DELLA PORTA, Antonio, detto Tamagnino
Carrol Brentano
Figlio di Giacomo, scultore presso la certosa di Pavia dal 1477, si ignora la sua data di nascita. Primo importante artista di questa'famiglia di [...] lavorava alla certosa (1491-98) ebbe due soci e sette allievi e nel 1493 divenne comproprietario di una cava di pietra di Pavia,in Art Bulletin, XLV (1963), p. 327;A. Peroni, L'architettura e la scultura..., in Storia di Brescia, II, Brescia 1963, pp ...
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GIORGIO di Matteo da Zara (Giorgio Dalmata, Giorgio Orsini, Giorgio da Sebenico, Juraj Matejev Dalmatinac)
Maria Grazia Ercolino
Nacque probabilmente a Zara in Dalmazia prima del 1420 (Chiappini di Sorio, [...] , 417 s.).
All'inizio dei lavori è assai probabile che, a causa dei numerosi impegni, l'architetto si sia avvalso della collaborazione del suo allievo Andrea Alessi, il quale, nell'aprile del 1452, si impegnava a eseguire numerosi elementi scultorei ...
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DEL BIANCO, Baccio
Jarmila Krcálová
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Firenze il 31 ott. 1604, figlio di un Cosimo merciaio (a sua volta figlio di Raffaello, fattore a Cerreto Guidi) e di Caterina Portigiani. [...] Baldinucci, V, p. 30), avendo fra gli allievi il matematico Vincenzo Viviani (che gli succederà poi ined. di B. D., in Paragone, XIV (1963), 157, pp. 68-77; L. Ragghianti Collobi, Disegni della Fondaz. Horne in Firenze (catal.), Firenze 1963, p. 16 ...
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ANDREA di Bartolo, detto A. del Castagno
Eugenio Battisti
L'appellativo deriva dal luogo di nascita, Castagno di San Godenzo, nell'alto Mugello, sulle pendici del monte Falterona. Il padre, Bartolo [...] Procacci, 1957, pp. 65 s.).
Del 1455 è un'altra opera perduta: l'affresco della cappella di Orlando de' Medici nella SS.ma Annunziata, con la , passano del tutto in seconda linea gli aiuti ed allievi diretti di cui ci danno notizie il Vasari e i ...
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CERATO, Domenico
Franco Barbieri
Nato nel 1715, forse il 4 agosto (L. Trissino, Artisti vicentini, ms.presso la Bibl. Bertoliana di Vicenza, Libreria Gonzati 26.5.4/5 [1949-1950]) e probabilmente a [...] sulle condizioni statiche del ponte dei Carmini (Motterle, p. 106). Determinante fu l'incontro del C. con Andrea Memmo, spirito aperto di riformatore e fedele allievo del Lodoli, provveditore straordinario del governo veneto a Padova: nel 1775, in ...
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CASTELLO, Valerio (Valeriano)
Giuliana Biavati
Figlio del pittore Bernardo e della sua seconda moglie Cristofina (o Cristoforina) Campanella, nacque a Genova il 15 dic. 1624 (Labò, 1926; Alfonso, 1968, [...] biografia del C., il Soprani fa menzione dei suoi allievi più diretti, ma anche su queste figure la critica nel pal. di A. Doria, in Genova, I (1974), pp. 39 s.; L. Lucattini, Arte e ceramiche nel Museo dell'Ospedale di S. Martino in Genova, Genova ...
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DEL FRATE, Domenico
Olivier Michel
Figlio di Santi - originario di Segromigno - e di una lucchese, Marta Tacconi, nacque a Lucca il 15 giugno 1765 (Lucca, Archivio della Curia vescovile, Lib. battesimi, [...] famiglia Fioroni.
Tre dei ragazzi Fioroni furono suoi allievi: Teresa ed Enrica divennero miniaturiste e Luigi non (1902), pp. 156-61; G. Mycielski, Une jeune polonaise en Italie à l'époque du Premier Consul, in La Revue de Pologne, II (1924), pp. 1 ...
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CEFALY, Andrea
Maria Pia Di Dario
Nacque a Cortale (Catanzaro) il 27 ag. 1827 da Domenico e da Carolina Pigonati-Ducos.
Il nonno, Antonio Cefaly, nel 1799 era stato "il primo nelle Calabrie" ad innalzare [...] nel R. Collegio di Catanzaro e poi a Napoli come allievo di F. De Sanctis e del catanzarese C. Malpica. .; n. 3, pp. 27 s.; n. 4, pp. 23-25; Id., A. C.: l'uomo e l'artista, Catanzaro 1974; R. De Cesare, La fine di un regno, Roma 1975, ad Indicem; P ...
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PAOLINI, Pietro
Elisabetta Giffi
– Nacque a Lucca nel 1603, secondogenito di Tommaso di Michelangelo e di Ginevra di Domenico Raffaelli, entrambi di antiche e agiate famiglie lucchesi.
Aveva otto fratelli [...] Baldinucci, 1728, p. 366). Sono ricordati come suoi allievi Francesco, Cassiano e Simone del Tintore, Girolamo Scaglia ( in Italia. Il Seicento, II, Milano 1989, p. 836: M. Dell’Omo, in L.A. Cotta, Museo novarese, Torino 1994, p. 106 n. 3; P. Giusti ...
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CARRARA, Giacomo
Francesco Rossi
Nacque a Bergamo il 9 giugno 1714 dal conte Carlo e da Anna Maria Passi. Dovette rivelare una precoce inclinazione per le arti figurative, tanto che, compiuti col fratello [...] istanze di tipo assistenziale (la scuola era riservata a dieci o dodici allievi di disagiate condizioni economiche, mantenuti a spese della scuola stessa), e tutta l'organizzazione si basava sul capitale (il patrimonio Carrara) e sulla iniziativa di ...
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allievo1
allièvo1 s. m. (f. -a) [der. di allevare]. – 1. non com. Chi è allevato materialmente, chi è nutrito: è una balia che ha molta cura del suo a.; anche il nato di animali domestici (spec. bovini), redo. 2. Con riferimento all’allevare...