GRIFONI, Teofilo
Mario De Gregorio
Nacque a Siena il 5 maggio 1649 da Paolo e Ottavia di Girolamo Orlandi. Dopo studi propedeutici di filosofia intraprese quelli di medicina, seguendo le orme del padre, [...] secoli successivi da D. Battini, G. Santi e G. Giuli. L'opera fu poi ristampata in calce a una nuova edizione del De cura di G.M. Crescimbeni, II, Roma 1720, pp. 67-69; G. Gigli, Diario sanese…, II, Lucca 1723, p. 246; D. Moreni, Bibliografia storico ...
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FRANGIPANE (Frangipani), Mario
Giampiero Brunelli
Nato a Roma nel 1574 da Muzio e da Giulia Strozzi, apparteneva da una delle più antiche famiglie romane. Seguendo l'esempio del padre, distintosi nelle [...] centro di un caso giudiziario rilevante: imputato per l'omicidio di un certo Carlo Manardi, trovato morto Memorie e lettere, a cura di G. Panigada, Bari 1934, p. 353; G. Gigli, Diario romano (1608-1670), a cura di G. Ricciotti, Roma 1958, pp. 195, ...
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BINDINO da Travale
Giulio Prunai
Nacque in Travale nei primi anni della seconda metà del sec. XIV, in quanto, nel 1414, narra di aver passato da poco il sessantesimo anno; suo padre, Ciallo, era un [...] da cui è passato all'Archivio di Stato di Siena.
Bibl.: G. Gigli,Diario senese, I, Siena 1854, p. 391; G. Milanesi,Doc. (1315-1416), a cura di V. Lusini, Siena 1900 (e recensioni di L. Zdekauer, in Bull. senese di storia patria, VII [1900], pp. 473 ...
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DE MARTINI, Gaetano
Marina Picone Petrusa
Figlio di Girolamo e Pasqualina Gigli, nacque il 28 maggio 1840 a Benevento. Studiò nel collegio degli scolopi con la prospettiva di diventare ingegnere, secondo [...] romana, in Catal. delle opere..., 1918, tav.VII); l'opera fu incisa all'acquaforte da G. De Sanctis per i Scritti critici, Roma 1980, pp. 187, 203, 295; M. Della Rocca, L'arte moderna in Italia. Studi, biografie e schizzi, Napoli-Milano 1883, pp. 211 ...
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DE FERRARI (Ferrari), Antonio
Giovanna Nepi Scirè
Detto Foler (Ridolfi, 1648) o Follero (Gigli, 1615) o Del Foler, secondo gli elenchi della fraglia dei pittori (Favero, 1975), nacque probabilmente [...] Maggiore" un Giudiziouniversale a secco.
Bibl.: G. C. Gigli, La pittura trionfante, Venezia 1615, pp. 9, 31; E. Filippi, Venezia 1972, pp. 360 s.; G. A. Moschini, Guida per l'isola di Murano, Venezia 1808, pp. 4, 91; A. Venturi, Storia dell'arte ...
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GHERARDINI (Gherardino, Ghirardini), Rinaldo
Raoul Meloncelli
Nacque nel 1657 forse a Modena, ove maturò la decisione di intraprendere la carriera di cantante.
Una petizione rivolta al duca di Modena, [...] Il favore degli dei (Armonia) di Sabadini, accanto a Clarice Gigli e al Pistocchi.
Nel 1692 si esibì nel Novissimo teatro di Torino, ove al teatro Regio sostenne il ruolo di Tassillo ne L'Alessandro amante eroe di M.A. Ziani. Tornò poi al teatro ...
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CASELLA, Francesco Antonio
Stefano Giornetti
Nacque a Palermo il 19 maggio 1819 da Francesco Angelo, già ufficiale dell'esercito murattiano, che comandava un reggimento di fanteria di stanza nel capoluogo [...] di giurisprudenza sotto la guida di P. Liberatore e di G. Gigli, e si esercitò nell'avvocatura presso lo studio di G. Marini stima con i migliori intellettuali napoletani del tempo, come N. Nicolini, L. Settembrini, R. Bonghi, B. Spaventa e C. Troya; ...
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CATALANO (Catalani), Gian Domenico
Pina Belli D'elia
Nato a Gallipoli (Lecce), operò come pittore tra il 1604 e il 1628. Queste, in sintesi, le sole notizie accertate su colui che fu senza dubbio il [...] artisti pugliesi antichi moderni e contemp.,Trani 1904, pp. 1234 s.; G. Gigli, Il tallone d'Italia, Bergamo 1912, p. 36; C. Foscarini, dell'arte in Puglia...(catal.), Roma 1964, pp. 138-141; L. G. De Simone, Lecce e i suoi monumenti, Lecce 1964, ...
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BONUCCI, Antonio Maria
Giuseppe Pignatelli
Nato ad Arezzo il 17 genn. 1651, entrò nella Compagnia di Gesù, come novizio, il 13 apr. 1671. Dopo aver studiato filosofia e diritto canonico e civile a Roma, [...] giustificata anche sul piano storico, si cerca, però, con l'enunciazione di una serie di obblighi che hanno i padroni il B., come tipico rappresentante della religiosità gesuitica, Girolamo Gigli scrivesse la Lettera inedita del padre A. M. Benucci ...
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BARTOLOMEO di Domenico
Giulio Prunai
Nato a Siena nel 1343, entrò giovanissimo nell'Ordine dei predicatori e sin dal 1368 fu in relazione con Caterina Benincasa, di cui divenne uno dei confessori abituali; [...] antiq. monum. illustr., VI I, Venetiis 1749, pp. 169-171; G. Gigli, Diario Senese, I, Siena 1854, p. 301; P. T. Masetti, , pp. V, IX, XI, XVII, XXI s., XXXVIII s., XLI, XLIII s., XLVIII, L s., LIII, LVII, LXXV, 32, 67 s., 79 s., 84, 142, 280 s., 284 ...
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gigliato
agg. e s. m. [der. di giglio]. – 1. a. Che ha l’emblema o l’impronta del giglio: stemma, vessillo g.; monete g., con riferimento a monete antiche. Nel linguaggio sport., s. m. pl., i gigliati, i calciatori della Fiorentina, così detti...
giglio
gìglio s. m. [lat. līlium, con dissimilazione della cons. iniziale]. – 1. a. In botanica, genere di piante liliacee (lat. scient. Lilium), con una ottantina di specie dell’emisfero boreale, molte delle quali (con numerosi ibridi) sono...