DI MARZIO, Quirino
Renato Di Ferdinando
Nacque a Spoltore (Pescara) il 6 luglio 1883, da Gioacchino e Antonia Di Marco. Laureatosi brillantemente in medicina e chirurgia presso l'università di Roma [...] pubblicazioni scientifiche personali e dei suoi allievi; esaminò scrupolosamente i vari fattori capaci .: Necrol., in Boll. d'oculistica, XXXIV (1955), pp. 252-254; G. Ovio, L'oculistica di A. Scarpa e due secoli di storia, Napoli 1936, pp. 885, 910, ...
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DAGNINI, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nacque a Bologna il 19 maggio 1866 da Callimaco, impiegato governativo, e Rosa Palmieri. A Bologna compì i suoi studi: dopo aver frequentato il liceo Galvani, s'iscrisse [...] poi come aiuto del Murri; fu compagno di lavoro e di studi a E. Boari, S. Bianchini, L. Silvagni, A. Ruffini, F. Vitale. Fu in quegli anni l'allievo prediletto del Murri e affiancò il maestro nel quotidiano insegnamento e nella clinica, maturando un ...
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GIORDANO, Davide
Stefano Arieti
Nacque a Courmayeur, in Val d'Aosta, il 22 marzo 1864 da Giacomo e da Susetta Hugon, entrambi valdesi di Torre Pellice. Dopo aver compiuto gli studi elementari a Prarostino [...] di E. Perroncito. Si segnalò tra gli allievi più brillanti e promettenti, tanto che il Novaro jubileu de un mestre, Porto 1920 (estr. da Portugal medico, 1920; comprendente l'elenco di tutti i lavori fino allora pubblicati dal G.); M. Thorex, D ...
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GIACOMINI, Giacomandrea
Amilcare Carpi de Resmini
Nato a Mocasina di Calvagese, presso Brescia, il 16 apr. 1796 da Pietro e da Domenica Andreis, dopo aver studiato a Desenzano prima e a Verona poi, [...] sull'animale. Il G. condusse su se stesso e su alcuni suoi allievi offertisi volontari osservazioni volte a dedurre gli effetti dei medicamenti mediante l'analisi delle sensazioni soggettive, delle sia pur modeste variazioni dei caratteri del polso ...
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GUIDETTI, Beniamino
Giuseppina Bock Berti
Nato a Frattamaggiore presso Napoli il 14 marzo 1918 da Giacomo e da Gabriela Ferro, nel 1942 si laureò in medicina e chirurgia nell'Università di Napoli e [...] all'estero, del G. e dei suoi allievi sui meningiomi: le sue osservazioni riguardarono infatti ben vasale (Trombosi della carotidecomune: considerazioni su di un caso trattato con l'asportazione di un tratto delvaso occluso, in Riv. di neurologia, ...
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BOSCHI, Gaetano
Giuseppe Armocida
Nacque a Padova il 19 maggio 1882, da Vitaliano Augusto e Pia Caterina Garbi. Superati i primi studi nella città natale, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia [...] consolidandone l'immagine attraverso la copiosa produzione di contributi suoi personali, e dei suoi allievi, nella neuropatologia, LIX (1931), pp. 18-24; Fin dove possa arrivare l'esegesi medica sui letterati ed artisti e le loro opere, in La ...
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ASCOLI, Alberto
Giuseppe Armocida
Nacque a Trieste il 15 ag. 1877, da Annibale e da Ida Levi. I due fratelli maggiori, Maurizio e Giulio, medici, raggiunsero presto brillanti affermazioni in campo scientifico [...] che egli prese nei moti studenteschi di Vienna, nel 1900, a favore dell'italianità di Trieste. Frequentò anche l'università di Marburgo, allievo di A. Kossel. Dopo la laurea si trasferì all'università di Pavia e per un breve periodo si interessò ...
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COFONE
Federico Di Trocchio
Medico della scuola salernitana tanto famoso quanto poco ricostruibile biograficamente. Citato nel De mulierumpassionibus di Trotula, nella Practicabrevis di G. Plateario [...] solo dal riferimento ai "socii", da intendere qui come allievi (Kristeller, Cencetti) e non come colleghi (Cassese), quanto è detto nel De corporibus purgandis (Henschel, Pascarella).
L'Arsmedendi offre un quadro d'insieme dei metodi terapeutici noti ...
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INTROZZI, Paolo
Elio Guido Rondanelli
Nacque a Como il 20 luglio 1898 da Gaspare e da Flaminia Scolari. Conseguito il diploma di maturità classica, fu chiamato alle armi e partecipò al conflitto mondiale [...] 'ateneo ticinese, fu assistente presso quella clinica medica sotto la direzione dapprima di L. Zoja, quindi, dal 1924, di A. Ferrata, di cui divenne allievo prediletto e stretto collaboratore. Vinta una borsa di studio per perfezionamento all'estero ...
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CIACCIO, Carmelo
Rosario Moscheo
Nacque a Monteleone Calabro (oggi Vibo Valentia, prov. di Catanzaro) il 2 giugno 1877 da Eugenio e da Teresa Vardé. Ultimati gli studi medi, si recò per quelli universitari [...] numero più che doppio di pubblicazioni dei suoi allievi.
Il settore di studi che predilesse e dei Pericolanti, classe di scienze ined-biol., LV (1956), pp. II-IX; L. Califano, Commemorazione dei socio C. C., in Rendiconti della Accademia naz. dei ...
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allievo1
allièvo1 s. m. (f. -a) [der. di allevare]. – 1. non com. Chi è allevato materialmente, chi è nutrito: è una balia che ha molta cura del suo a.; anche il nato di animali domestici (spec. bovini), redo. 2. Con riferimento all’allevare...