Io
Angela Ales Bello
Lucio Pinkus
L'Io è una delle espressioni emblematiche del pensiero occidentale contemporaneo, divenuta oggetto esplicito di riflessione nella filosofia e nella psicologia dal [...] ; pertanto è comprensibile che gli elementi di impersonalità presenti in quelle culture abbiano affascinato pensatori come C. Lévi-Strauss e M. Foucault, inducendoli a non considerare artefice della storia il soggetto umano, ma a rintracciare un ...
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DEBENEDETTI, Giacomo
Renato Bertacchini
Nacque a Biella (Vercelli) il 25 luglio 1901 da Tobia e da Elena Norzi. Di origine "ebraica al cento per cento", visse nella città natale fino a quando nel 1913. [...] e manovra gli apporti di valore e gli strumenti funzionali della contemporanea conoscenza scientifica: da Marx a Lévi-Strauss, dalla fenomenologia di Husserl e di Paci alla "probabilità" einsteiniana, alla fisica delle particelle di Kenneth Ford ...
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DE MARTINO, Ernesto
Vittorio Lanternari
Nacque a Napoli il 1º dic. 1908 da Ernesto, ingegnere delle Ferrovie dello Stato, e da Gina Jaquinangelo. All'università di Napoli seguì la scuola di Adolfo Omodeo, [...] quella stessa epoca ispirava pagine e riflessioni di un altro illustre esponente del pensiero antropologico in Europa, Claude Lévi-Strauss.
Nello sviluppare in forma riflessa e metodica la sua tesi sull'emocentrismo, il D. rifiutava come decisamente ...
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Sontag, Susan
Daniele Dottorini
Saggista e scrittrice statunitense, nata a New York il 16 gennaio 1933. Rappresentante tra le più prestigiose della cultura radical statunitense, nell'ambito del suo [...] in cui si affrontano temi e autori disparati ‒ da J.-P. Sartre ad A. Camus, da S. Weil a S. Beckett, da C. Lévi-Strauss fino ai film di fantascienza ‒ è contenuto un famoso saggio sul cinema di Jean-Luc Godard; qui la S. ribadisce la necessità di ...
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Quilici, Folco
Andrea Di Mario
Documentarista, scrittore, saggista e autore televisivo, nato a Ferrara il 9 aprile 1930. Nel porre al centro del suo lavoro il rapporto tra l'uomo e il mare e, più in [...] la direzione storica di Fernand Braudel; L'uomo europeo (1976-1979), che vede la partecipazione di J.L. Borges e C. Lévi-Strauss; L'Italia dal cielo (1964-1978), con contributi di alcuni dei maggiori scrittori italiani, e la Storia d'Italia del XX ...
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Psicanalisi
PPaul Ricoeur
Silvano Arieti
di Paul Ricoeur, Silvano Arieti
PSICANALISI
La teoria psicanalitica di Paul Ricoeur
Sommario: 1. Introduzione. 2. La psicanalisi come metodo d'indagine: a) [...] J., Pontalis, J. B., Vocabulaire de la psychanalyse, Paris 1967 (tr. it.: Enciclopedia della psicanalisi, Bari 19742).
Lévi-Strauss, Cl., Les structures élémentaires de la parenté, Paris 1949 (tr. it.: Le strutture elementari della parentela, Milano ...
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Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] e società primitive, con un'opera che diventa subito classica: Les structures élémentaires de la parenté, 1949, di Claude Lévi-Strauss. La cultura, nell'ampia accezione che l'antropologia dà a questo termine dopo Tylor, Frazer e Boas, si distingue ...
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Xenofobia
Simonetta Tabboni
Definizione del concetto
Xenofobia (da ξένοϚ, straniero, e ϕόβοϚ, paura) significa paura dello straniero, paura che si manifesta attraverso comportamenti e atteggiamenti [...] Torino 1977, pp. 259-330).
Kristeva, J., Étrangers à nous mêmes, Paris 1988 (tr. it.: Stranieri a noi stessi, Milano 1990).
Lévi-Strauss, C., Race et histoire, Paris 1952 (tr. it.: Razza e storia e altri studi antropologici, Torino 1967).
Lowie, R.H ...
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Mostro
Leopoldina Fortunati
Per mostro si intende un essere che si presenta con caratteristiche estranee al consueto ordine naturale e come tale induce stupore e paura. Esseri mostruosi sono largamente [...] , Il Mulino, 1988.
G. Lescaut, Le monstre dans l'art occidental, un problème esthétique, Paris, Klincksieck, 1973.
C. Lévi-Strauss, Tristes tropiques, Paris, Plon, 1955 (trad. it. Milano, Il Saggiatore, 1975).
O. Longo, Il verosimile e il simile ...
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FILIPPINI, Enrico
Federico Pietranera
Nacque a Cevio, capoluogo della Valle Maggia in Canton Ticino (Svizzera), il 21 maggio 1932. Suo padre, Federico, era capo degli ispettori scolastici; sua madre, [...] -Ponty; e intanto seguiva i seminari di J. Lacan e, mentre venivano pubblicati i primi libri di C. Lévi-Strauss, seppe tendere l'orecchio al nascente strutturalismo.
Anche nelle lettere italiane qualcosa si stava muovendo. Sensibile al bisogno di ...
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mitema
mitèma s. m. [der. di mito, sull’esempio del fr. mythème, a sua volta modellato su phonème «fonema»] (pl. -i). – Termine coniato dall’antropologo fr. C. Lévi-Strauss per indicare ciascuno dei nuclei narrativi che si possono evidenziare...
strutturalismo
s. m. [der. di strutturale]. – Teoria e metodologia affermatesi in varie scienze dal primo Novecento, fondate sul presupposto che ogni oggetto di studio costituisce una struttura, ossia un insieme organico e globale i cui elementi...