GIAN GALEAZZO Visconti, duca di Milano
Andrea Gamberini
Figlio di Galeazzo (II) Visconti e di Bianca di Savoia (sorella di Amedeo VI detto il conte Verde), nacque a Milano il 16 ott. 1351. Poco si conosce [...] attinenze con la certosa e la storia cittadina, Pavia 1883, pp. 167-294; L. Frati, La guerra di G.G. V. contro Mantova nel 1397, in Mediolani. Studi di storia del diritto milanese offerti dagli allievi a Giulio Vismara, Milano 1996, pp. 47-187; ...
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GINZBURG, Leone
Gianni Sofri
Nacque a Odessa il 4 apr. 1909, da Fëdor Nikolaevič e da Vera Griliches, in una famiglia ebrea, colta e agiata.
Il padre, che si chiamava in origine Tanchun Notkovič Ginzburg, [...] studenti del d'Azeglio, della quale aveva fatto un vero punto d'incontro tra i migliori allievi della scuola. Il G., di cui Monti aveva notato l'intelligenza già al momento dell'ammissione al liceo, collaborò con lui nella gestione della biblioteca ...
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GUGLIELMO II d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Terzo figlio maschio di Guglielmo I, re di Sicilia, e di Margherita di Navarra; la data di nascita può essere verosimilmente fissata al mese [...] sicula, I, Torino-Roma 1880, pp. 137-180; Ibn al-Aṯīr, Kāmil fê-l-tawarīkh (Il libro perfetto di storia), a cura di M. Amari, ibid., pp 'età dei due Guglielmi, in A Ovidio Capitani. Scritti degli allievi bolognesi, Bologna 1990, pp. 9-37; E. Borsook, ...
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GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] e F.S. Romano nella lingua greca; a loro D. Scinà, allievo del G., avrebbe riconosciuto il merito d'aver reso comuni "e la , usi da secoli ad avere re propri e ricordando che l'isola era stata centro di una monarchia vasta, "isdegnarono apertamente ...
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BARTOLOMEO da Capua
Ingeborg Walter
Maura Piccialuti
Appartenente a un'antica famiglia capuana di giuristi, nacque a Capua il 24 ag. 1248 da Andrea, avvocato fiscale sotto Federico II di Hohenstaufen [...] di Monte Cassino (122): il Meijers e i suoi allievi ne pubblicarono 85 (E. M. Meiiers, Iuris interpretes suoi tempi, I-II,Firenze 1922-1930, ad Indicem; G. M. Monti, L'età angioina, in Storia dell'università di Napoli, Napoli 1924, ad Indicem;Id., ...
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MAMIANI DELLA ROVERE, Terenzio
Antonio Brancati
Nacque a Pesaro il 18 sett. 1799 da Gianfrancesco, conte di Sant'Angelo in Lizzola, e da Vittoria Montani.
Ebbe la prima formazione a Pesaro, dove studiò [...] L'ambiente dell'Accademia non era certamente favorevole al liberalismo politico: eppure il M. non rinunciò a richiamare i suoi allievi E. Viterbo, Roma 1899. Elencano gli scritti e le fonti edite: L. Ferri, Commemorazione di T. M., Roma 1886, pp. 20- ...
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ESTE, Niccolò d'
Antonio Menniti Ippolito
Terzo di questo nome, nacque in Ferrara il 9 nov. 1383 dal marchese Alberto (V), signore di Ferrara, e da Isotta Albaresani.
Una tradizione tardocinquecentesca [...] . gestì in Ferrara una scuola aperta pure ad allievi forestieri. Anche il grecista Giovanni Aurispa e i , in Arch. stor. ital., s. 5, VI (1890), pp. 367 ss.; L. A. Gandini, Saggio degli usi e delle costumanze della corte di Ferrara al tempo di ...
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FALCANDO, Ugo
Glauco Maria Cantarella
Sotto questo nome compaiono nella loro editio princeps, curata da Gervasio di Tournay, pubblicata a Parigi nel 1550, due opere di ambiente siciliano del sec. XII: [...] llllLllllllll'"emiro, degli emiri".
LlllLl'inesausta matrice e llLlll'onestà e llllllllllll'autore della Historia conoscesse il greco. LllL'autore in pratica fa un giro intero (e coerente, con ll'aspetto di sede del re, tessendo lllllL' L' in L'Europa ...
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FRACHETTA, Girolamo
Enzo Baldini
Nacque nel 1558 da Stefano e Marta Castelli a Rovigo, dove fu battezzato il 10 febbraio.
Abbiamo scarse notizie sui genitori del F., ma la sua famiglia doveva essere [...] i più elitari sodalizi culturali patavini - compresa forse l'Accademia degli Animosi, pervasa da fermenti ermetici e neoplatonici - e poté entrare nella stretta cerchia degli allievi privati di Francesco Piccolomini. Da quest'ultimo assimilò un ...
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LASCARIS, Giano
Massimo Ceresa
Nacque nel 1445 a Costantinopoli da Giorgio, di stirpe imperiale. Aggiunse spesso al suo nome l'aggettivo ῾o ῾ΡυνδαϰήνοϚ, che ha fatto pensare provenisse da Rhyndacus, [...] tempo in Spagna, dove era ancora il 28 nov. 1525, quando vi ricevette una lettera di Lazare de Baïf, suo ex allievo a Roma.
Il L. riceveva ancora una pensione francese nel 1525. Tornò a Parigi nel 1526, dove aveva tanti amici (Budé in primo luogo, ma ...
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allievo1
allièvo1 s. m. (f. -a) [der. di allevare]. – 1. non com. Chi è allevato materialmente, chi è nutrito: è una balia che ha molta cura del suo a.; anche il nato di animali domestici (spec. bovini), redo. 2. Con riferimento all’allevare...