Stato dell’America Meridionale, confina con il Brasile (a N e NE) e con l’Argentina (a O); a S e a SE si affaccia sul Río de la Plata e sull’Oceano Atlantico. Il confine con l’Argentina è segnato dal fiume [...] le più note sono D. Agustini, J. de Ibarbourou e S. de Ibáñez; inoltre L. Luisi (Polvo de días, 1935), I. Vilariño (La suplicante, 1945), E. de proseguirono il loro lavoro all’estero. Tra gli allievi di Torres García si ricordano ancora F. Matto e ...
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Stato federale indipendente nell’ambito del Commonwealth britannico (dal 1901; capo dello Stato è il sovrano del Regno Unito). Il territorio coincide con l’omonimo continente (➔ Australia), includendo [...] parlamento a Canberra (1985, arch. Mitchell, Giurgola e Thorp), è da ricordare l’opera di H. Seidler (1923-2006, di origine austriaca, dal 1948 in per definire e tradurre impressioni visive. Tra gli allievi di A. Dattilo Rubbo (1871-1955), che ...
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Comune del Veneto (93,03 km2 con 210.077 ab. nel 2020), capoluogo di provincia.
Si estende a O della Laguna veneta, a 12 m s.l.m., sul fiume Bacchiglione. È centro di antica origine, vivace per traffici [...] e didattica, con i nomi di F.A. Calegari, dei padri F.A. Vallotti e L.A. Sabbatini e di G. Tartini, che ebbe P. per sua seconda patria, attirandovi allievi da ogni parte del mondo. Tra gli istituti musicali padovani ricordiamo quello fondato nel 1878 ...
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Denominazione che dovrebbe, a rigore, riferirsi soltanto all’attività degli artisti delle Fiandre, ma la preminenza sociale, politica e culturale di quella contea ha fatto sì che tale denominazione si [...] ’arte veneta, l’attenzione per il colore e per la grande decorazione, inaugura una diversa stagione segnata dall’attività di P.P. Rubens, suggestivo interprete di una svolta in senso barocco dell’arte fiamminga. Numerosi i suoi allievi, tra i quali ...
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Comune dell’Umbria (449,5 km2 con 164.880 ab. nel 2020), capoluogo provinciale e regionale. È posta su un colle a 493 m s.l.m. nella Valle Tiberina, presso l’incrocio di importanti vie di comunicazione, [...] Cambio (1452-57), il salone è affrescato dal Perugino e allievi (1500). Al 10° sec. risale S. Pietro, con conserva manoscritti, incunaboli e carteggi dei sec. 18° e 19°. L’Archivio di Stato raccoglie documenti dal 991, fra i quali gli annali ...
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Città dell’Inghilterra sud-orientale (134.100 ab. nel 2005), situata nella contea omonima (Cambridgeshire; 3046 km2 con 597.400 ab. nel 2007), 90 km a NE di Londra. Sorge in pianura sulla destra del fiume [...] insegnamento la scuola di C. è debitrice e si ispira, il suo allievo diretto A.C. Pigou, eminente professore a C. e successore del maestro che assunse invece posizioni di rottura con l’eredità marshalliana. Due allievi e collaboratori di Keynes, J.V. ...
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Pittore (Firenze 1406 circa - Spoleto 1469). Personalità inquieta, divisa tra passioni e condizione di religioso, compì un percorso artistico improntato a una continua e felice sperimentazione delle grandi [...] ricordano l'Incoronazione Nel 1428 L. si trasferì l' 1456 il L. fu nominato Tarquinia), in cui L. afferma un temperamento stabilità del rilievo; l'Annunciazione, in S. Vergine (Uffizi), L. va subordinando dalla bottega di L., forse ideate da ...
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Architetto (Brtnice, Moravia, 1870 - Vienna 1956). Allievo a Vienna di O. Wagner, fu fra i fondatori della Wiener Secession (1898) e, qualche anno più tardi, con J.M. Olbrich, delle Wiener Werkstätte. [...] viennese. H. si unì ben presto ad alcuni giovani allievi dallo spirito polemico per fondare la Wiener Secession ("Secessione periodo H. ottenne il premio Roma. In Italia conobbe l'architettura "spontanea" dei paesi mediterranei, esperienza che poi ...
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Pittore (Venezia 1579 circa - ivi 1620). A Roma (dal 1598 circa) fu allievo dello scultore C. Mariani, accostandosi in seguito alla cerchia dei caravaggeschi. S. dimostrò, soprattutto nelle opere del primo [...] . Il rapporto di S. con i pittori francesi fu importante: oltre a Le Clerc, furono suoi allievi G. François e l'anonimo, probabilmente francese, chiamato convenzionalmente Pensionante del Saraceni. Nel tentativo di ricostruire la personalità di quest ...
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Pittore (Parigi 1796 - ivi 1875). Figlio d'un agiato mercante, studiò dapprima con A.-E. Michallon e poi con J.-V. Bertin, rigorosi paesisti classicheggianti, ma intraprese anche a dipingere dal vero nella [...] confronto fra lo studio de Il ponte di Narni (Parigi, Louvre) e l'opera rielaborata per il Salon del 1827 (Ottawa, Nat. Gall. of Canada di Millet) lo portò a convalidare con la sua firma numerose opere dei suoi allievi, dopo averle appena ritoccate. ...
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allievo1
allièvo1 s. m. (f. -a) [der. di allevare]. – 1. non com. Chi è allevato materialmente, chi è nutrito: è una balia che ha molta cura del suo a.; anche il nato di animali domestici (spec. bovini), redo. 2. Con riferimento all’allevare...