solere [indic. pres. III singol. anche sole: cfr. Petrocchi, Introduzione 426-427; I plur. solemo; indic. imperf. I singol. solea e, in rima, solia; I plur. solavam, in Fiore CLV 4; II plur. solavate, [...] l'abitudine della maldicenza, come già soleva nel mondo ") gli assegna la funzione d'imperfetto.
I casi discussi sono due. La lama (Fiore XI 3); anche in Pg XVI 106 Soleva Roma, che 'l buon mondo feo, / due soli aver, il valore semantico dei due ...
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NERBINI, Mario.
Vega Guerrieri
– Primogenito di sette figli (precedette Renato Gastone, Carlo, Bruno, Dina, Tosca e Bruna Tina), nacque a Firenze il 9 novembre 1899 da Giuseppe, editore e giornalista, [...] ma fu costretto ad aumentare il prezzo di copertina (Gori - Lama - Gadducci, 2011).
Nel 1941, con l’entrata in guerra degli Stati Uniti, la situazione divenne insostenibile. L'imperativo categorico ministeriale si tradusse per tutti gli editori nell ...
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TECCE, Giorgio. –
Giovanni Paoloni
Nacque a Napoli il 13 aprile 1923 da Raffaele, avvocato, e da Ines Venier.
Il padre morì prematuramente, nel 1925. La madre, insegnante di lingue straniere, era di [...] 000 negli anni Ottanta e Novanta. Nel 1972 il Parlamento aveva approvato l’istituzione a Roma di un secondo ateneo statale, con sede a del segretario della Confederazione generale del lavoro Luciano Lama. Nel 1980, poi, le Brigate rosse assassinarono ...
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SANTELLI, Italo e Giorgio
Fabrizio Orsini
SANTELLI, Italo e Giorgio. – Italo Santelli nacque a Carrodano (La Spezia) il 15 agosto 1866.
Arruolatosi nell’esercito, nel settembre del 1887 si iscrisse [...] Ungheria le innovazioni di Radaelli, snellendo l’arma – nello spessore della lama e dell’impugnatura –, così da , 391 su GS); M. Impiglia, Giulio Gaudini olimpionico: il cuore sulla punta della lama, Roma 2004, pp. 14 s., 46, 120 (su GS); G. Toran, La ...
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ROMANO, Damiano
Giancarlo Vallone
– Nacque a Napoli «verso il 1708», data secondo Lorenzo Giustiniani (1787) ricavabile da quella della sua morte, avvenuta a 68 anni. Nulla sappiamo della sua famiglia. [...] poi di Ireneo Affò, pur amico di Romano), che propone l’impegno per «i Letterati a difendere con più vigore le G. Vallone, Conflitti giurisdizionali nel Salento, in San Pietro in Lama. Storia società territorio e religiosità di un ‘feudo del vescovo’, ...
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CELOTTI, Paolo
Paolo Preto
Nato a Udine nel 1676, frequentò la scuola dei gesuiti di Gorizia e poi dei serviti a Udine e Venezia. Trasferitosi definitivamente nella capitale, si dedicò con impegno agli [...] che sia nella Chiesa di Dio, così nelli termini che la Corte Romana l'ha in parte ridotto e tutta via si sforza con ogni opportunità di trasformano per un solo voto un "vecchio cardinale in un Gran Lama, in una divinità di cui si viene in folla a ...
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MOLINARI, Antonio
Federico De Martino
– Nacque a Venezia il 21 genn. 1655 da Giovanni e una non meglio precisata Paolina (Moretti, 1979, p. 67).
La formazione del M. avvenne sotto la guida del padre, [...] . Il Seicento, II, Milano 1989, p. 819; G. Knox, Giulia Lama, A. M. and the young Tiepolo: iconographical problems, in Arte Documento, XI Prignano, A. M.: un valido artista all’alba del Settecento, in L. Muti - D. De Sarno Prignano, A tu per tu con la ...
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PIANORI, Giovanni
Gian Luca Fruci
– Nacque, nono di quindici figli, a S. Martino in Poggio, frazione del comune di Brisighella, vicino a Faenza, il 16 agosto 1823 da Giovanni Antonio e Barbara Legramanti.
Nel [...] da fuoco appresa (e sperimentata) negli anni Quaranta. Rientrato a Parigi nel marzo 1855, con l’aiuto di diversi esuli artigiani faentini, fra i quali l’ebanista Domenico Lama che avrebbe narrato più tardi di avere fuso e colate in stampi di legno da ...
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SANTINI, Giovanni Sante Gaspero
Francesco Bertola
– Nacque nella contrada Lama, frazione di Caprese Aretino (ora Caprese Michelangelo) in provincia di Arezzo, il 30 gennaio 1787, da Gerolamo e da Caterina [...] per determinare la forma dell’orbita e le efemeridi, cioè le posizioni in cielo nei tempi successivi, in un’epoca in cui l’unico ausilio al calcolo erano le tavole dei logaritmi.
Tra tutte le comete quella cui Santini si dedicò in modo particolare fu ...
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ALBURQUERQUE (anche, erroneamente, Albuquerque), Gabriel De La Cueva duca di
Nicola Raponi
Nato nel 1525,di nobile famiglia castigliana distintasi nelle guerre di riconquista, contava tra i titoli ereditari [...] che, già in età matura, sposò Giovanna della Lama, giovanissima nobildonna di elevata educazione e di non e la sua pubblicazione a Milano nel 1568, ibid., LIV (1927), pp. 381-400; L. v. Pastor, Storia dei Papi, VIII, Roma 1929, pp.274 ss., 278 ss., ...
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lama1
lama1 s. f. [dal fr. lame, che è il lat. lamĭna «lamina»]. – 1. a. La parte principale di un utensile destinato a tagliare e avente quindi un bordo (talora anche tutti e due) molto affilato: la l. del coltello, del rasoio, della spada,...
spada
s. f. [lat. spatha, dal gr. σπάϑη, propr. «spatola», strumento dei tessitori e dei farmacisti]. – 1. Arma bianca non inastata, a lama per lo più lunga (80-120 cm), diritta e appuntita (in ciò differenziandosi dalla sciabola, che ha lama...