DUCCI, Virgilio
Stephen Paul Fox
Figlio di Niccolò di Domenico, nacque a Città di Castello il 27 ott. 1623; il padre, di cui le fonti non specificano la professione, doveva essere di condizione discretamente [...] Francesco Albani, divenendone, secondo il Lanzi (1808), uno degli allievi migliori tra i non bolognesi. Concluso il periodo di apprendistato, .: le due tele ad olio raffiguranti Tobia e Tobiolo con l'angelo e il Miracolo di Tobiolo, nel duomo di Città ...
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DEL CERVELLIERA, Giovanni Battista
Sergio Guarino
Figlio di Pietro - a sua volta figlio di un altro Pietro proveniente dalla Corsica (Milanesi, in Vasari, II, p. 469, n. 2) - che aveva una bottega di [...] data, inoltre, aveva già una bottega con numerosi allievi; i nomi riportati nei documenti sono quelli di A. Da Morrona, Pisa illustr., Livorno 1812, I, pp. 239, 303; L. Tanfani Centofanti, Della chiesa di S. Maria del Pontenovo detta della Spina, Pisa ...
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GRAZZINI, Gaetano
Emanuela Bianchi
Nacque a Firenze nel 1786 da Giovanni.
Le notizie biografiche, comprese quelle che attestano la professione di scultore, il celibato e l'appartenenza alla parrocchia [...] Camillo Iacopo Cavallucci nelle Notizie storiche - e appartenne alla prima generazione di allievi pensionati a Roma nel 1812 (Bassignana, p. 63).
Negli anni in cui il G. frequentò l'Accademia fiorentina, la cattedra di scultura fu tenuta, dal 1797 al ...
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LELLI, Giovan Battista
Ilaria Sgarbozza
Nacque a Milano il 21 giugno 1827 da Antonio e da Carolina Bianchi (Milano, Arch. stor. diocesano, Parrocchia di S. Vittore al Corpo, Registri di morte, anno [...] . Dell'Orto e di S. Poma, che furono suoi allievi tra il 1867 e il 1872, si evince la consuetudine della s., 17 s., 163; F. Noris - F. Rea, Silvio Poma 1840-1932. L'opera di S. Poma nella pittura di paesaggio dell'800 lombardo (catal.), Bergamo 1992, ...
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BRUSASORCI (Brusasorzi), Felice
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Figlio del pittore Domenico e di Toscana, nacque a Verona nel 1539 0 1540, in quanto nella registrazione anagrafica del 1545 risulta "di anni sei" (Da Re, p. 5). Anch'egli [...] B., ma anche una sua diversione naturalistica (Arslan, 1937), dalla quale muoverà la pittura "rinnovata" degli allievi, il Turchi e l'Ottino, che portarono a compimento alcune opere lasciate interrotte dal maestro alla sua morte: rispettivamente la ...
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PIERINI, Andrea
Rita Randolfi
– Scarse risultano le notizie biografiche relative a questo pittore, che nacque a Firenze nel 1786. Il 16 luglio del 1818 la Gazzetta di Firenze pubblicò la notizia della [...] successivo per il bozzetto a olio con Mercurio e le ninfe, conservato a Firenze presso l’Accademia del disegno. Nel 1824 fu tra gli allievi migliori dell’Accademia per la realizzazione del Figliol prodigo, lodato per la semplicità della composizione ...
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EVERARDI (Eversen, Esseradts, Everardus), Angelo Maria (detto Fiamminghino)
Sara Bizzotto Passamani
Nacque a Brescia il 5 ag. 1647 da Joan, "maestro di ruote d'archibugio", originario di Sittard in [...] essere suo condiscepolo, ma non maestro. Di certo tutti e due furono a Roma, allievi di Guillaume Courtois, il Borgognone (l'E. per due anni); alla sua scuola l'E. dovette diventare un abile battaglista ma, allo stato attuale delle ricerche, abbiamo ...
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ASTARITA, Giuseppe
Oreste Ferrari
Attivo a Napoli tra il 1745 e il 1774, se ne ignorano i dati anagrafici. È ricordato dal De Dominici (1742) tra i migliori allievi dell'architetto Dom. Antonio Vaccaro. [...] nella fine del prossimo anno 1766 e nel principio del corrente,s.l.né d. [ma Napoli 1767]) e quello che approvo, con Arti e le Industrie delle Provincie Napolitane, V, Napoli 1891, p. 347; L. de la Ville sur-Yllon, La Guglia del Gesù Nuovo, in Napoli ...
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BELLONI, Francesco
Sylvie Béguin
Nacque a Roma nel 1772 da famiglia agiata; contro la volontà del padre, che voleva si desse alla carriera ecclesiastica, si dedicò all'arte. Allievo della scuola del [...] Paris". Secondo lo statuto del 1809 lo studio doveva istruire 12 allievi in corsi di 6anni e dopo il terzo anno doveva fornire al fratelli Franque, allievi del David: rappresenta Minerva che tiene la vittoria in una mano e guida con l'altra una ...
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FACCHINETTI, Nicolao (Niccolò) Antonio
Annateresa Fabris
Nacque a Treviso il 7 sett. 1824. Dopo aver studiato belle arti a Venezia, emigrò in Brasile sul finire del 1849 per motivi politici non chiariti [...] fu però fondatore d'una scuola, non ebbe allievi che si imponessero particolarmente all'attenzione del pubblico. pp. 97 ss.; Id., Graves e frivolos, Lisboa 1910, pp. 51 ss.; L. Freire, Um século de pintura, Rio de Janeiro 1916, pp. 89 s.; Id ...
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allievo1
allièvo1 s. m. (f. -a) [der. di allevare]. – 1. non com. Chi è allevato materialmente, chi è nutrito: è una balia che ha molta cura del suo a.; anche il nato di animali domestici (spec. bovini), redo. 2. Con riferimento all’allevare...