CHENEVIÈRES (Chiavier, Chavenier), Jean de
Sylvie Deswarte
Originario di Rouen, nacque forse nel 1490 e dovette ricevere una prima educazione come muratore e tagliapietra in Normandia.
Il Vasari è la [...] Giulio de' Medici protettore della nazione francese e con i tre gigli di Francia (Lacroix, 1892; Lesellier, 1931, p. 238 XVI e XVII, Mantova 1886, pp. 24, 220; E. Müntz, Histoire de l'art pendant la Renaissance, II, Paris 1891, p. 197; P. Lacroix, Mém ...
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GIOVANNI di Bartolo da Siena
Elisabetta Campolongo
Non si conosce la data di nascita di questo orafo senese documentato dal 1364 al 1404.
Si deve a Müntz (1888, al quale si rimanda per i documenti citati [...] tre livelli, correvano le iscrizioni in smalto nelle quali venivano menzionati la committenza papale, l'anno di esecuzione e il dono di Carlo V re di Francia incoronato nel 1364: due gigli d'oro ornati di gemme. Nel busto di S. Pietro, in particolare ...
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DUGLIOLI, Elena
Marina Romanello
Nacque nel 1472 a Bologna da Pantasilea Boccaferri e da Silverio, notaio appartenente ad antica pur se non ricchissima famiglia, da lei sposato in seconde nozze.
Le [...] . 202 s.: la Cronaca è anche attribuita a G. Gigli), le aveva fatto consistenti offerte in denaro per opere pie e della Chiesa parrocchiale di S. Giovanni in Monte, Bologna 1977; G. Zarri, L'altra Cecilia: E. D. Dall'Olio, in Indagini per un dipinto: ...
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GINETTI, Marzio
Stefano Tabacchi
Nacque a Velletri, presso Roma, il 6 apr. 1585 da Giovambattista e Olimpia Ponzianelli. Sebbene numerose fonti lo descrivano di umili origini, in realtà il G. apparteneva [...] , Lettere, a cura di V. Spampanato, Bari 1927, p. 234; G. Gigli, Diario romano, a cura di G. Ricciotti, Roma 1958, pp. 132, 256 1636, in Revue d'histoire eccl., XIX (1923), pp. 370-383; L. von Pastor, Storia dei papi, XIII-XIV, Roma 1931-32, ad ...
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FAVERO, Giuseppina, detta Mafalda
Maurizio Tiberi
Nacque il 5 genn. 1905 da Umberto, commerciante, e da Angelina Naldi a Portomaggiore (Ferrara). Fu battezzata col nome di Giuseppina ma sin dall'inizio [...] agosto dello stesso anno debuttò al teatro Municipal di Rio de Janeiro in Manon insieme con B. Gigli, replicata poi a San Paolo; ancora a Rio apparve in L'amico Fritz di Mascagni con E. Stignani e in Madama Butterfly di Puccini, ambedue dirette da G ...
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MANTOVANI, Alessandro
Sara Parca
Nacque nel 1811 da Giacomo e da Rosa Reali a Ferrara, dove iniziò giovanissimo l'apprendistato come decoratore sotto la guida dell'ornatista e scenografo F. Migliari, [...] della navata centrale realizzando l'apparato decorativo a fasci di gigli e palme e le 48-49, 54, 56; 156, n. 7; Q. Leoni, Restauri delle logge Vaticane, in L'Album, 24 nov. 1855, pp. 315 s.; Id., Restauro delle logge Vaticane eseguito dal pittore ...
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CALANDRINI
Francesca Luzzati Laganà
Famiglia originaria di Luni ed emigrata a Sarzana: ebbe il suo capostipite in un Buongiovanni, vissuto nella prima metà del secolo XIII. Il figlio di Buongiovanni, [...] si dice incaricato segretamente - insieme con Giovan Paolo Gigli e Bartolomeo di Francesco Cenami - di provvedere all' anche i Lucchesi si erano rivolti al papa, mentre d'altra parte l'"ambasciatore cesareo" aveva "dicto come è stato per la cosa dei ...
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LOESCHER, Ermanno (Friedrich Hermann)
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque a Lipsia il 31 luglio 1831 da Friedrich e da Emilia Muthig.
La sua vocazione fu segnata dal luogo di nascita. Lipsia, centro librario [...] la patria di origine; ma notevole fu anche l'attività antiquaria, con l'acquisto e la vendita di intere biblioteche o di 239-266; Editori italiani dell'Ottocento. Repertorio, a cura di A. Gigli Marchetti et al., I, Milano 2004, pp. 612 s.; Teseo: ...
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GIOVANNI di Domenico da Gaiole
Francesco Quinterio
Nacque a Gaiole in Chianti nel 1407 circa da Domenico di Francesco, di cui non è nota la professione, probabilmente legata al commercio e alla lavorazione [...] ) per la realizzazione degli immensi palchi lignei destinati a coronare la sala dell'Udienza (ora dei Gigli); i documenti partono dal 1475, ma è certo che l'ormai ultrasessantenne G. intervenisse in una prima fase dei lavori dal 1471. Stavolta erano ...
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PANTALEONI, Diomede
Riccardo Piccioni
– Nacque a Macerata il 21 marzo 1810, quartogenito di Pantaleone, avvocato, e di Marianna Petrucci, in una famiglia borghese fra le più facoltose della città.
Il [...] George W. Greene, console degli Stati Uniti, Ottavio Gigli, Achille Gennarelli e Francesco Cerroti, della Società storica romana 1856 al cugino Auguste de la Rive, Cavour lo definì «l’expression la plus fidèle et la plus distinguée du parti libéral ...
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gigliato
agg. e s. m. [der. di giglio]. – 1. a. Che ha l’emblema o l’impronta del giglio: stemma, vessillo g.; monete g., con riferimento a monete antiche. Nel linguaggio sport., s. m. pl., i gigliati, i calciatori della Fiorentina, così detti...
giglio
gìglio s. m. [lat. līlium, con dissimilazione della cons. iniziale]. – 1. a. In botanica, genere di piante liliacee (lat. scient. Lilium), con una ottantina di specie dell’emisfero boreale, molte delle quali (con numerosi ibridi) sono...