L’immagine di Costantino nelle fonti arabe
Il primo imperatore cristiano nello specchio dell’islam
Marco Di Branco
Gli storici arabi medievali condividono con i loro colleghi bizantini il punto di vista [...] -Fidā’, Al-muḫtaṣar fī aḫbār al-bašar, hrsg. von H.O. Fleischer, Lipsiae 1831; Agapius, Historia universalis, éd. par L. Cheikho, Louvain 1962 (CSCO 65, Scriptores Arabici 10); Al-Bīrūnī, Kitāb al-āṯār al-bāqiyah ‘an al-qurūn al-ḫāliya, hrsg. von E.C ...
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Il principale dei maggiorenti della città di Naǵrān, nella parte settentrionale del Yemen, che in tarda età, passato al cristianesimo, fu tra le vittime dei massacri anti-cristiani compiuti nell'autunno [...] Bibliotheca hagiographica orientalis, edd. Socii Bollandiani, Bruxelles 1910, p. 26; nel testo arabo, in L. Cheikho, Le christianisme et la littérature arabe avant l'islam, I, Beirut 1912, p. 21; nella versione latina, Acta Sanctorum, citati, n. 761 ...
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Chiamato Abucara da scrittori europei dei sec. XVII-XVIII, nato a Edessa e vissuto all'incirca dal 740 all'820 d. C., fu vescovo melchita di Ḥarrān (l'antica Carrhae) nella Mesopotamia occidentale. Letterariamente, [...] francese (Un traité de Th. Abou Kurra... par C. Bacha, Tripoli di Siria [1905]); un altro trattatello arabo, edito da L. Cheikho nella rivista beirutina al-Mashriq del 1912, fu tradotto in tedesco da Georg Graf (Des Theodor Abu Kurra Traktat über den ...
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È il più antico scrittore arabo cristiano di storia. Della sua vita si sa soltanto ch'era d'origine greco-bizantina (rūmī), figlio d'un Costantino, e che divenne vescovo di Manbiǵ (Hierapolis o Bambyke [...] che scriveva nel 330 dell'ègira (942 d. C.); ma a noi l'opera è giunta incompleta, cioè fino al corso del secondo anno di regno testo arabo fu pubblicato nel 1912 dal p. L. Cheikho (Agapius episcopus Mahbugensis, Historia universalis) nel Corpus ...
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Poeta arabo, di lontana origine beduina, nato nel 130 èg. (747-748 d. C.) nella Mesopotamia meridionale, morto nel 210 èg. (825 d. C.). Visse alla corte degli ‛Abbāsidi, dei quali godé il favore con il [...] . Le sue poesie sono prevalentemente di carattere ascetico e assai conosciute in Oriente; in massima parte furono edite da L. Cheikho (Shaikhū) a Beirut (1ª ed. 1887, 4ª ed. ampliata 1914). (v. arabi: Letteratura).
Bibl.: Si veda, oltre alle storie ...
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DAMASCO
P. Cuneo
(gr. ΔαμασϰόϚ; lat. Damascus; arabo al-Shāmo Dimashq)
Capitale della Rep. Araba di Siria, situata al margine occidentale del deserto siriano, ai piedi della catena montuosa dell'Antilibano, [...] Teofane, Chronographia, a cura di J. Classen, in CSHB, XLV, 1, 1839, p. 463; Eutichio di Alessandria, Annales, a cura di L. Cheikho, B. Carra de Vaux, H. Zayyat, in CSCO. SS Arab., VII, 1909, p. 42; Giorgio Cedreno, Historiarum compendium, a cura di ...
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NAZARETH
B. Kühnel
(ebraico Nazrath; gr. Ναζαϱέτ; Ναζαϱέθ; arabo al-Nāṣira)
Città oggi nello stato d'Israele (Bassa Galilea), situata in una valle a m 350 sul livello del mare e posta all'incrocio tra [...] cura di P.G. Geyer, in CSEL, XXXIX, 1898, pp. 157-191: 161; Eutichio di Alessandria, Annales, a cura di P. L. Cheikho, in CSCO. SS Arab., VI-VII, 1906-1909; Saewulf, Relatio de peregrinatione Saewulfi ad Hierosolymam et Terram Sanctam (1102-1103), a ...
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TEODORO I, papa
Eugenio Susi
TEODORO I, papa. – Ricordato dalle fonti come nativo di Gerusalemme e figlio di un vescovo, con buona probabilità giunse a Roma per sfuggire all’invasione araba della Palestina.
L’ambiente [...] a cura di L. Cheikho - B. Carra - H. Zayyat, in Corpus Scriptorum Christianorum Orientalium, L, Louvain 1954, etico-politici fra Oriente e Occidente dal secolo V al secolo VIII, in Id., L’Età longobarda, IV, Milano 1968, pp. 46 s.; C. Falconi, Storia ...
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ORIENTE CRISTIANO
Michelangelo Guidi
. Con questa espressione, che nel suo senso più lato comprende tutte le manifestazioni della cristianità d'Oriente, si indica più specialmente nell'uso concreto [...] musulmano Abū ‛Īsà al-Warāq (v.) redatto in forma di lettera. L'influenza di Yaḥyà ibn ‛Adī fu grandissima e si può parlare d'una il più importante contributo a quest'opera il padre gesuita L. Cheikho (Shaikhū), di origine caldea, morto nel 1927.
È ...
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KALĪLAH e DIMNAH
Francesco Gabrieli
. Celebre raccolta di apologhi di origine indiana, che, tradotta nel sec. VI d. C. dal sanscrito in pehlevico e nell'VIII dal pehlevico in arabo, si è diffusa in [...] Ḥ. Ṭabbārah, Beirut 1904 e 1911, ma che ben poco diverge dalla vulgata); ed. del più antico ms. datato (749/1348) di L. Cheikho, Beirut 1905, 2ª ed. 1923; trad. dal testo De Sacy, in tedesco di Ph. Wolff, Stoccarda 1837, in inglese di W. Knatchbull ...
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