nacque a Spotorno, nel Savonese, il 25 novembre 1872 da Giacinto e da Caterina Brunengo.
Il padre, originario di Spotorno, era diventato, [...] si tenne a Lione, e in aprile Palmiro Togliatti gli affidò l’incarico di rappresentare il comitato esecutivo del Komintern alla conferenza del Partito comunista portoghese.
Il 10 maggio 1926, morì per un «infarto fulminante» (Avanti!, 11 maggio 1926 ...
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