BIETTI, Giambattista
Michele Virno
Josè Pecori Giraldi
Nacque a Padova il 29 apr. 1907 da Amilcare e da Clelia Engel. Studiò medicina.e chirurgia nell'università di Bologna, dove si laureò con lode [...] chiazze di Bitot" non da avitaminosi.
Si deve al B. e ai suoi allievil'aver evidenziato nuovi medicamenti che hanno avuto grande. successo nella terapia oftalmologica: dopo l'introduzione dell'impiego clinico di un agente osmotico per via orale, il ...
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GUIDI, Guido
Cesare Preti
Nacque il 10 febbr. 1509 a Firenze, primo figlio di Giuliano di Bartolomeo, medico, appartenente a una famiglia di piccola nobiltà originaria di Anterigoli nel Mugello inurbatasi [...] Francesco De Rossi detto il Salviati e dei suoi allievi (l'attribuzione delle illustrazioni, da parte di H. Omont a G. fu subito nominato, come risulta da una lettera che gli scrisse C. Tolomei l'8 maggio 1542 (Salvini, p. 116) e da un'altra del G. a ...
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MALAN, Edmondo (Edmondo Dino Raul)
Antonia Francesca Franchini
Nacque a Torino il 22 marzo 1910 da Arnaldo, clinico otorinolaringoiatra dell'ateneo torinese, e da Maria Edmea Hahn, entrambi di formazione [...] pp. 1464 s.). Un così vasto e stimolante campo di indagine offrì inoltre al M. e ai suoi allievil'opportunità di introdurre nuovi strumenti per la rilevazione della fenomenologia ematocinetica (per es. La pletismografia digitale nella diagnostica e ...
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DE ROSSI, Emilio
Domenico Celestino
Nacque il 10febbr. 1844 a Mentone (Francia, dipart. Alpi Maritt.) da Giovanni Battista, medico del principe di Monaco, e da Rosa Piana. Amante dello studio, specie [...] suo assistente e amico G. Marchiafava, dette vita a una scuola molto brillante e frequentata da numerosi allievi. L'11 nov. 1881 venne nominato professore straordinario di clinica otoiatrica e contemporaneamente, come libero docente, incaricato dell ...
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DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] pazienza ed amicizia, il De Sanctis gli spiegasse, quasi per trovare a forza un accordo almeno formale con l'antico amico ed allievo, la differenza delle loro idee di trasformazione che entrambi andavano sostenendo in nome di un comune dinamismo (cfr ...
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GOLGI, Camillo
Guido Cimino
Terzogenito di quattro figli, nacque a Corteno (dal 1956 Corteno Golgi), nel Bresciano, il 7 luglio 1843. Il padre Alessandro, che aveva sposato la cugina Carolina Golgi, [...] e scoperte, il G. recò un contributo di primaria importanza allo studio delle basi istologiche della sensibilità propriocettiva.
In collaborazione con l'allievo R. Rezzonico studiò inoltre la struttura istologica dalla mielina, che gli apparve sotto ...
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COCCHI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 3 ag. 1695 a Benevento da Giacinto, di Borgo San Lorenzo nel Mugello, e da Beatrice Bianchi di Baselice, nel Beneventano. Il padre si trovava in Campania per curare [...] dal Malpighi, per la quale l'esame del corpo del maestro costituiva per i discepoli una sorta d'atto d'omaggio alla comune disciplina: quest'uso di chiaro significato laicistico sarà poi seguito verso lo stesso C. da suoi ex allievi e amici quali S ...
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BIANCHI, Giovanni
Angelo Fabi
Comunemente noto come Janus Plancus, nome che egli stesso si diede, con cui pubblicò la maggior parte dei suoi scritti e che venne anche italianizzato in Iano o Giano Planco. [...] 1746, pp. 241-258. Più interessanti, specie per le implicazioni polemiche col padre R. Boscovich e più espressamente con l'allievo di questo, Serafino Calindri, i due opuscoli: Parere sopra il porto di Rimino, Pesaro 1765, e Lettera del Signor ...
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LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] stesso momento al centro di studi sistematici di altri allievi della cattedra di psicofisiologia (con R. Venturini, Un droga, ibid., 1977, n. 22-23, pp. 165-171).
L’impegno di Lombardo Radice nel movimento non si esauriva negli scritti. I suoi ...
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GRAZIOSI, Franco
Francesco Cassata
(Domenico Pio)
Nacque a Roma il 10 giugno 1923, secondogenito di Elpidio, capodivisione delle Poste di orientamento socialista, nato a Ospedaletto di Romagna, e Irma [...] il suo lavoro era affiancato – oltre che dai citati Donini e Aurisicchio – anche da Franco Guerrini, all’epoca allievo laureando presso l’Istituto di microbiologia, Anna Coppo, Maria Irene Baldi e Giulio Renzini.
A motivare la centralità del fago ...
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allievo1
allièvo1 s. m. (f. -a) [der. di allevare]. – 1. non com. Chi è allevato materialmente, chi è nutrito: è una balia che ha molta cura del suo a.; anche il nato di animali domestici (spec. bovini), redo. 2. Con riferimento all’allevare...