Mezzogiorno
Cristo non si è fermato a Eboli
Luci e ombre dell'economia meridionale
di Sandro Bonella
16 luglio
L'annuale Rapporto sull'economia del Mezzogiorno della SVIMEZ (Associazione per lo sviluppo [...] più vero oggi, in una realtà in cui la perifericità a lungo lamentata può trasformarsi in vicinanza, l'isolamento può tradursi in condizione geografica privilegiata per collegare realtà potenzialmente complementari.
Del resto, è realistico puntare ...
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CONTARINI, Carlo
Angelo Baiocchi
Nacque, probabilmente a Venezia, nel 1474, primo figlio di Panfilo di Francesco detto "il grande", del ramo di S. Felice della famiglia, e di una figlia di Domenico [...] l'incarico di manifestare il buon animo della Repubblica verso l'arciduca ed il desiderio di buona vicinanza: l' nelle sue genealogie di patrizi, veneti lo fa vivente nel 1530 e l'errore è stato ripreso recentemente dal Donazzolo; ma la data del 21 ...
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Jacques Charmelot
Hollande nei panni dell’eroe
L’operazione Serval promossa dal presidente francese Hollande ha bloccato l’avanzata dei combattenti ribelli diretti dal nord del paese verso Bamako. Ma [...] e del Mediterraneo, ci sono considerazioni che fanno del Mali un paese strategico per la Francia: la sua vicinanza con l’Algeria, ex possedimento francese, lacerata da anni da una sanguinosa guerra civile e considerata da Parigi potenziale fonte ...
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L’insieme delle truppe combattenti a piedi.
Gli eserciti antichi
La f. costituì il nerbo degli antichi eserciti greci, ellenistici e romani, nei quali la cavalleria ebbe sempre funzioni ausiliarie. Le [...] aspetto di un’unità complessa, armonica, capace di assolvere con i propri mezzi l’intero ciclo dell’azione tattica: marcia verso la battaglia in unica colonna, ma in vicinanza del nemico si scinde in colonne minori, che procedono dietro un fitto velo ...
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L'età moderna
Antonio Menniti Ippolito
Dal Medioevo all'età moderna
Che cos'è il Rinascimento? Perché il Medioevo diventa a un certo punto età moderna? E gli uomini che vissero in quel tempo cosa capirono [...] soprattutto nell'età moderna, cioè il periodo che segue il Medioevo e che ha termine quando ha inizio l'età contemporanea, ossia il tempo a noi più vicino.
Alla fine del Medioevo gli uomini non si accontentano più di quel che sanno. La religione non ...
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L’azione brigantesca di percorrere il mare con proprie navi per impadronirsi di beni altrui in vista di fini personali. Per estensione, p. aerea, atto criminoso consistente nel prendere possesso, per lo [...] Pompeo, che riuscì a liberarne definitivamente il mare. L’Impero costituì poi le due flotte di Ravenna e di la p. trovò il terreno più propizio nel Mar delle Antille, in vicinanza delle ricche colonie spagnole, sulla rotta dei galeoni carichi d’oro e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
L’Italia repubblicana
Massimo Mastrogregori
La storiografia del Novecento: una lingua comune
Per presentare un quadro complessivo delle qualità specifiche degli studi di storia in Italia dal 1945 a [...] una «bassa pericolosità dell’università» (Montroni 2010, p. 245) e una contiguità, o almeno una vicinanza al regime, alle quali vanno aggiunti l’universalismo cattolico e un’ideologia autoritaria molto diffusi. La svolta imperialista e razzista fu ...
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L'Europa in eta protostorica. I Celti
Daniele Vitali
I celti
Fonti storico-letterarie
Nell’antichità i Celti furono conosciuti con nomi diversi: i Greci li chiamarono Kελτοί e Γαλάται; quest’ultimo [...] e di servizi di mercenariato; i movimenti sono diretti sia verso l’Europa orientale, sia verso la Grecia. Le panoplie del La Tène come cavalieri, che ebbero un prestigio particolare nel vicino oppidum del Titelberg. Particolarmente studiata appare la ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Burgundi
Volker Bierbrauer
I burgundi
Popolazione germanico-orientale che la tesi tradizionale, sostenuta da [...] valle dell’Aare (Solothurn) e a sud fino al Durance (Avignone); a est furono inglobati Avenches, l’area di Berna e Octodorus (Martigny). I loro vicini erano dunque i Franchi, gli Alamanni e gli Ostrogoti. Dopo la grave sconfitta inflitta dai Franchi ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali. Gli Alani
Wilfried Menghin
Gli alani
L’etnonimo Alani doveva indicare un insieme di popolazioni iranico-sarmatiche [...] , di Untersiebenbrunn nell’Austria Inferiore, di Airan in Normandia e di Kouchiat-Zauter vicino a Cartagine in Tunisia non si debbano considerare l’eredità archeologica di aristocratiche signore alane della prima metà del V secolo, trasferitesi a ...
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vicinanza
s. f. [der. di vicino]. – 1. a. Il fatto, la condizione di esser vicino, come posizione relativa nello spazio; prossimità, breve distanza: la v. della palude rendeva l’aria malsana; il clima è rigido per la v. delle Alpi; ho preferito...
vicinita
vicinità s. f. [dal lat. vicinĭtas -atis], raro. – L’esser vicino, vicinanza: acquistando pur la Luna col suo movimento di dì in dì maggior v. al Sole (Galilei).