Gesù Cristo
Emanuela Prinzivalli
Il fondatore del cristianesimo
Gesù Cristo era considerato un nome proprio già dagli storici romani del 2°secolo, ma in realtà esso è l'insieme di un comune nome ebraico [...] conclusione di Bultmann fu respinta innanzitutto da alcuni suoi allievi: si apre così una seconda fase detta New quest guarigioni che Dio opera attraverso di lui ne sono un segno. L'orizzonte mentale di Gesù, come denota la sua predicazione sul regno ...
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FERRAZZI, Giuseppe Iacopo
Paolo Preto
Nato a Cartigliano (Vicenza) il 19 marzo 1813, da Michele Pio, agente comunale, e Maria Bertoncello, entrò in seminario a dieci anni e fu ordinato sacerdote il [...] nei paesini del Bassanese a incontrare maestri e allievi, sempre pronto a trasmettere i valori primari , ibid., pp. 81-85; A. Todesco, Il F. e l'Ariosto, ibid., pp. 86-93; L. Chini, Il F. illustratore della poesia pastorale e traduttore delle Egloghe ...
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FASSONI, Liberato (in religione Liberato da S. Giovanni Battista)
Carlo Fantappiè
Nacque a Voltri, vicino Genova, il 19 apr. 1721 da Raffaele e da Maria Camilla. Trasferitosi con la famiglia ad Ancona, [...] dove succedette al confratello G.B. Beccaria alla fine dell'anno scolastico 1747-48. Qui si distinse per l'impegno didattico e per la cura di allievi come T. M. Viali e C. M. Voenna, ai quali fece discutere alcune tesi di fisica ampiamente annotate ...
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CANONICI, Matteo Luigi
Nereo Vianello
Nato a Venezia il 5 ag. 1727 da Andrea e da Margherita Rossi, compì i suoi primi studi a Bologna, donde la famiglia era originaria e dove - entrato giovanissimo [...] non solo "obbligava[no] gli animi" dei suoi giovani allievi del collegio, ma anche quelli dei loro genitori e sono stati riuniti e studiati nel documentatissimo volume di I. Merolle, L'abate M. L. C. e la sua biblioteca, Roma-Firenze 1958, pp. ...
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LATTES (Lattes Ajò), Dante
Gadi Luzzatto Voghera
Nacque a Pitigliano il 13 sett. 1876 da David e da Emilia Ajò.
Il padre, rimasto vedovo, si era risposato solo secondo il rito ebraico. Pertanto il L. [...] a Pitigliano, poi la famiglia si trasferì a Livorno dove il L. frequentò il collegio rabbinico sotto la guida di Elia Benamozegh. Unione delle comunità israelitiche Felice Ravenna. Fra i suoi allievi vanno ricordati oltre a Enzo Sereni, lo storico ...
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GUZZETTA, Giorgio
Francesca Maria Lo Faro
Nacque il 23 apr. 1682 a Piana dei Greci (l'odierna Piana degli Albanesi, in provincia di Palermo), la più popolosa e importante colonia albanese in Sicilia. [...] Galiani, arcivescovo di Tessalonica e primate di Macedonia e Albania - ritardò fino al 1784 l'introduzione del vescovado greco, affidato a G. Stassi, allievo prediletto del Guzzetta.
Nel 1752 le sue condizioni di salute si aggravarono, tanto che non ...
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LIANORI (de' Lianori, Leonori), Lianoro (Leonoro)
Franco Bacchelli
Nacque a Bologna verso il 1425 da Vitale - notaio, insignito nel 1422 anche della dignità cavalleresca, fratello di Pietro, notevole [...] 1440, e gli allievi di quest'ultimo Agostino Scanella e Taddeo Garganelli.
Tra il 1446 e il 1447 il L. si recò a rogare un codicillo aggiunto a un suo testamento (Frati, pp. 176 s.).
Il L. morì il 4 maggio 1477, non è noto se in Italia o in Spagna. ...
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GRIFFINI, Michelangelo (al secolo Giacinto Gaetano)
Giuseppe Cagni
Nacque a San Colombano al Lambro il 4 maggio 1731, dal "dottor fisico" Giuseppe e da Armilla Pia Legnani. Dopo studi nel collegio S. [...] universa philosophia (20 maggio 1750), che ebbe risonanza, e l'esame finale (3 agosto), dall'ottobre studiò teologia a Bologna in hebdomada pedem domo efferre solet") passava agli allievi, le cui dispute pubbliche riuscivano un avvenimento cittadino. ...
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MARCELLO, Cristoforo
Margherita Palumbo
Nacque intorno al 1480 a Venezia, nella parrocchia di S. Tomà, da antica famiglia patrizia. Il padre Antonio - figlio di Giacomo, capitano generale da Mar - aveva [...] 5 maggio 1522, Werke, Briefwechsel, II, pp. 515 s.), l'opera meritò il plauso di J. Eck, che nel 1525 ne Le chiavi della memoria, Miscellanea, a cura dell'Assoc. degli ex allievi della Scuola Vaticana di paleografia, Città del Vaticano 1984, pp. 441- ...
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CADONICI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nato a Venezia nel 1705 da modesta famiglia, compì gli studi nel seminario patriarcale di Venezia, "del quale era uno dei più distinti allievi" (Memorie dell'I. [...] (fu molto legato a Martino Natali e all'allievo di questo Lorenzo Aliprandi, divenuto lui pure canonico a IV(1784), pp. 69-73; VI (1786), pp. 77 s. (necrologio); Epistolario di L. A. Muratori, a cura di M. Campori, XI (1745-48), Modena 1907, pp. ...
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allievo1
allièvo1 s. m. (f. -a) [der. di allevare]. – 1. non com. Chi è allevato materialmente, chi è nutrito: è una balia che ha molta cura del suo a.; anche il nato di animali domestici (spec. bovini), redo. 2. Con riferimento all’allevare...