Nome che si dà comunemente alle rocce compatte, specialmente a quelle usate come materiale da costruzione.
Accompagnato da determinazioni riferentisi ad alcune caratteristiche esteriori, all’uso, al luogo [...] il suo titolo in metallo prezioso. Si striscia sulla p. l’oggetto da esaminare e si bagna poi la traccia con acido nitrico comunemente seghe a denti, per le rocce tenere, e seghe a lama liscia e getto di abrasivo, per quelle più dure; per la ...
Leggi Tutto
(sp. Cordillera de los Andes) Il principale sistema montuoso del Sudamerica (e uno dei maggiori del mondo), che si sviluppa per 7500 km dal Golfo di Paria (10° lat. N) al Capo Horn (56° lat. S), interessando [...] fa. Tra il 6° e il 5° millennio a.C. avvenne la domesticazione di piante (patata, zucca) e animali (lama). La coltivazione del mais, più tarda, permise l’accantonamento di surplus. Tra il 3° e il 2° millennio iniziarono la produzione di ceramica, il ...
Leggi Tutto
Popolazione di lingua quechua delle Ande peruviane che al momento della conquista spagnola (1532) dominava un vastissimo impero nell’America Meridionale, sotto l’autorità di un sovrano assoluto, ritenuto [...] riscatto in oro e lo giustiziò (1533). Privo di una guida, l’Impero i. crollò rapidamente sotto i colpi dei colonizzatori (v. fig.). del Sole, cui erano eretti templi e dedicati sacrifici (di lama e talora anche umani), e di altre divinità, tra cui ...
Leggi Tutto
Araldica
Tipo di pezza onorevole (➔ pezze).
Danza
Danza sulle p. Tecnica della danza accademica introdotta in epoca romantica, ma dai limiti cronologici assai incerti. Una delle prime illustrazioni che [...] che riguarda la danza femminile, in quanto la danza maschile non accolse l’uso delle p., ma si concentrò sui tours e le batterie. La Nel Paleolitico superiore si hanno p. di vario tipo: sono su lama le p. di La Gravette e peduncolate quelle di La Font ...
Leggi Tutto
Promontorio nella parte orientale della prov. di Foggia, il cosiddetto sperone d’Italia. È allungato per 70 km da E a O, e copre una superficie di oltre 2000 km2 con due ampie lagune a N (laghi di Varano [...] esso sovrastano le maggiori altezze di Monte Calvo (1055 m s.l.m.) e Montenero (1014 m s.l.m.). Ai piedi del M. Calvo si apre la vasta ). Nella grotta Drisiglia sono attestate un’industria su lama, una ceramica impressa e di tecnica campignana, poi ...
Leggi Tutto
spada Arma bianca, a lama per lo più lunga, diritta e appuntita, con uno o due tagli o anche senza.
La s. vera e propria (lat. gladius, spatha) si ebbe quando i progressi tecnici della metallurgia permisero [...] forma di croce, mantenuta fino al 16° sec.; presto ebbe inizio l’uso di decorare la s. d’oro, argento, smalti policromi e gemme; alla fine del 15° sec. compare lo stocco d’arcione, a lama lunga. Nel Rinascimento, le s. furono decorate in ogni parte ...
Leggi Tutto
Tecnica
Utensile costituito da una lama di acciaio, diritta o circolare, munita di dentatura per il taglio di materiali vari, come i metalli, il legno o le pietre naturali. Secondo il tipo e il movimento [...] I tipi più semplici di s. alternative sono quelli manuali da falegnameria, a lama libera (fig. A, B); la s. ha i denti allicciati, cioè Novecento, consistente in una normale s. a mano che l’esecutore tiene fra le ginocchia, sfregando la parte non ...
Leggi Tutto
Strumento da taglio, usato come utensile e come arma, formato da una lama d’acciaio innestata in un manico, il quale può essere dello stesso materiale della lama e far corpo con essa oppure di altro materiale [...] ; il c. a scrocco o a scatto, c. a serramanico nel quale la lama fuoriesce spinta da una molla azionata con un pulsante posto sull’impugnatura. Nei c. elettrici l’azione di tagliare viene eseguita da due lame affiancate che, comandate da un motore ...
Leggi Tutto
(cinese Lasa) Città capitale della regione autonoma del Tibet (129.490 ab. nel 2003), situata a 3650 m s.l.m. sul fondovalle ben coltivato e alberato del Kichu, affluente del Brahmaputra. Il nome significa [...] un tempo monastero, palazzo (già residenza del Dalai-lama), fortezza e santuario; in passato vi abitavano alcune siano forse avanzi del 7°. Il monastero di Drepung, 6 km a O di L. (fondato nel 1414), è il più vasto del Tibet; notevoli pure quelli di ...
Leggi Tutto
PAESTUM
Pellegrino SESTIERI
(XXV, p. 916; App I, p. 914) - Le ultime campagne di scavo dello Heraion del Sele, prima che la guerra imponesse la sospensione di ogni attività, hanno portato a nuove e [...] stretta in relazione alla lunghezza, per cui si deve pensare che fosse un'arma di parata, anziché d'offesa; l'altra è una lama di pugnale triangolare, senza codolo, con tre chiodelli dalle estremità ribadite per fissarla al manico, e con una robusta ...
Leggi Tutto
lama1
lama1 s. f. [dal fr. lame, che è il lat. lamĭna «lamina»]. – 1. a. La parte principale di un utensile destinato a tagliare e avente quindi un bordo (talora anche tutti e due) molto affilato: la l. del coltello, del rasoio, della spada,...
spada
s. f. [lat. spatha, dal gr. σπάϑη, propr. «spatola», strumento dei tessitori e dei farmacisti]. – 1. Arma bianca non inastata, a lama per lo più lunga (80-120 cm), diritta e appuntita (in ciò differenziandosi dalla sciabola, che ha lama...