Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Claudio Napoleoni
Riccardo Bellofiore
Claudio Napoleoni è una delle voci più significative dell’economia politica italiana, nell’ambito della quale ha svolto una funzione essenziale, critica e ricostruttiva [...] nella teoria del valore-ricchezza di Adam Smith il lavoro comandato va letto critica in economia. Su Claudio Napoleoni, a cura di G.L. Vaccarino, Roma 1992 (in partic. G.L. Vaccarino, Alla ricerca della marxiana ‘critica dell’economia politica’, pp ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Contratto
Luigino Bruni
Il contratto nella teoria economica
Il contratto, così come oggi lo conosciamo, è uno sviluppo e una trasformazione dell’antica categoria del ‘patto’. Il ‘patto’, mentre lo ritroviamo [...] anonimo, e dove il meccanismo di coordinamento è costituito dai segnali dei prezzi (quel meccanismo che Adam Smith chiamava, metaforicamente, la mano invisibile del mercato).
L’impresa è il luogo principe del primo ambito; i mercati on-line sono oggi ...
Leggi Tutto
BROGGIA, Carlo Antonio
Luigi De Rosa
Nato a Napoli nel 1698 da agiata famiglia e rimasto orfano a diciassette anni, si trasferì a Venezia presso uno zio parroco, da cui fu avviato alla pratica commerciale. [...] Gian Francesco Napione, fin dal 1781, studiando l'opera di Adam Smith, La ricchezza delle nazioni, gli anteponesse, C. A. B., in Studi in on. di A. Genovesi, Napoli 1956, pp. 45 ss.; L. Dal Pane, Una memoria ined. di C. A. B., ibid., pp. 67-81; Id., ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giovanni Battista Vasco
Claudia Sunna
Giovanni Battista Vasco appartiene a pieno titolo al gruppo di intellettuali piemontesi e lombardi che animano la diffusione delle idee illuministiche nella seconda [...] and cause of the wealth of nations (1776) di Adam Smith, in cui anche lo scozzese avverte la problematicità della sur les moyens de la supprimer, 1790, 2° vol., pp. 513-55.
L’usura libera, 1792, 2° vol., pp. 657-782.
Delle università delle arti e ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Fuoco
Rosario Patalano
Il contributo analitico di Francesco Fuoco è stato per un lungo periodo offuscato dalla querelle filologica nota come caso Fuoco, che ha concentrato l’attenzione degli [...] compiuta da Say con il suo Traité. In secondo luogo la lotta titanica tra lo stesso Say e Ricardo nel contendersi l’eredità di Adam Smith, e quella, ancora più netta, che oppose Ricardo a Thomas R. Malthus (1766-1834) e che proseguirà per tutti gli ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giacinto Dragonetti
Luigino Bruni
L’importanza dei premi per sostenere e alimentare le virtù civili (insieme, e prima delle pene) nasce da un’antropologia sociale e ottimistica che nel Settecento prende [...] nature and causes of the wealth of nations di Adam Smith e, soprattutto, della Dichiarazione di indipendenza degli la prima edizione integrale di Delle virtù e de’ premj di Dragonetti).
L. Bruni, Il “Delle virtù e dei Premi” di G. Dragonetti ( ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giuseppe Pecchio
Maurizio Isabella
Giuseppe Pecchio può considerarsi il fondatore dell’economia politica risorgimentale. Riprendendo l’eredità di Pietro Custodi, Pecchio popolarizzò il pensiero economico [...] degli economisti italiani settecenteschi, fu grande ammiratore di Adam Smith e di Thomas R. Malthus, e nei , 3 voll., Firenze 1953-1965.
Tra le opere scritte durante l’esilio, si vedano i tre scritti dedicati alla discussione del modello economico ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Girolamo Belloni
Sophus A. Reinert
Banchiere, uomo di Stato ed economista di fama internazionale, Belloni fu uno dei più celebri finanzieri del Settecento. Il suo trattato Del commercio fu uno dei maggiori [...] darsi più perniciosa per un Regno, che il non avere tutta l’attenzione sopra l’introduzione delle manifatture forestiere si per uso della regia Corte, che Quest’idea lasciò un segno profondo su Adam Smith che venticinque anni dopo ne avrebbe fatto ...
Leggi Tutto
PALLAVICINO GRIMALDI, Giuseppe Camillo
M. Elisabetta Tonizzi
PALLAVICINO (Pallavicini) GRIMALDI, Giuseppe Camillo. – Nacque a Genova il 14 marzo 1811, quartogenito del marchese Alessandro Pallavicino [...] internazionale dei problemi proposta dall’economia classica (Adam Smith, Jean Baptiste Say e John Stuart d’Italia, I, Roma-Bari 1990, pp. 105-180; M.E.L. Guidi, Economia politica ed economia sociale nelle riviste moderate piemontesi di metà Ottocento ...
Leggi Tutto
CROSARA, Adolfo Aldo
Massimo Finoia
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1899 da Adolfò e da Margherita De Angelis. Laureatosi in giurisprudenza presso l'università di Padova, si dedicò alla ricerca scientifica, [...] corporativo: la corporazione infatti è concepita dal C. come l'organo che decide avendo presenti valori che si antepongono a della capitalizzazione con particolare riguardo alla dottrina di Adam Smith e alla attuale situazione economica italiana, ...
Leggi Tutto
Adamo
(lat. Adam o Adamus o anche Ada -ae, gr. ᾿Αδάμ, ebr. Ādām, di origine incerta). – Nome, secondo il racconto biblico del Genesi, del primo uomo creato da Dio e progenitore del genere umano. Nel linguaggio com. e nella tradizione letteraria...
adamante
s. m. [dal lat. adămas -antis, gr. ἀδάμας -αντος; v. diamante]. – 1. letter. Diamante: nube ... Lucida, spessa, solida e pulita, Quasi a. che lo sol ferisse (Dante); E fia la fama sua fra l’altre quale Puro a. (Boiardo); di zaffiro...