BEARZI, Bruno
Eve Borsook
Figlio di Giuseppe e di Teresa Cirio, nacque a Palmanova in provincia di Udine il 19 nov. 1894.
Dopo aver compiuto gli studi superiori al Convitto nazionale di Belluno (istituto [...] si fermò là per tutto il tempo necessario a insegnare agli allievi la tecnica fusoria. Non accettò nessun compenso, e fu insignito di e nel 1954 la Mostra storica della fonderia. Presso l'Istituto di studi etruschi e italici contribuì a fondare un ...
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ISAC, Antonio
Rossella Canuti
Nacque a Parma il 4 luglio 1788 da genitori francesi, Guillaume di Carcassonne e Marianne Peingard di Chambéry, addetti al servizio della corte borbonica.
Nella Parma del [...] marzo 1842, ben tredici anni dopo la morte dell'I., e intrapreso dal solo Toschi insieme con gli allievi.
Dal 1821 al 1828, l'I. e Toschi si dedicarono principalmente all'incisione di ritratti di personaggi famosi (conservati alla Galleria nazionale ...
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ASIOLI, Giuseppe
Alfredo Petrucci
Nacque il 24 ag. 1783 da Quirino e da Benedetta Giovanelli, a Correggio. Pur vivendo in una casa ove tutti, da suo padre organista ai suoi tre fratelli e alle sue quattro [...] Bagnacavallo, frammisti a rami del.maestro e di altri suoi allievi. Il Rosaspina riconosceva all'A. "freschezza di tocco, l'intaglio di questo rame, che fu poi terminato da Gaetano Raffa. Morì a Correggio il 10 genn. 1845.
Formò alcuni buoni allievi ...
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CARELLI, Augusto
Jole Tognelli
Figlio di Beniamino, insegnante di canto e compositore, e della cantante Matilde Caputo, nacque a Napoli il 7 luglio 1871.
Dalla biografia che il C. scrisse della sorella [...] e in quella città ebbe, tra gli altri, come allievi privati, i figli morganatici di Alessandro II. Nel 1907 sposò dell'Opera nella stagione inaugurale del 1928 quando preparò le scene per L'Elisir d'amore.Ma per il tipo di conduzione mutata che aveva ...
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BIENAIMÈ, Luigi
Bianca Asor Rosa Saletti
Nacque a Carrara il 2 marzo 1795, da Francesco Giuseppe (figlio a sua volta di Pietro, nato a Rance, nelle Fiandre, nel 1749 e morto a Carrara il 6 giugno 1824) [...] perdurare di una tradizione, dalla quale altri allievi del Thorvaldsen, come il Tenerani, seppero trarre lettere ed arti, LXXII (1837), pp. 349-355; A. M. Ricci,Sculture di L. B. da Carrara..., Roma 1838; Id.,Visita a diversi studi di belle arti in ...
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BRICCI, Plautilla
Olivier Michel
Figlia di Giovanni e di Chiara Recupita, nacque a Roma il 13 ag. 1616, nella parrocchia di S. Lorenzo in Lucina. Pittrice e architetto, fu membro dell'Accademia di San [...] va notato che suo padre viveva in un ambiente di pittori, allievi del Cavalier d'Arpino (Cartari, vol. 115).
Il nome della panneggio di stucco azzurro con motivi di gigli d'oro che ne incornicia l'ingresso; è della B. anche la pala d'altare con S. ...
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LOTH, Onofrio
Luca Bortolotti
Nacque a Napoli nel 1665, figlio di Giuseppe e di Caterina della Rocca, che morì nel 1674 (Prota Giurleo, p. 21). Il padre - originario di Alessano, in Puglia, ma trasferitosi [...]
Sempre in De Dominici viene segnalato come il L. avesse diversi allievi e seguaci, tutti a loro volta specialisti di e i fratelli Gaetano e Geronimo Cusati.
Ancora secondo De Dominici, il L. morì a Napoli nel 1717, dopo otto giorni di agonia, in ...
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CAVALLERI, Ferdinando
Antonio Pandolfelli
Figlio del regio architetto torinese Bartolomeo e di Rosa Cremonesi, romana, è da ritenersi sia nato a Roma il 16 marzo 1794 (Arch. storico dell'Accad. di S. [...] giugno, ricevette la nomina a pittore di gabinetto del re Carlo Alberto e direttore degli Studi d'arte dei reali allievi in Roma. Seguì l'anno dopo, il 17 luglio, la nomina a cavaliere del Reale Ordine civile di Savoia. Anche lo Stato pontificio non ...
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DE GIORGIO, Alfredo
Maria Francesca Bonetti
Nacque a Napoli nel quartiere di Montecalvario il 18 nov. 1861 da Edoardo, nobile di origine friulana, e da Penelope Siciliano. Studiò musica presso il conservatorio [...] una recente mostra (1985) - il cui catalogo, oltre che l'esame di materiali inediti e ricordi del nipote, costituisce la fonte liriche, ringraziamenti e congratulazioni da parte dei suoi allievi, ricordi di avvenimenti e spettacoli che ebbero come ...
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INNOCENTI, Bruno
Patrizia Peron
Nacque a Firenze il 4 febbr. 1906, unico figlio di Natale, orafo, e Giulietta Freschi. Fu il padre, nel desiderio di educarlo alle arti figurative prima di iniziarlo [...] Andreotti, nel 1933, l'I. assunse all'Istituto d'arte la cattedra di scultura, che mantenne fino al 1975. Il mestiere di insegnante fu parte essenziale della sua identità e il rapporto affettivo stabilito con gli allievi rimane documentato da diversi ...
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allievo1
allièvo1 s. m. (f. -a) [der. di allevare]. – 1. non com. Chi è allevato materialmente, chi è nutrito: è una balia che ha molta cura del suo a.; anche il nato di animali domestici (spec. bovini), redo. 2. Con riferimento all’allevare...