L'archeologia dell'Iran. Il mondo degli imperi iranici
Bruno Genito
Peter Calmeyer
Rémy Boucharlat
Pierfrancesco Callieri
Marco Loreti
Antonio Invernizzi
Gennadij A. Košelenko
Domenico Faccenna
Carlo [...] 20 km a sud di Bisutun; di quella di Sakhmah, a sud di Kirmanshah; di quelle di Kur u Kij e di Qyzqapan, nel Kurdistan iracheno, e infine di quella di Fakhriqa nell'Azerbaigian iraniano, a sud del Lago di Urmia. A sud, nell'area dei campi petroliferi ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Etnici, conflitti
Daniele Conversi
Introduzione
I conflitti etnici costituiscono ormai la maggiore causa e il principale catalizzatore di guerre interne ed internazionali. La guerra fredda aveva apparentemente [...] disponibilità (v. Esman, 1977).
Ma anche in questo caso le generalizzazioni sono fuori luogo e di scarsa utilità. Il Kurdistan turco, per esempio, è esploso nonostante la mancanza quasi assoluta di risorse ed il divario economico immenso con il resto ...
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TEHERAN
R. Ghirshman
Collezioni archeologiche. - A) Museo Archeologico. - Il museo di T. fu aperto nel 1937. Esso comprende diverse collezioni.
Ricchissime collezioni di materiale preistorico proveniente [...] , fatto da un pastore, di una tomba probabilmente di principe scita, non molto lontano dalla moderna città di Sakkez nel Kurdistan iraniano. Gli oggetti di metallo prezioso erano stati tagliati a pezzi e divisi fra i contadini che avevano rovinato i ...
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BEMBO, Ambrogio (Ambrosio, Ambroso)
Ugo Tucci
Nacque a Venezia il 10 marzo 1652, da Francesco di Marco e da Caterina Corner, e s'arruolò giovanissimo nella marina militare (già nel marzo 1670 serviva [...] viaggiatore francese Chardin e il disegnatore G.-J. Grelot: a questo si legò d'affettuosa amicizia e in sua compagnia traversò il Kurdistan e l'Arabia e raggiunse Aleppo. Il 30 genn. 1675, insieme con lo zio Marco, che aveva terminato la sua missione ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale, confinante per via di terra con l’Armenia, l’Azerbaigian e il Turkmenistan a N (dove, peraltro, il limite è fornito per un tratto anche dal Mar Caspio), l’Afghanistan e [...] formano un arco pressoché continuo: i Monti Zagros, quelli del Fars e parzialmente quelli del Makran. I primi si estendono dal Kurdistan fino alla regione del Fars (dove è difficile dare a essi un limite preciso) per circa 1000 km e con una larghezza ...
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Vedi LURISTAN, Arte del dell'anno: 1961 - 1995
LURISTAN, Arte del
M. T. Lucidi
Il Luristan, regione montagnosa degli Zagros, per la sua posizione geografica - attraversato a N dalla strada che da Kermanshah [...] : così bronzi che possono, per evidenti rapporti, provenire dal Caucaso, dall'Azerbaigian, dal Talish, dal Kurdistan, sono generalmente classificati come bronzi luristani. Risulta però oltremodo difficile definire con sicurezza la provenienza e ancor ...
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Rosi, Gianfranco. – Regista italoamericano (n. Asmara 1964). Documentarista dal tratto accurato e minuzioso, si richiama al genere del “cinema del reale”, riconoscendo come suoi maestri C. Chaplin e D.W. [...] terra di confine e di speranza per i migranti. Del 2020 è il film documentario Notturno, girato nel corso di tre anni in Medio Oriente sui confini fra Iraq, Kurdistan, Siria e Libano, in concorso alla 77a edizione della Mostra del cinema di Venezia. ...
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Il Vicino Oriente: la preistoria
Fabio Sebasti
Paolo Emilio Pecorella
Vassos Karageorghis
Stefania Mazzoni
Anna Maria Conti
Jean-Louis Huot
Alessandra Ceccarelli
Carlo Persiani
Silvana Di Paolo
Stephen [...] forma Homo sapiens sapiens, è attestato dal 90.000 B.P. nelle grotte della Galilea e sul Monte Carmelo. Tuttavia, nel Kurdistan iracheno, tale fase e il Paleolitico superiore sono stati documentati solo nel sito di Shanidar. Se in Europa si datano a ...
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(gr. Χαλδαῖοι)
Storia
Società aramaiche dell’Asia anteriore, forse originarie dell’Arabia orientale, che verso l’11° sec. a.C. entrarono da S nella Mesopotamia, stanziandosi tra la Babilonia e il Golfo [...] . Il monachismo è rappresentato dalla congregazione di S. Ormisda.
Il rito c., notevole per il suo carattere arcaico e l’uso della lingua siriaca, è conservato dai c. cattolici e dai nestoriani del Kurdistan, seppure con alcune notevoli differenze. ...
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di Gian Paolo Calchi Novati
Una crisi irreparabile della statualità può portare o all’incapacità delle istituzioni pubbliche di esercitare la sovranità e fornire i servizi essenziali o allo smembramento. [...] Cirenaica e Azawad sono in attesa. Nei Balcani si rafforza il Kosovo, stato per pochi. In Medio Oriente il Kurdistan iracheno si autogoverna e gestisce persino il petrolio, prescindendo da Baghdad. Il paradosso è che questa formula ‘grigia’ potrebbe ...
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curdizzazione
s. f. Assimilazione alla cultura curda. ◆ La bomba profughi, infatti, può esplodere due volte: creando negli Stati europei che li accolgono focolai di «curdizzazione» albanese e nei Paesi balcanici nuove spinte disgregative....
bigiar
bigiàr s. m. [dalla località di Bīgiār, nel Kurdistan]. – Tappeto persiano, lavorato in lana pesante a nodi molto serrati e con le trame ben compresse (ciò che gli conferisce notevole rigidezza), disegnato a rombi su fondo chiaro negli...