Il termine classicismo, che appare all’inizio dell’Ottocento, deriva dell’aggettivo sostantivato classico, a sua volta prosecuzione del lat. classicus, nell’accezione di «autore eccellente, da imitare». [...] nel quale, con la rivalutazione di ➔ Dante e l’attenzione agli scrittori minori del Trecento, venivano temperate alcune delle sue e, soprattutto, dei suoi allievi (per es., Giuseppe Chiarini, curatore tra l’altro di una fortunata antologia delle ...
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Nacque a Milano il 28 genn. 1907 in una cospicua famiglia borghese da Ugo e Ada Gianni. Seguì il padre a Firenze quando questi, separato dalla moglie, vi andò a risiedere, e in quella città compì gli studi [...] L. F. Benedetto con una tesi su Ch. A. Sainte-Beuve. Poi tornò non molto volentieri a risiedere a Milano, allontanandosene spesso per soggiorni di vacanza e di lavoro e per il breve periodo del servizio militare nel 1930 presso la scuola allievil' ...
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PELLEGRINO, Michele
Alessandro Parola
PELLEGRINO, Michele. – Nacque il 25 aprile 1903 a Roata Chiusani, frazione di Centallo, in provincia di Cuneo.
La sua famiglia era di origini modeste e travagliate: [...] dell’ateneo ambrosiano era docente di metafisica, ma soprattutto direttore spirituale di molti suoi allievi. Da lui Pellegrino ebbe il suggerimento di chiedere l’argomento di tesi al professor Paolo Ubaldi, docente di letteratura cristiana antica. Si ...
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BORGIA (Borgio), Girolamo
Gianni Ballistreri
Nacque nel 1475 da Antonio e Girolama Rufolo a Senise in Lucania, donde poi si trasferì con la famiglia a Napoli, di dove erano originari i genitori.
Assai [...] greci del Crasso che il Musuro ebbe tra i suoi allievi il B., celebrato poeta, credette che quest'ultimo avesse che, contenendo i libri XIII-XXI, integra e continua il Marciano. L'opera è inedita, ma ne resta a stampa una lunga lettera di otto ...
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COSMO, Umberto
Albertina Vittoria
Proveniente da una famiglia di patrioti liberali, nacque a Vittorio Veneto (Treviso) il 5 giugno 1868 da Domenico e Angelina Cortuso. Dopo aver studiato nel seminario [...] commozione che mi sbalordì, ma mi fece capire quanto dolore gli avessi procurato nel 1920 e come egli intendesse l'amicizia per i suoi allievi di scuola" (Lettere dal carcere, p. 115). Del C. Gramsci in carcere serbava "un ricordo pieno di affetto e ...
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FESTA, Nicola
Piero Treves
Nacque a Matera il 17 nov. 1866 da Francesco e da Lucia Mazzei in una famiglia modestamente agiata, capace comunque di permettere al figlio la frequentazione del locale ginnasio-liceo [...] Roma il F. non si mosse più. E, sebbene abbia avuto fra i propri allievi gli stessi maggiori maestri del Novecento (per esempio, L. Salvatorelli e G. Levi Della Vida, L. Venturi, G. Pasquali e P. P. Trompeo), né essi poterono sentirsi suoi discepoli ...
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FIORENTINO, Pier Angelo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli da Giacomo e da Elisabetta Durelli il 5 marzo 1811 (la data di nascita fissata al 18 marzo 1809 e ricavata dall'epigrafe posta sulla lapide [...] professione notarile tramandata di padre in figlio, il F. fu prima allievo dei gesuiti e quindi si iscrisse all'università per seguire i da quando, nel 1840, aveva preso ad inviare (e l'avrebbe fatto fino al 1845) racconti e corrispondenze al Museo ...
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FRACCAROLI, Giuseppe
Piero Treves
Nacque a Verona da Gabriele e da Antonia Bettini il 5 maggio 1849, in una antica e culta famiglia (era suo congiunto l'egregio scultore Innocenzo). Dopo aver frequentato [...] e l'avvio agli studi di storia della filosofia greca, di gran lunga i suoi migliori), e il Giuliano di A. Rostagni. Testimonianza e risultato, dunque, dell'insegnamento del F., che a Torino aveva lasciato eredità di amicizie, affetto di allievi e ...
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BARBARO, Ermolao (Almorò)
Emilio Bigi
Nacque a Venezia nel 1453 (o 1454) da Zaccaria (figlio di Francesco) e da Clara Vendramin. Ancora fanciullo, intorno al 1460, fu inviato a Verona presso il suo omonimo, [...] Venezia, nella propria casa, con grande concorso di allievi, una serie di lezioni intorno ad Aristotele, " De H. B. vita atque ingenio, Paris 1902; A. Ferriguto, Almorò B., l'alta cultura del settentrione d'Italia nel '400, i "Sacri canones" di Roma ...
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BIANCIARDI, Luciano
Francesco Maria Biscione
Nacque a Grosseto il 14 dic. 1922 da Atide, cassiere di banca, e Adele Guidi, maestra elementare. Conseguita la maturità classica presso il liceo "Carducci-Ricasoli", [...] alle armi, interruppe gli studi e, dopo il corso allievi ufficiali, fu inviato nell'Italia meridionale dove, in Puglia così - cioè male. Ma io non ci posso fare nulla. Quel che potevo fare l'ho fatto e non è servito a niente" (in Terrosi, 1985, p. 99 ...
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allievo1
allièvo1 s. m. (f. -a) [der. di allevare]. – 1. non com. Chi è allevato materialmente, chi è nutrito: è una balia che ha molta cura del suo a.; anche il nato di animali domestici (spec. bovini), redo. 2. Con riferimento all’allevare...