BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] attingere a fonti straniere del pensiero educativo (V. Cousin, E. Hamilton, la Necker-Saussure), sia per . 66 s., 74 s.; Lettere edite ed inedite di C. Cavour, a cura di L. Chiala, I-VI, Torino 1884-87, passim; B. Ricasoli, Lettere edocumenti, a cura ...
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PASINI, Valentino
Cesare Saluzzo
PASINI, Valentino. – Nacque a Schio (Vicenza) il 23 settembre 1806 da Eleonoro e Luigia Berti.
Fra il 1817 e il 1819, il padre, artigiano tintore, rilevò in società [...] moglie in esilio prima a Lugano, dove fu raggiunto dal figlio che durante l’assedio era rimasto a Venezia presso lo zio, e poi nel 1851 a si era avvicinato alla corrente spiritualistica di Victor Cousin e allontanato dalle dottrine di Romagnosi.
Sul ...
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BORRELLI, Pasquale
Antonio Allocati
Nato a Tornareccio (Chieti) l'8 giugno 1782 da Gaudenzio, medico, e da Concetta D'Antonio, studiò dapprima privatamente sotto la guida di un parente sacerdote, entrando [...] a Napoli dopo il 1830 per influsso del Cousin e dell'insegnamento del Galluppi.
Sia nell' 810, 823; II, ibid. 1934, pp. 108, 118; R. Moscati, Il Regno delle Due Sicilie e l'Austria, Napoli 1937, I, pp. 21, 63, 256; II, pp. 42, 87, 892 92, 96; ...
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MANCINI, Pasquale Stanislao
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Nacque il 17 marzo 1817 a Castel Baronia, in provincia di Avellino, da Francesco Saverio e da Maria Grazia Riola. Di famiglia benestante, devota e politicamente conformista, [...] Viaggi, congressi e relazioni personali (spiccano quelle con V. Cousin e A. de Tocqueville) portarono dunque il M. a che il M. portò a termine, d'intesa con l'editore Pomba e con l'ausilio di alcuni giuristi piemontesi, la fatica del Commentario del ...
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FORTI, Francesco
Lauro Rossi
Nacque a Pescia, nell'odierna provincia di Pistoia, il 10 nov. 1806 da Anton Cosimo, discendente di una delle più antiche e ricche famiglie del luogo, e da Sara Sismondi, [...] di N. King - R. De Luppé, Firenze 1975, ad Indicem; La condanna e l'esilio di Pietro Colletta, a cura di N. Cortese, Roma 1938, pp. 215, Vieusseux…, Torino 1953, ad Indicem; S. Mastellone, Victor Cousin e il Risorgimento ital., Firenze 1955, pp. 19 s ...
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PESSINA, Enrico
Marco Nicola Miletti
PESSINA, Enrico. – Nato a Napoli il 7 ottobre 1828 da Raffaele (morto nel 1832) e da Carolina Pità, fu avviato agli studi umanistici dallo zio paterno Giuseppe e [...] l’eclettismo ‘napoletano’, declinato vichianamente come sintesi di filosofia e storia e influenzato da Victor Cousin di U. Piscopo, Napoli 2010, pp. 107-114; M.N. Miletti, L’ultima pietra. Il contributo di E.P. alla formazione del codice Zanardelli, ...
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spiritualismo
s. m. [der. di spirituale]. – 1. Termine introdotto dal filosofo Victor Cousin (1792-1867) per caratterizzare e definire la propria dottrina e successivamente usato per designare una corrente filosofica che, sviluppatasi in Francia...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...