CAGNONI, Antonio
Raoul Meloncelli
Figlio di Giovanni, medico, e di Serafina Nobili, "donna gentile e colta", nacque l'8 febbr. 1828 a Godiasco (Voghera). Ancora fanciullo rivelò una forte inclinazione [...] dedicò poi esclusivamente allo studio della composizione e fu allievo prima di P. Ray e poi di F. pp. 317 ss.; Alla mem. del comm. A. C., Mortara-Vigevano 1896; A. Colombani, L'opera ital. del sec. XIX, Milano 1900, p. 234; F. Clément-P. Larousse, ...
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BELLEZZA, Vincenzo
Raoul Meloncelli
Nato a Bitonto (Bari) il 17 febbr. 1888, apprese i primi elementi di teoria musicale dal padre e iniziò giovanissimo lo studio del violino vincendo una borsa di studio [...] attività nei più noti teatri del mondo. Nel 1952, con l'orchestra stabile e il coro dell'Accademia di S. Cecilia, ottima edizione della Rondine di Puccini, interpretata da giovanissimi allievi del Centro. La sua ultima fatica direttoriale ebbe luogo ...
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CAMMARANO, Michele
Oreste Ferrari
Nacque a Napoli il 23 febbr. 1835 da Salvatore di Giuseppe, il quale aggiungeva alla sua principale attività di autore drammatico e di librettista di opere liriche [...] , riaffiorano i pur mediati influssi del realismo di Courbet, e l'artista riesce ad esprimere, al di là dell'aneddotica di tante rinnovarne alquanto i metodi tradizionali, portando i suoi allievi a esercitarsi dal vero com'egli stesso aveva fatto ...
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FORTUNATI, Gian Francesco
Teresa Chirico
Nacque a Parma il 27 febbr. 1746. Cominciò gli studi musicali a Piacenza, città dove il padre si era trasferito per motivi di lavoro, sotto la guida di O. Nicolini, [...] la sua fama come maestro fu più duratura: fra i suoi allievi si ricordano F. Paër e suo figlio Ferdinando.
Ferdinando, figlio alla fine dello stesso anno; da lì si imbarcò per l'isola di Santo Domingo. Qui dopo la sconfitta delle forze francesi ...
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D'ARIENZO, Nicola
Bianca Maria Antolini
Nacque a Napoli il 24 dic. 1842 da Gaetano, notaio, e da Maddalena Santelia. Malgrado l'opposizione del padre riuscì, grazie all'aiuto dello zio, il librettista [...] si dedicò per tutta la vita con passione all'insegnamento: fra i suoi allievi N. van Westerhout, C. De Nardis, E. De Leva, E. Coop, E. Gianturco, L. Denza, P. La Rotella, L. Filiasi, G. Napoli, F.M. Napolitano, A. Savasta. Insegnò dal 1872 armonia e ...
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GENERALI, Pietro
Teresa Chirico
Nacque a Masserano, presso Biella, il 23 ott. 1773. Il vero cognome, Mercandetti, fu probabilmente cambiato dal padre dopo il trasferimento della famiglia a Roma in seguito [...] il G. fu attivo a Napoli, dove si trattenne fino al 1823; in quel periodo ebbe come allievoL. Ricci, che, sotto la sua guida, avrebbe scritto L'impresario in angustie (1823), operetta giocosa messa in scena nel teatro piccolo del Collegio di musica ...
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PITONI, Giuseppe Ottavio
Siegfried Gmeinwieser
PITONI, Giuseppe Ottavio. – Nacque il 18 marzo 1657 a Rieti, primogenito del reatino Vincenzo Pitoni, di famiglia agiata, e di Lucrezia Tedeschi, originaria [...] in diverse chiese e oratorii.
Ebbe per allievi, tra gli altri, Francesco Antonio Bonporti, Pompilio, Firenze 1987, pp. 211-227; G.O. P., musicista reatino, a cura di L. Tozzi, Rieti 1988; F. Hauk, Johann Caspar Aiblinger (1779-1867): Leben und Werk, ...
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GIULIANI, Mauro
Salvatore De Salvo
Nacque a Bisceglie, presso Bari, il 27 luglio 1781 da Michele e da Antonia Iota. Compì i primi studi musicali a Barletta, insieme con il fratello maggiore Nicola, [...] Lipsia, da numerosi interpreti (A. Spina, F. Bolzmann, C. Blum, F. Mendl, L. Schulz), molti dei quali erano stati suoi allievi a Vienna.
Il 27 marzo 1808 fu invitato, insieme con L. van Beethoven, A. Salieri, K. Kreutzer e altri celebri musicisti, ai ...
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GOLINELLI, Stefano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bologna il 26 ott. 1818 da Pietro e da Margherita Biancoli. Rivelate precocemente spiccate attitudini musicali, ancora fanciullo fu avviato privatamente [...] liceo musicale di Bologna, tra il 1827 e il 1833 fu allievo per il pianoforte di B. Donelli; nel 1839 si trasferì a ; Due secoli di vita musicale. Storia delteatro Comunale di Bologna, a cura di L. Trezzini, II, Bologna 1966, pp. 50, 62, 66, 100, 102, ...
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BERNARDI, Stefano, detto il Moretto
Giovanni Scalabrino
Nacque a Verona nel 1580. Frequentò la Scuola degli accoliti di Verona, dapprima come chierico privato, poi come accolito, mostrando una chiara [...] & terzo libro de madrigali a cinque voci con il basso per l'organo… dal R.P.F. Gio. Girolamo de' Servi nuovamente composti sua "chiarezza e concisione" (Fétis). Tra i suoi allievi si possono annoverare i maestri Pietro Verdina e Antonio Bertali. ...
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allievo1
allièvo1 s. m. (f. -a) [der. di allevare]. – 1. non com. Chi è allevato materialmente, chi è nutrito: è una balia che ha molta cura del suo a.; anche il nato di animali domestici (spec. bovini), redo. 2. Con riferimento all’allevare...