DALI, Salvador
Bruno Di Marino
Dalí, Salvador (propr. Salvador Felipe Jacinto)
Pittore, scultore, scenografo e autore cinematografico spagnolo, nato a Figueras (Spagna) l'11 maggio 1904 e morto ivi [...] della metafora visiva, per la forza perturbante di certe immagini-chiave (l'occhio tagliato da una lama di rasoio in Un chien andalou; la sequenza del ricevimento in L'âge d'or). I film però ‒ come suggerì lo stesso D. in varie occasioni ...
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Jacobi, Friedrich Heinrich
Filosofo (Düsseldorf 1743 - Monaco 1819).
Vita e opere
Successe al padre nella direzione dell’attività commerciale di famiglia, ma si dedicò ben presto agli studi filosofici [...] fede, a cominciare da quella nell’esistenza del mondo esterno, è l’esito di una rivelazione; e ogni rive- lazione presuppone un’ volere si trova giustificato. Per l’indiano, la vacca, la scimma, o il brahmino, il lama, non sono già Dio in forza ...
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Valentina Fortichiari
Tania Cagnotto
Un tuffo nell'oro
Figlia d’arte, ai Campionati mondiali di Kazan, in Russia, ha arricchito il medagliere della squadra italiana con ben 3 vittorie. Ora l’aspetta la [...] di vedere una lama fendere la superficie della piscina senza uno spruzzo. Tania Cagnotto quest’arte l’ha coltivata per nuoto a Kazan, in Russia: un bottino del resto felice per l’intera squadra italiana di nuoto e tuffi che ha arricchito il ...
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Benton, Robert
Simone Emiliani
Regista e sceneggiatore cinematografico statunitense, nato a Waxahachie (Texas) il 29 settembre 1932. Autore di un cinema dal robusto impianto narrativo, ha frequentemente [...] (1984; Le stagioni del cuore), per il quale ha ottenuto anche l'Orso d'argento al Festival di Berlino. Dopo aver studiato alla University in crisi che si contendono l'affidamento del figlio. Dopo Still of the night (1982; Una lama nel buio), un giallo ...
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Sandokan
Margherita d’Amico
Il nobile pirata nemico dei colonialisti
Ardito, collerico, coraggioso fino all’inverosimile, Sandokan è (assieme al Corsaro Nero) il più celebre pirata-gentiluomo creato [...] portano sempre alla cintola il kriss malese, pugnale a lama serpeggiante «lungo più di un piede».
Oltre che sottile filo nero in nome della dea Kalì. Quindi avranno contro anche l’inglese Sir Moreland, il quale poi si convertirà alla loro causa per ...
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nocciolo e carpino
Laura Costanzo
Alberi tipici del paesaggio italiano
I noccioli e i carpini sono piante arboree: arbusto il nocciolo e albero il carpino. Hanno fiori raggruppati a formare infiorescenze [...] come la superficie di un ventaglio; inoltre i loro margini sono simili a quelli della lama di una sega. Tuttavia se pieghiamo in due la foglia, sovrapponendo l’estremità alla base collegata al picciolo, ci accorgeremo che nel carpino bianco i margini ...
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Brancati, Vitaliano
Raffaele Manica
Scrittore e sceneggiatore, nato a Pachino (Siracusa) il 24 luglio 1907 e morto a Torino il 25 settembre 1954. La causticità e persino il timbro allucinato e sferzante [...] redattore di varie riviste. Tornato in Sicilia, continuò l'attività di giornalista, affiancata da quella di insegnante, e Cesare Zavattini per Don Cesare di Bazan (noto anche come La lama del giustiziere, 1942) di Freda. Nel 1944 uscì sulla rivista ...
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foglia
Laura Costanzo
Laboratorio chimico e polmone delle piante
La foglia è un piccolo laboratorio efficiente dove avvengono i tre processi indispensabili alla vita vegetale: fotosintesi, respirazione [...] come quelle del trifoglio. Alcune hanno i margini lisci (per esempio, la magnolia), altre li hanno dentellati come la lama di una sega (per esempio, l'olmo e il faggio), altre li hanno provvisti di spine o con lobi più o meno arrotondati (per esempio ...
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teocrazia Forma di governo in cui la sovranità è teoricamente esercitata dalla divinità.
La t. nella storia dei popoli
Si possono distinguere due forme tipiche di teocrazia. In certi casi la t. ha un [...] di t. è rappresentata dalla t. tibetana: alle funzioni di sovrano (Dalai-lama) viene eletta la persona in cui, mediante metodi tradizionali, si riconosce l’incarnazione del bodhisattva di amitabha.
La dottrina teocratica
Nella storia delle dottrine ...
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Maestro supremo del buddhismo tibetano. Il titolo, che letteralmente significa «maestro (lama) del mare universale», fu conferito per la prima volta nel 1577 a Sodnam Djamts’o, terzo successore tibetano [...] ) khubilganico, basato sull’incarnazione costante di divinità nella dinastia di lama, i D. di Lhasa sono l’incarnazione di Padmapani, il bodhisattva di Amitabha.
Al 14° Dalai-lama, Tenzin Gyatso (n. nella prov. di Amdo, Tibet, 1935), riconosciuto ...
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lama1
lama1 s. f. [dal fr. lame, che è il lat. lamĭna «lamina»]. – 1. a. La parte principale di un utensile destinato a tagliare e avente quindi un bordo (talora anche tutti e due) molto affilato: la l. del coltello, del rasoio, della spada,...
spada
s. f. [lat. spatha, dal gr. σπάϑη, propr. «spatola», strumento dei tessitori e dei farmacisti]. – 1. Arma bianca non inastata, a lama per lo più lunga (80-120 cm), diritta e appuntita (in ciò differenziandosi dalla sciabola, che ha lama...