Tibet
Paola Salvatori
(XXXIII, p. 800; App. II, ii, p. 996; III, ii, p. 954; V, v, p. 497)
La regione autonoma del T. ha una superficie di 1.200.000 km², una popolazione pari a 2.480.000 ab. (secondo [...] tibetane e della libertà religiosa, nonché una limitata ripresa dell'iniziativa privata. A partire dal 1987 il Dalai Lama abbandonò l'opzione indipendentista e lanciò una proposta di compromesso che, incentrata sull'attribuzione al T. di uno status ...
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TENZIN GYATSO
Attuale Dalai Lama (v. lamaismo, XX, p. 398), nato in una regione del Nord-Est del Tibet il 6 luglio 1935. I più venerabili monaci buddhisti lo riconobbero come quattordicesimo Dalai Lama [...] e da dove ha sempre cercato di tener desto l'interesse del mondo per l'indipendenza tibetana, battendosi per la pace e il rispetto Lhasa, capitale del Tibet. Nell'ottobre del 1989 al Dalai Lama è stato conferito il premio Nobel per la pace a motivo ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Sistemi di organizzazione della conoscenza
Fu Daiwie
Georges Métailié
Ina Asim
Sistemi di organizzazione della conoscenza
La fioritura di un nuovo genere di [...] acciaio); (2) 'il colore era come quello dell'acqua, la lama sembrava di ghiaccio ed era pulita come rugiada' (zhi ru yao xue suono you you con il piacere che essi provano nel mangiare l'artemisia (ping)? Tutti gli animali del gruppo delle vacche e ...
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Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] P. provvide a ben quattordici nomine. Nel 1789, inoltre, il papa ordinò l'arresto di Cagliostro e di un piccolo circolo di massoni, romani e francesi, che e il nepotismo e il fasto eccessivi del "Lama d'Europa", con toni e linguaggi che anticipavano ...
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Culto e memoria di Costantino nelle tradizioni sire
Agiografia costantiniana nella liturgia e nella storiografia
Maria Conterno
Nella tradizione cristiana siro-occidentale, così come in quella siro-orientale, [...] ] che fossero necessari un medico abile e una lama affilata, per asportare col ferro la carne morta e e sull’Impero, e su tutti gli ordini che sono sotto il sacerdozio e l’Impero. E a voi il Signore chiederà conto della perdizione o della salvezza di ...
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Palestina
Biladi ("il mio paese")
Uno Stato che non esiste
di Lucio Caracciolo
9 gennaio
Mahmud Abbas, comunemente noto come Abu Mazen, divenuto leader dell'OLP alla morte di Yasser Arafat e candidato [...] futura Palestina e ne fa, al massimo, uno staterello satellite. In particolare, la 'lama di rasoio' di Maale Adumim è in espansione lungo il corridoio E1, producendo l'estensione urbana della Grande Gerusalemme verso Est e serrandone le zone arabe in ...
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La preistoria
Maria Arcà
Elisa Manacorda
Gli uomini più antichi del mondo
Com'erano fatti i nostri lontani progenitori, quelli che abitavano la Terra milioni di anni fa? Come vivevano, cosa mangiavano, [...] 'aratro più antico del mondo?
L'aratro più antico mai ritrovato risale a circa 4.000 anni fa. È fatto tutto di legno ed è formato da un unico pezzo, ricavato da un ramo di quercia. Il vomere vero e proprio, la lama dell'aratro che entra nella terra e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La politica e l’istituzionalizzazione della scienza nell’età delle riforme
Calogero Farinella
Nei Primi disegni della repubblica letteraria d’Italia (1703), manifesto del rinnovamento culturale italiano, [...] da personalità come Celestino Galiani, Gaspare Cerati, Bernardo Lama, Joseph Roma, molti dei quali impegnati a luce solo uno nel 1795. Non conobbe invece deficienze di tale natura l’Académie des sciences di Torino con i suoi «Mémoires», editi ogni ...
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GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] quando divenne avvocato dei cittadini di San Pietro in Lama in una causa intentata contro il vescovo di Lecce Fabrizio Parrino (Napoli 1692-94). Il procedimento gli causò, in seguito, l'accusa di plagio da parte di A. Manzoni nel capitolo VII della ...
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PIO
Anna Maria Ori
– I Pio, signori di Carpi dal 1329 al 1529, emersero con una propria identità familiare nel XII secolo – assieme ad altre nobili casate, tra cui i Pico della Mirandola – dal folto [...] (Limidi, Cortile, San Tommaso e San Zenone della Lama) e dalla cittadinanza ferrarese.
Fu questa un’altra svolta torrione già di Galasso II. Alberto III ottenne però da Federico III l’investitura della sua metà di Carpi, ove rientrò nel 1490.
Alla ...
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lama1
lama1 s. f. [dal fr. lame, che è il lat. lamĭna «lamina»]. – 1. a. La parte principale di un utensile destinato a tagliare e avente quindi un bordo (talora anche tutti e due) molto affilato: la l. del coltello, del rasoio, della spada,...
spada
s. f. [lat. spatha, dal gr. σπάϑη, propr. «spatola», strumento dei tessitori e dei farmacisti]. – 1. Arma bianca non inastata, a lama per lo più lunga (80-120 cm), diritta e appuntita (in ciò differenziandosi dalla sciabola, che ha lama...