Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Cantù
Ada Gigli Marchetti
Cesare Cantù, scrittore, polemista, storico, letterato, giornalista, educatore e organizzatore di cultura, non senza incursioni nella politica, fu attivo pressoché per [...] tende spesso a rivalutare una presunta età dell’oro del mondo agricolo e municipale. A rivelare il mondo ideale cui Cantù guarda è l’epilogo del libro in cui entra in scena un imprenditore, che non a caso si chiama Pensabene, esempio di self made man ...
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PETRUCCI, Pandolfo
Michele Camaioni
PETRUCCI, Pandolfo. – Nacque a Siena il 14 febbraio 1452 da Bartolomeo Petrucci. Famiglia di antica e consolidata presenza nella vita economico-politica della città, [...] dai Bagni di San Filippo dove si era recato per curare l’asma, il 21 maggio 1512, seguito meno di due mesi Siena, Venetia 1599, rist. anast. Bologna 1982, p. III; G. Gigli, Diario sanese, Siena 1723; A. Allegretti, Diarii delle cose sanesi…, in ...
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FETTI, Domenico
Gabriello Milantoni
Non sono noti con precisione né il luogo né la data della sua nascita. Tuttavia, confrontando il certificato di morte, redatto in Venezia il 16 apr. 1623, dove l'età [...] lavori eseguiti al di fuori di esso; ed anche l'ordine ducale del 24 marzo 1614, che sancisce di Safarik-G. Milantoni, F., Milano 1990. E inoltre: G. C. Gigli, La pittura trionfante..., Venezia 1615, p. 22; G. Mancini, Considerazioni sulla ...
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DE LUCA, Giuseppe
Maurizio Tiberi
Nacque a Roma il 25 dic. 1876, primo di sette figli, da Nicola e da Lucia De Filippi. A otto anni entrò a far parte della schola cantorum dei fratelli Carissimi a S. [...] lista degli altri artisti che agirono al suo fianco (dall'indimenticabile A. Galli Curci alla giovane L. Pons, da Caruso a H. Lazaro, M. Fleta, B. Gigli, G. Lauri Volpi, T. Schipa, G. Crimi, G. Martinelli, da C. Muzio alla Barrientos, E. Destinn ...
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GHINUCCI, Girolamo
Michele Di Sivo
Nato a Siena nel 1480 da una nobile famiglia, andò via molto giovane dalla sua città e "… da fanciullo fu educato alla Corte di Roma" (Ugurgieri Azzolini, 1649, p. [...] ormai consolidati. I buoni uffici del G. e di S. Gigli per l'elevazione del Wolsey alla porpora erano parte dei piani inglesi sulla nuova dal G., fu donato a Leone X il 2 ott. 1521.
L'opposizione del G. a Lutero era iniziata ben prima, e non solo ...
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BENEDETTO di Leonardo, detto B. da Maiano
Giulia Brunetti
Nacque probabilmente a Maiano (Firenze) nel 1442; figlio di Leonardo d'Antonio, legnaiolo e scalpellino, che si stabilì a Firenze con la famiglia [...] fra le sale dell'Udienza e dei Gigli (importanti, oltre l'architettura e la decorazione, le statue della Bini e P. Bigazzi, Firenze 1851, pp. 22 ss., 27, 42, 43, 49; L. Pecori, Storia della terra di San Gimignano. Firenze 1853, pp. 518 ss., 543 ss., ...
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DE SABATA, Victor
Raoul Meloncelli
Nacque a Trieste il 10 apr. 1892 da Amedeo, maestro di canto d'origine friulana, e da Rosita Tedeschi, di famiglia israelita. Dal padre, maestro del coro all'Opéra [...] con M. Favero e B. Gigli (1941), La forza del destino di Verdi con M. Caniglia e G. Bechi (1942).
Ormai consolidata la sua fama, venne richiesto dalle maggiori istituzioni musicali europee e dopo aver diretto l'Otello di Verdi allo Staatsoper di ...
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Ugo Foscolo nacque a Zante nel 1778, da madre greca e padre veneziano. Si trasferì nel 1793 a Venezia. Dal 1797 al 1815 fu ufficiale del contingente italiano dell’esercito napoleonico e si dedicò prevalentemente [...] si veda per es., veleggiò quel mar dei Sepolcri, o Fioritelo di gigli delle Grazie (Telve 2003), o imperioso / mi parlò una minaccia dell’Iliade. Notevole è l’interferenza di forme dell’italiano settentrionale nell’incertezza ortografica relativa all ...
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GENINA, Augusto
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 28 genn. 1892, in una famiglia altoborghese, da Luigi e da Anna Tombini.
Il G. avrebbe desiderato frequentare l'Accademia navale di Livorno, ma un [...] era il 1912, il G. aveva appena vent'anni, e l'impatto con l'ambiente del set lo colpì e lo affascinò, risvegliando, a suo mein nicht! (1935), un film musicale con un B. Gigli pressoché impresentabile per il G., che tuttavia ebbe successo, e Blumen ...
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DI FAUSTO, Florestano
Giuseppe Miano
Nacque a Rocca Canterano (Roma) il 16 luglio 1890 da Demetrio e Bernardina Picconi. La sua formazione si svolse interamente a Roma: compì gli studi di architettura [...] giardino con aiuole in cui campeggiavano simbolici disegni a gigli.
Nel medesimo biennio il D., che doveva s.).
Non meno interessanti i suoi interventi a Coo, dove realizzò, fra l'altro, il palazzo del governo, iniziato il 6 nov. 1926 e finito ...
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gigliato
agg. e s. m. [der. di giglio]. – 1. a. Che ha l’emblema o l’impronta del giglio: stemma, vessillo g.; monete g., con riferimento a monete antiche. Nel linguaggio sport., s. m. pl., i gigliati, i calciatori della Fiorentina, così detti...
giglio
gìglio s. m. [lat. līlium, con dissimilazione della cons. iniziale]. – 1. a. In botanica, genere di piante liliacee (lat. scient. Lilium), con una ottantina di specie dell’emisfero boreale, molte delle quali (con numerosi ibridi) sono...