MAMIANI DELLA ROVERE, Terenzio
Antonio Brancati
Nacque a Pesaro il 18 sett. 1799 da Gianfrancesco, conte di Sant'Angelo in Lizzola, e da Vittoria Montani.
Ebbe la prima formazione a Pesaro, dove studiò [...] metodologia, a quel sapere certo e rigoroso che avrebbe espresso nei Dialoghi di scienza prima (Parigi 1846).
Nel 1847 di E. Viterbo, Roma 1899. Elencano gli scritti e le fonti edite: L. Ferri, Commemorazione di T. M., Roma 1886, pp. 20-26; Indice ...
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GRAF, Arturo
Giuseppe Izzi
Nacque ad Atene il 19 genn. 1848 da Adolfo, agiato commerciante tedesco di Norimberga, e da Serafina Bini, anconetana, il primo di fede luterana, la seconda cattolica. Né [...] , a uscire da Brăila. Il 4 nov. 1874 il G. partì infatti per l'Italia, questa volta con meta Roma e ben deciso a "tener fede a se sua attività di critico e di poeta B. Croce aveva espresso sulle pagine della Critica nel 1905, e che tanto lo aveva ...
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DUNI, Emmanuele
Mauro Di Lisa
Nacque a Matera il 24 marzo 1714 dalle seconde nozze di Francesco, maestro di cappella nella città lucana, con Agata Vacca, originaria di Bitonto. Nella sua prima educazione [...] ferino degli antichissimi popoli gentileschi, anziché si avvalsero espressamente di tale tradizione, come uno de' più delle lezioni: il nome dei D. è registrato anche in quello stampato per l'anno acc. 1781-82). La lettera a J. Strange del 3 apr. ...
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CASTIGLIONCHIO, Lapo da, detto il Giovane
Riccardo Fubini
Nacque da Averardo, ultimogenito di Lapo il Vecchio, e da Maria Ardinghi verso il 1406, probabilmente a Firenze.
La data di nascita si ricava, [...] , di un fenomeno di inadattabilità sociale, dell'incapacità di inserirsi in attività tali da sostenere l'antico prestigio. Ciò è bene espresso nell'epistola responsiva indirizzata da Bernardo al padre (ibid., pp. 133ss.), significativa per la ...
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CHIERICATI (Chierigati, Chericati, Cheregato, Cherigatti, Clericato, Chierigato; Chieregatus, de Chieregatis), Leonello
Anna Foa
Nacque a Vicenza nel 1443 dal conte Niccolò e da Caterina Loschi, figlia [...] di Bretagna concludeva la pace con il re di Francia. Tra il marzo e l'aprile del 1490, il C., su richiesta di Carlo VIII, si recò in VIII: il pontefice, di fronte al parere negativo espresso dai suoi consiglieri, rinunciò al suo proposito.
La discesa ...
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GONZAGA, Luigi, detto Rodomonte
Gino Benzoni
Nasce il 16 ag. 1500 a Mantova, e non a Gazzuolo residenza ordinaria dei suoi, da Ludovico e dalla genovese Francesca (ma chiamata pure Franchetta) di Gianluigi [...] poi di Napoleone Orsini che, battendo il Colonna, a Paliano si insedia. Ma soccorrevole il G. che, per espresso incarico del pontefice, caccia l'Orsini da Paliano e libera la sorella. Con questa c'è la figliastra Isabella - figlia di prime nozze del ...
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CLAUDIA de' Medici, duchessa di Urbino
Gino Benzoni
Ultimogenita di Ferdinando I, granduca di Toscana, e di Cristina di Lorena, nacque a Firenze il 4 giugno del 1604, divenendo molto presto una pedina [...] sospetto di C. questo di Cavazza che conferma quello espresso, ancora in una lett. del 29 sett. 1637 69, 88, 95, 114, 117, 123, 127, 130 s., 134 s., 137, 218, 350, 376; L. Grottanelli, Caterina de' Medici, in La Rass. naz., V, 1ºnov. 1894, p. 63; 16 ...
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CAVRIANI, Filippo
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, da Antonio, nel 1536.
Nobile e ricca famiglia, quella del C., eminente già nel sec. XIII e destinata ad imporsi, nel sec. XVIII, come la più ricca proprietaria [...] Animato da una sincera riverenza per la regalità e di chi legittimamente l'incarna (non per niente "l'ira dei re è sempre da temere in ogni tempo" e monarchia" proprio il suo messaggio più retrivo espresso nell'esigere "con furore il rispetto della ...
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CITOLINI (Cittolini, Citolino), Alessandro
Massimo Firpo
Figlio di Teofilo, nacque intorno al 1500 a Serravalle (a ridosso dell'odierna Vittorio Veneto, in provincia di Treviso) da famiglia agiata, [...] negato che il problema potesse essere affrontato in base a concetti generici quali l'antichità o la purezza delle lingue, non pertinenti in relazione a uno strumento espressivo in costante evoluzione, il C. si schierava a favore del volgare per la ...
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FARNESE, Orazio
Donatella Rosselli
Nacque a Roma nel febbraio 1532, ultimo di cinque figli, da Pierluigi, figlio del card. Alessandro Farnese, futuro papa Paolo III, e da Girolama di Ludovico Orsini, [...] sua famiglia e costituiva un possedimento più sicuro, senza contare che nei patti nuziali coi Francesi si prevedeva espressamente per lui proprio l'investitura di questo ducato.
Frattanto, fu scoperta una congiura ai suoi danni ordita da don Ferrante ...
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espresso
esprèsso agg. e s. m. [part. pass. di esprimere; nel sign. 4, dal fr. (train) express, ingl. express; nel
sign. 5, dall’ingl. express, che a sua volta è dal fr. exprès]. – 1. ant. Tratto fuori mediante spremitura: il succo e. dal...
espressamente
espressaménte avv. [der. dell’agg. espresso]. – In modo esplicito, chiaro e preciso: la nostra storia nota e. che, da quel giorno in poi, quel signore fu un po’ men precipitoso (Manzoni); è detto e. nell’avviso; comandare, vietare...