L'Ottocento: matematica. Babbage e le origini del calcolo automatico
John Fauvel
Babbage e le origini del calcolo automatico
Il calcolatore elettronico programmabile, nella sua forma attuale, è figlio [...] ripetitivi; la quantità di dati rende il lavoro molto lento. L'obiettivo di Babbage era che tale lavoro fosse compiuto senza leggere l'opera An inquiry into the nature and causes of the wealth of nations (1766) dell'economista scozzese Adam Smith ...
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Il Rinascimento. Le arti matematiche
Eberhard Knobloch
Ivo Schneider
Le arti matematiche
Il concetto di scienze matematiche
di Eberhard Knobloch
Il Rinascimento riprese dal Medioevo il concetto delle [...] noti con le lettere B, G, D e le altre consonanti".
L'introduzione del calcolo letterale si basava su una concezione nuova dell'algebra, che completamente il calcolo con l'abaco. Un contributo decisivo in questo senso fu dato da Adam Ries con il suo ...
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Popolazione
Alfred Sauvy
di Alfred Sauvy
Popolazione
sommario: 1. Concetti generali. 2. Misurazione dei fenomeni demografici. a) Censimenti e statistiche correnti. b) Migrazioni internazionali e interne. [...] accrescere ulteriormente la popolazione.
Il liberalismo di Adam Smith trascurò invece quasi completamente il problema della , o, in termini più generali, se il tenore di vita è l'unico obiettivo che valga la pena di proporsi. È questa un'obiezione che ...
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La scienza in Cina: i Ming. Matematica e astronomia
Guo Shirong
Li Zhaohua
Alexei Volkov
Peter Engelfriet
Chu Pingyi
Matematica e astronomia
La perdita delle conoscenze matematiche e astronomiche
di [...] tecnico, ma anche culturale. I gesuiti erano consapevoli di questi problemi; Adam Schall fece notare che gli oppositori dei missionari chiamavano l'astronomia europea 'metodi occidentali' anziché 'nuovi metodi', locuzione adoperata invece dai ...
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Numeri, teoria dei
LLarry Joel Goldstein
di Larry Joel Goldstein
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) argomenti fondamentali; b) la teoria dei numeri nel XVII e XVIII secolo; c) Gauss. □ 2. Teoria algebrica [...] luce di questi fatti, il grande significato del lavoro di Baker sulle equazioni diofantee risulta evidente.
Bibliografia.
Adam, W., Goldstein, L., An introduction to the theory of numbers, Englewood Cliffs, N. J., 1975.
Artin, E., The collected papes ...
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Vicino Oriente antico. L'origine della scrittura e del calcolo
Denise Schmandt Besserat
Jean-Jacques Glassner
Jöran Friberg
Robert Englund
L'origine della scrittura e del calcolo
Le registrazioni [...] rettangoli con un lato uguale a 1 'distanza' (equivalente a 30 lunghezze) e l'altro uguale a 1 pertica, a 1 corda e a 1 lunghezza, rispettivamente. 1924, 3 v.
Falkenstein 1936: Falkenstein, Adam, Archaische Texte aus Uruk, Berlin, Deutsche ...
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QUILLEN, Daniel
Carlo Cattani
Matematico statunitense, nato a Orange (New Jersey) il 27 giugno 1940. Conseguito il Ph.D. in matematica alla Harvard University (1969), è stato professore di Matematica [...] e il metodo usato nella dimostrazione della congettura di Adam, Q. ha fornito un contributo fondamentale con la naturale anelli di numeri sono generati finitamente ha consentito altresì l'estensione di queste tecniche alla teoria algebrica dei numeri ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Universita e ordini religiosi
Florence C.Hsia
Antonella Romano
Università e ordini religiosi
La retorica incentrata sull'idea di riforma [...] teorico dell'educazione John Dury (1596-1680), nella quale si suggeriva l'utilità di un corso di matematica pratica così come di "tutte Johann Schreck, Johann Adam Schall von Bell e Giacomo Rho, che si dedicarono, con l'aiuto di collaboratori locali ...
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Informatica teorica
Giorgio Ausiello
Con l'espressione informatica teorica ci si riferisce a un complesso di discipline scientifiche aventi per oggetto lo studio formale degli strumenti, dei metodi [...] risolve il problema in tempo O(n2) con un errore ≤1/2. Date A,B,C l'algoritmo crea un vettore x con valori 1 o −1 attribuiti a caso. Poi calcola i operazionale sono le reti di Petri (introdotte da Carl Adam Petri nel 1962) che, in versioni sempre più ...
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La scienza in Cina: i Ming. La Cina e le zone limitrofe
Annick Horiuchi
Park Seong-Rae
Han Qi
La Cina e le zone limitrofe
Il Giappone
di Annick Horiuchi
Gli inizi della storia delle relazioni tra [...] 1645), che a Pechino aveva stretto una forte amicizia con Adam Schall von Bell (1592-1666) e al suo ritorno e rimase sotto la sua dominazione sino al 968 d.C., quando acquistò l'indipendenza; nel 1407 fu di nuovo conquistato dalla Cina, sotto il cui ...
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Adamo
(lat. Adam o Adamus o anche Ada -ae, gr. ᾿Αδάμ, ebr. Ādām, di origine incerta). – Nome, secondo il racconto biblico del Genesi, del primo uomo creato da Dio e progenitore del genere umano. Nel linguaggio com. e nella tradizione letteraria...
adamante
s. m. [dal lat. adămas -antis, gr. ἀδάμας -αντος; v. diamante]. – 1. letter. Diamante: nube ... Lucida, spessa, solida e pulita, Quasi a. che lo sol ferisse (Dante); E fia la fama sua fra l’altre quale Puro a. (Boiardo); di zaffiro...