Dal 28 maggio 1937 al 10 maggio 1940 fu primo ministro di Gran Bretagna, leader del partito conservatore dal maggio 1937 al novembre 1940, fieramente ostile all'ideologia e alla politica interna ed estera [...] controllo della politica internazionale, sostituì Eden con Lord Halifax al Foreign Office e Duff Cooper con Lord Stanhope all'Ammiragliato (ottobre 1938). Dopo Monaco decise l'entrata in vigore (16 novembre) del patto di Pasqua e il riconoscimento de ...
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Vicino Oriente antico. Storiografia
Mario Liverani
Alfonso Archi
Giovanni Garbini
Storiografia
Mesopotamia: caratteri generali
di Mario Liverani
Storiografia e celebrazione regia
Nella Mesopotamia [...] dea Nisaba, dea di Lugalzaggesi re di Umma, si assuma il carico di questo peccato!" (Cooper 1983, p. 52).
Con la successiva dinastia di Akkad, l'atteggiamento muta e il ruolo degli attori umani acquista improvvisamente un rilievo particolare, effetto ...
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FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] suoi autori preferiti erano G. Bonnot de Mably, A. Ashley Cooper, terzo conte di Shaftesbury, ed i suoi seguaci inglesi e Proprio nel vivo di quella crisi che stava nuovamente sconvolgendo l'Europa e il mondo con una guerra senza quartiere per ...
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GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] che aleggia sulle vicende narrate, sono evidenti le influenze di Cooper, della Radcliffe e di Byron. Dalla Radcliffe, in Cenci" di F.D. G. (1855), in Id., Saggi critici, a cura di L. Russo, I, Bari 1979, pp. 28-49; In proposito del "Buco nel muro ...
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Nobile inglese (Wimborne Saint Giles, Dorset, 1621 - Amsterdam 1683). Erede di un cospicuo patrimonio, a 19 anni fu eletto al parlamento breve; ma al parlamento lungo, benché eletto, non fu ammesso. Allo [...] membro del Barebone's Parliament (1653), vi sostenne la politica moderata di Cromwell, col quale per oscuri motivi tornò a rompere l'anno successivo. Negli anni confusi del protettorato di R. Cromwell, e in quelli seguiti alla morte di lui, S. fu con ...
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Costantino e la legislazione antiereticale
La costruzione della figura dell’eretico
María Victoria Escribano Paño
I compilatori del Codex Theodosianus inclusero 66 constitutiones sotto il titolo de [...] pp. 417-434.
101 K. Cooper, Christianity, Private Power, and the Law from Decius to Constantine: The Minimalist View, in Journal of Early Christian Studies, 19 (2011), pp. 327-343, in partic. 343.
102 H. Inglebert, L’histoire des hérésies, cit., pp ...
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Il potere di Costantino
Dimensioni e limiti del potere imperiale
Averil Cameron
Non vi è un solo modo di interpretare il regno di Costantino, la sua personalità e i suoi obiettivi. Le contraddizioni [...] of Constantine, cit., pp. 226-252, in partic. 237-242; l’avidità d’oro di Costantino e la sua stravaganza sono temi trattati nell 2001), pp. 26-36 (nel 325).
34 Si vedano K. Cooper, Constantine, Private Power and the Law, cit.; J. Harries, Superfluous ...
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BENINCASA, Bartolomeo
Gian Franco Torcellan
Nato a Modena nel 1746, cadetto di una nobile famiglia originaria di Montegubbio e iscritta al patriziato modenese, venne avviato alla carriera del sacerdozio, [...] traduzioni: Memoria storicasullatragedia italiana di G. Cooper-Walker, Brescia 1810 (con note del P. Molmenti, Nuovi studi di storia e d'arte, Torino 1892, pp. 266 s.; L. G. Pélissier, Le Comte d'Artois et la police vénitienne (1790-1791), in Revue d ...
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GUASCONI (Gascoigne), Bernardo
Stefano Villani
Nato a Firenze nel 1614 da Giovan Battista di Bernardo e da Clemenza di Lorenzo Altoviti, fu battezzato in S. Giovanni il 2 giugno. Dopo la morte del padre, [...] . fu condotto prigioniero a Windsor ed espulso, nonostante l'intervento del granduca di Toscana. Il 24 genn. Pacichelli, Memorie de' viaggi per l'Europa christiana…, II, Napoli 1685, p. 255; C.H. Thompson Cooper, Sir Bernard Gascoigne, in The ...
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CARTA, Giovanni Battista
Carla Filosa
Nacque a Modena il 17 genn. 1783 da Antonio e da Angiola Brancolini. Unico figlio superstite di una famiglia modesta (suo padre era barbiere), dopo aver frequentato [...] tre romanzi storici di Fenimore Cooper, Il carnefice di Berna o l'Abbazia dei vignaiuoli (Milano I democratici e la rivoluzione ital., Milano 1958, pp. 371 s., 376, 378;L. Marchetti, Il decennio di resistenza, in Storia di Milano, XIV, Milano 1960, ...
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cooperativa
s. f. [dall’agg. cooperativo, sottint. unione o società]. – 1. Società caratterizzata dallo scopo mutualistico, la cui organizzazione sociale è fondata sul contributo in capitale e in lavoro di tutti i soci: c. di produzione; c....
cooperazione
cooperazióne s. f. [dal lat. tardo cooperatio -onis]. – 1. a. Il cooperare, l’atto o il fatto di cooperare; opera prestata ad altri o insieme ad altri per la realizzazione di un’impresa o il conseguimento di un fine: c. attiva,...