FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] . 3-5; b. 50, fasc. 1-4; s. 12, b. 59: Liber instrumentorum d. Alexandri card. Farnesii (21 ag. 1535 - 28 genn. 1567); Epistolario scelto il F. aveva intenzione di decorare l'interno con mosaici disegnati da Giovanni De Vecchi: ma uno solo poté essere ...
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CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] di mezzi di cultura ai quali C. ebbe liberol'accesso, grazie ai suoi ininterrotti contatti con i padri 1928, pp. 311-382; N. Denis-Boulet, S. C. de S. Le problème histor. L'Activité polit. de s. C. avant son voyage à Avignon in Nova et Vetera, ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] "utilità" di questa generazione, futura, ma prossima, libero ormai da remore, si accinge a redigere la Cronica. grandi... Onde i buoni cittadini popolani erano malcontenti, e biasimavano l'uficio de' Priori, perché i Guelfi grandi erano signori" (I, ...
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Giovanni Paolo II, beato
Massimo Bray
Le opere e i giorni di G. P. hanno delineato una figura di pontefice della Chiesa Cattolica Romana del tutto eccezionale. Il suo pontificato, iniziato nell'ottobre [...] ogni volta che si è in presenza di una scelta libera: lo stesso ordine morale che è alla base del forte di Giovanni Paolo II, Roma 1984).
Id., Les droits del'homme dans l'enseignement de Jean Paul II, Paris 1983.
La filosofia di Karol Wojtyła ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] suo pensiero quei principi a sfondo anarcoide e da "libero pensatore" ai quali lo predisponevano la familiarità col Dolfi il F. risulta iscritto al sodalizio fin dal '64), poi l'incontro con A. De Gubernatis, il primo amico in Firenze di M. Bakunin e ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] contrasto" (Sat., VI, 161-162), ottenne di seguire liberamente la sua vocazione dedicandosi tutto agli studi umanistici, sotto 41-80; R. Lebègue, Le succès en Franco des femmes del'Orlando furioso, in Umanesimo e scienza politica, Atti del Congresso ...
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BONAVENTURA da Bagnoregio, santo
Raoul Manselli
Nacque a Civita di Bagnoregio, nella Tuscia romana, da un medico di elevata condizione familiare, Giovanni di Fidanza, e da Maria di Ritello. Battezzato [...] motivo classico della spiritualità medievale ("Omnis mundi creatura quasi liber et pictura nobis est, et speculum") che fonda opera di p. Gratien de Paris, Histoire de la fondation et del'évolution del'Ordredes Frères Mineursau XIIIsiècle, Paris ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] . Si creò una condizione nuova: la ricchezza della madre liberò infatti il M. dalla soggezione al padre. L'intesa dei due coinvolse gli amici, in particolare Monti, Sophie de Grouchy vedova di N. de Condorcet, C. Fauriel e P. Cabanis, A. Destutt ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] mentali più vivamente avvertite dal giovane nei suoi anni di scolaro, la teoria delle facoltà dell'anima di A. L. C. Destutt de Tracy e il liberismo di Adam Smith, "che mi persuase anche e m'infiammò".
Nel febbraio 1820 "per amicizie" del padre ...
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DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] Il campanello, farsa in un atto (libr. proprio da La sonnette de nuit di L. Lhérie, Napoli, teatro Nuovo, 6 giugno 1836); Betly, ossia La di totale partecipazione, si realizzano in un procedimento libero e vario, pur nell'adozione delle forme chiuse ...
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informazióne s. f. [der. di informare; cfr. lat. informatio -onis «nozione, idea, rappresentazione» e in epoca tarda «istruzione, educazione, cultura»]. – 1. ant. e raro. L’azione dell’informare, di dare forma cioè a qualche cosa: altrimenti...
sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...