GUIDETTI, Beniamino
Giuseppina Bock Berti
Nato a Frattamaggiore presso Napoli il 14 marzo 1918 da Giacomo e da Gabriela Ferro, nel 1942 si laureò in medicina e chirurgia nell'Università di Napoli e [...] all'estero, del G. e dei suoi allievi sui meningiomi: le sue osservazioni riguardarono infatti ben vasale (Trombosi della carotidecomune: considerazioni su di un caso trattato con l'asportazione di un tratto delvaso occluso, in Riv. di neurologia, ...
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BOSCHI, Gaetano
Giuseppe Armocida
Nacque a Padova il 19 maggio 1882, da Vitaliano Augusto e Pia Caterina Garbi. Superati i primi studi nella città natale, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia [...] consolidandone l'immagine attraverso la copiosa produzione di contributi suoi personali, e dei suoi allievi, nella neuropatologia, LIX (1931), pp. 18-24; Fin dove possa arrivare l'esegesi medica sui letterati ed artisti e le loro opere, in La ...
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ASCOLI, Alberto
Giuseppe Armocida
Nacque a Trieste il 15 ag. 1877, da Annibale e da Ida Levi. I due fratelli maggiori, Maurizio e Giulio, medici, raggiunsero presto brillanti affermazioni in campo scientifico [...] che egli prese nei moti studenteschi di Vienna, nel 1900, a favore dell'italianità di Trieste. Frequentò anche l'università di Marburgo, allievo di A. Kossel. Dopo la laurea si trasferì all'università di Pavia e per un breve periodo si interessò ...
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COFONE
Federico Di Trocchio
Medico della scuola salernitana tanto famoso quanto poco ricostruibile biograficamente. Citato nel De mulierumpassionibus di Trotula, nella Practicabrevis di G. Plateario [...] solo dal riferimento ai "socii", da intendere qui come allievi (Kristeller, Cencetti) e non come colleghi (Cassese), quanto è detto nel De corporibus purgandis (Henschel, Pascarella).
L'Arsmedendi offre un quadro d'insieme dei metodi terapeutici noti ...
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INTROZZI, Paolo
Elio Guido Rondanelli
Nacque a Como il 20 luglio 1898 da Gaspare e da Flaminia Scolari. Conseguito il diploma di maturità classica, fu chiamato alle armi e partecipò al conflitto mondiale [...] 'ateneo ticinese, fu assistente presso quella clinica medica sotto la direzione dapprima di L. Zoja, quindi, dal 1924, di A. Ferrata, di cui divenne allievo prediletto e stretto collaboratore. Vinta una borsa di studio per perfezionamento all'estero ...
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CIACCIO, Carmelo
Rosario Moscheo
Nacque a Monteleone Calabro (oggi Vibo Valentia, prov. di Catanzaro) il 2 giugno 1877 da Eugenio e da Teresa Vardé. Ultimati gli studi medi, si recò per quelli universitari [...] numero più che doppio di pubblicazioni dei suoi allievi.
Il settore di studi che predilesse e dei Pericolanti, classe di scienze ined-biol., LV (1956), pp. II-IX; L. Califano, Commemorazione dei socio C. C., in Rendiconti della Accademia naz. dei ...
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MARAGLIANO, Edoardo
Giuseppe Armocida
Gaetana Silvia Rigo
Nacque da Bartolomeo, commerciante in libri, e da Giovanna Garibaldi, il 1° giugno 1849 a Genova ove, superato il primo ciclo di studi, si [...] (Napoli 1910).
Il M. fu un brillante caposcuola e un instancabile organizzatore: formò numerosi, validi allievi, tra i quali Castellino e L. Devoto; provvide all'ammodernamento della sua clinica dotandola delle più progredite attrezzature e, nel 1896 ...
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PASCOLI, Alessandro
Maria Pia Donato
PASCOLI, Alessandro. – Nacque il 19 gennaio 1669 a Perugia, quinto figlio di Giandomenico e di Maria Ippolita Mariottini, entrambi di famiglie cospicue nel ceto [...] era d’uso, un’accademia privata per i suoi allievi. Risale al 1699 Delle febbri teorica e pratica, in Il Giardino di Esculapio, XXXIV (1955), 2, pp. 29-38; D. Spallone, L’anatomia di A. P. e gli studi anatomici del ’600, Roma 1956; C. Castellani, ...
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MARCOLONGO, Fernando
Francesca Farnetani
Nato a Messina il 28 ag. 1905 da Roberto e da Maria Santi, dall'età di 3 mesi si stabilì a Napoli, ove il padre era stato chiamato a dirigere la cattedra universitaria [...] si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia: allievo interno nell'istituto di patologia generale diretto da V luglio 1929, e nel successivo dicembre conseguì, a Roma, l'abilitazione all'esercizio della professione.
Trasferitosi nel 1930 a Torino ...
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BAGLIONI, Silvestro
Astorre Baglioni
Nacque a Belmonte Piceno, nell'Ascolano, il 30 dic. 1876, da modesta famiglia di agricoltori. Conseguì la laurea in medicina e chirurgia presso l'università di Roma [...] frutta fresche e conservate, dei vari generi cosiddetti voluttuari. Mediante l'applicazione di nuovi metodi di analisi microchimica, egli contribuì poi, insieme ai suoi allievi, all'impostazione e alla soluzione dei problemi del metabolismo interno ...
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allievo1
allièvo1 s. m. (f. -a) [der. di allevare]. – 1. non com. Chi è allevato materialmente, chi è nutrito: è una balia che ha molta cura del suo a.; anche il nato di animali domestici (spec. bovini), redo. 2. Con riferimento all’allevare...