BILLANOVICH, Giuseppe
Carlo Vecce
Nacque a Cittadella (Padova) il 6 agosto 1913 da Eugenio, medico, appartenente a una famiglia originaria di Traù in Dalmazia, e da Maria Ciani.
La formazione, 1930-1936
Dopo [...] la straordinaria generosità nel rapporto con gli allievi: gli importava non costituire una ‘ cultura, ibid., pp. 15-23; Per G. B., a cura di M. Cortesi, Firenze 2007; L’antiche e le moderne carte. Studi in memoria di G. B., a cura di A. Manfredi - C ...
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PALEARIO, Aonio
Chiara Quaranta
PALEARIO, Aonio (Antonio della Pagliara). – Nacque a Veroli nel 1503, o forse l’anno seguente, da Matteo della Pagliara e da Clara Jannarilli. Fu lui stesso ad adottare [...] e delicatissime responsabilità. A Padova, tra la fine del 1534 e l’inizio del 1535, portò a termine il De animorum immortalitate Libri III occasione e con un’esercitazione composta da due allievi, costituisce la sola testimonianza della sua attività ...
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CENA, Giovanni
Piero Craveri
Nacque a Montanaro (Torino) il 12 gennaio del 1870, in una famiglia povera, da Gioanni, tessitore, e Maddalena Biletta, giornaliera agricola; numerosi i fratelli. La miseria [...] tre anni dopo erano otto, variamente dislocate, con 340 allievi; nel 1910 erano 30 nel territorio del comune di di tutte le sue Opere uscìa Torino negli anni 1928-1929, a cura di L. Bistolfi-A. Pastore-E. Balegno, in 5 volumi. È in corso una nuova ...
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BELLINI, Lorenzo
Giulio Coari
Claudio Mutini
Nacque a Firenze da una modesta famiglia di commercianti il 3 sett. 1643. Studiò presso i gesuiti del collegio fiorentino di S. Giovannino e poi, usufruendo [...] che il B. percorse nello Studio pisano, se si pensa che, non ancora laureato, ottenne l'incarico di una lettura straordinaria riservata ai migliori allievi, e fu poi lettore di logica dal 1663 al 1668. Successo al Fracassati nella cattedra di ...
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Nacque a Milano il 28 genn. 1907 in una cospicua famiglia borghese da Ugo e Ada Gianni. Seguì il padre a Firenze quando questi, separato dalla moglie, vi andò a risiedere, e in quella città compì gli studi [...] L. F. Benedetto con una tesi su Ch. A. Sainte-Beuve. Poi tornò non molto volentieri a risiedere a Milano, allontanandosene spesso per soggiorni di vacanza e di lavoro e per il breve periodo del servizio militare nel 1930 presso la scuola allievil' ...
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PELLEGRINO, Michele
Alessandro Parola
PELLEGRINO, Michele. – Nacque il 25 aprile 1903 a Roata Chiusani, frazione di Centallo, in provincia di Cuneo.
La sua famiglia era di origini modeste e travagliate: [...] dell’ateneo ambrosiano era docente di metafisica, ma soprattutto direttore spirituale di molti suoi allievi. Da lui Pellegrino ebbe il suggerimento di chiedere l’argomento di tesi al professor Paolo Ubaldi, docente di letteratura cristiana antica. Si ...
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BORGIA (Borgio), Girolamo
Gianni Ballistreri
Nacque nel 1475 da Antonio e Girolama Rufolo a Senise in Lucania, donde poi si trasferì con la famiglia a Napoli, di dove erano originari i genitori.
Assai [...] greci del Crasso che il Musuro ebbe tra i suoi allievi il B., celebrato poeta, credette che quest'ultimo avesse che, contenendo i libri XIII-XXI, integra e continua il Marciano. L'opera è inedita, ma ne resta a stampa una lunga lettera di otto ...
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COSMO, Umberto
Albertina Vittoria
Proveniente da una famiglia di patrioti liberali, nacque a Vittorio Veneto (Treviso) il 5 giugno 1868 da Domenico e Angelina Cortuso. Dopo aver studiato nel seminario [...] commozione che mi sbalordì, ma mi fece capire quanto dolore gli avessi procurato nel 1920 e come egli intendesse l'amicizia per i suoi allievi di scuola" (Lettere dal carcere, p. 115). Del C. Gramsci in carcere serbava "un ricordo pieno di affetto e ...
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FESTA, Nicola
Piero Treves
Nacque a Matera il 17 nov. 1866 da Francesco e da Lucia Mazzei in una famiglia modestamente agiata, capace comunque di permettere al figlio la frequentazione del locale ginnasio-liceo [...] Roma il F. non si mosse più. E, sebbene abbia avuto fra i propri allievi gli stessi maggiori maestri del Novecento (per esempio, L. Salvatorelli e G. Levi Della Vida, L. Venturi, G. Pasquali e P. P. Trompeo), né essi poterono sentirsi suoi discepoli ...
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FIORENTINO, Pier Angelo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli da Giacomo e da Elisabetta Durelli il 5 marzo 1811 (la data di nascita fissata al 18 marzo 1809 e ricavata dall'epigrafe posta sulla lapide [...] professione notarile tramandata di padre in figlio, il F. fu prima allievo dei gesuiti e quindi si iscrisse all'università per seguire i da quando, nel 1840, aveva preso ad inviare (e l'avrebbe fatto fino al 1845) racconti e corrispondenze al Museo ...
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allievo1
allièvo1 s. m. (f. -a) [der. di allevare]. – 1. non com. Chi è allevato materialmente, chi è nutrito: è una balia che ha molta cura del suo a.; anche il nato di animali domestici (spec. bovini), redo. 2. Con riferimento all’allevare...