CONTI, Ettore
Enrico Decleva
Nacque a Milano il 24 apr. 1871 da Carlo, fabbricante e negoziante di mobili e tappezziere, e da Giuseppina Palazzoli. Completati gli studi liceali, durante i quali compì [...] sviluppi dell'industria in Italia" e, ciò, per suo "divertimento", senza, "per ora, l'idea preconcetta di pubblicare il frutto della mia fatica" (a L. Allievi, 21 luglio 1939: in Copialettere, cit., vol. 9).
Quello che in concreto avrebbe scritto ...
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GIULINI DELLA PORTA, Cesare
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 25 sett. 1815 dal conte Giorgio, membro della reggenza di governo alla caduta del Regno Italico nel 1814, commissario per la liquidazione [...] con equilibrio e discrezione, avvalendosi in particolare della competenza di uomini come E. Broglio, il Correnti, e l'Allievi nel settore dell'economia e della pubblica amministrazione. Il 26 maggio consegnava al Cavour gli atti della commissione ...
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COLOMBO, Giuseppe
Rita Cambria
Nacque a Milano il 3 dic. 1836 da Carlo, artigiano orafo, e Giacomina Perducchi, ex sarta, che dovettero raggiungere un certo benessere se dal 1845 poté frequentare il [...] di riflessioni sull'economia italiana pubblicate nella Nuova Antologia e nel volume sulla manifestazione curato con gli allievi.
L'Esposizione era il coronamento di un ventennio di sforzi per promuovere il progresso industriale. Il C. poteva ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] della critica (1845-46), che introduce una più stimolante rivisitazione della lirica. Nei due anni successivi egli presenta ai suoi allievil'Estetica di Hegel nella traduzione francese di Ch. Bénard. Alla luce dei nuovi principî affronta inoltre ...
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DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] affermata e grazie alla direzione del Rostagni poteva ritenersi al sicuro da colpi di mano; perché alcuni de' suoi ultimi allievil'avrebbero seguito in Roma, dove la sua chiamata a voti unanimi (assente e ormai poco influente il Pais) acquistava il ...
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CARLI, Guido
Paolo Savona
Nacque a Brescia il 28 marzo 1914 da Filippo e da Egina Chiaretti.
Il padre, sociologo ed economista, esponente di primo piano del movimento nazionalista, fu per oltre vent’anni [...] le conseguenze di queste distorsioni.
Oltre che statista, Carli fu un maestro che non lesinò tempo e risorse per i suoi allievi. L’'aula delle lezioni' alla Banca d’Italia era quella dove si riunivano le massime cariche dell’istituzione con i giovani ...
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CRESPI, Giuseppe Maria, detto lo Spagnolo
Renato Roli
Figlio di Girolamo, mugnaio, e di Ippolita Cospi, probabilmente imparentata con il senatore Ranuzzi Cospi, nacque a Bologna il 14 marzo 1665 (Bologna, [...] con il Cignani per circa due anni. Trasferitosi il Cignani a Forlì nel 1686, l'atelier fu rilevato da G. A. Burrini e il C. stette con lui per aprì una scuola cui aderirono più di trenta allievi. L'Autoritratto del Museo dell'Ermitage di Leningrado, ...
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ARDIGÒ, Roberto
Alessandro Bortone
Nacque a Casteldidone (Cremona) il 28 genn. 1828, da Ferdinando e da Angela Tabaglio. Per le condizioni d'indigenza in cui era caduto, il padre nel 1836 si trasferì [...] - che tenne stabilmente negli anni successivi - dell'insegnamento della lingua tedesca nell'istituto tecnico di Mantova. La generazione di allievi che l'A. trovò al liceo nell'autunno del 1871 fu la prima a vedere in lui un maestro: erano in quel ...
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BARTOLINI, Lorenzo
Isa Belli Barsali
Nacque a Savignano (Prato) il 7 genn. 1777, da umile famiglia; il padre, Liborio, era fabbro e la madre, Maria Maddalena Fabbri, contadina.
Ancora fanciullo si recò [...] o una materia - il marmo - la cui trattazione. era gravata da abitudini artigianali e lasciata finire e lisciare agli allievi. L'orientamento critico significò per il B., prima di tutto, prendere in considerazione ciò che criticava, derivame cioè un ...
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OPPO, Franco
Antonio Trudu
Compositore, nacque a Nuoro il 2 ottobre 1935 da Carlo Oppo Villasanta, geometra del Genio Civile, e da Olimpia Umana, secondogenito di cinque figli (Jana, Franco, Leila, [...] anni Oppo si adoperò perché le Giornate di musica contemporanea non rimanessero senza seguito e nel 1982 fondò, con alcuni allievi, l’associazione Spaziomusica e il suo festival, del quale fu a lungo il direttore artistico, che nel giro di pochi ...
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allievo1
allièvo1 s. m. (f. -a) [der. di allevare]. – 1. non com. Chi è allevato materialmente, chi è nutrito: è una balia che ha molta cura del suo a.; anche il nato di animali domestici (spec. bovini), redo. 2. Con riferimento all’allevare...