SEITER, Daniel
Simone Mattiello
– Nacque a Vienna da Martin Seutter e da Veronika Schanternell e il 6 agosto 1647 venne battezzato nella parrocchia luterana di S. Michele (Wagner, 1997). La famiglia [...] 41 s., nota 20). L’ingresso nella Schildersbent confermò la sua vicinanza agli artisti nordici giunti in Italia .; F. Magani, Quadri da collezione. La Notte di D. S., in L’impegno e la conoscenza. Studi di storia dell’arte in onore di Egidio Martini ...
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VIVARINI, Alvise
Gianmarco Russo
VIVARINI, Alvise. – Sebbene non si conoscano con esattezza le date di nascita e morte di questo pittore, terzo e ultimo componente di spicco della famiglia Vivarini, [...] se non di una profonda amicizia, almeno di una vicinanza fra i due maestri, altresì suggerita dall’allineamento di M. Stcherbacheva, La dernière oeuvre d’A. V., in Annuaire du Musée de l’Ermitage, I (1936), 1, pp. 1-14; P. Zampetti, in Mostra della ...
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MAURI, Achille
Nicola Raponi
MAURI, Achille. – Nacque a Milano il 16 sett. 1806, ultimo dei sei figli di Giuseppe e di Angiola Porro.
Dei fratelli due morirono bambini, mentre i restanti furono avviati [...] in Roma, in applicazione delle leggi del 1866. Vicino alle posizioni di B. Ricasoli e forse riprendendo un manoscritto conservato in casa Melzi, su cui si basa l’assai più recente rielaborazione di L. Sciascia, La strega e il capitano (Milano 1986), ...
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COSTA, Orazio
Paolo Puppa
Nacque a Roma il 6 agosto 1911 da Giovanni, professore di lettere e studioso di storia, di origini dalmate, direttore della rivista protestante Bilychnis, e da Caterina Giovangigli [...] educare come uomo prima che come artista, da qui la vicinanza tra scena e scuola. Nel 1938, così, fu suo aiuto secondo Novecento, 8ª ed., Roma-Bari 2012, pp. 35-42; L. Piazza, L’acrobata dello spirito. I quaderni inediti di O. C., Corazzano 2018.
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CIELO d'Alcamo
Niccolò Mineo
La prima notizia di un poeta di nome "Cielo" proviene dall'umanista Angelo Colocci, che, non sappiamo' in base a quali testimonianze, a lui assegna la paternità del famoso [...] caratteristiche messinesi, si può pensare a una sua vicinanza agli ambienti cortigiano-culturali, tra i più Id.. Storia della letter. ital., ibid., VIII, Torino 1958, pp. 3-6; L. Vigo, Ciullod'A. e la sua tenzone. Commento, Bologna 1871; G. Grion, ...
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BALDUCCI, Ernesto
Maria Paiano
Nacque a Santa Fiora (Grosseto) il 4 agosto 1922 da Luigi, minatore, e Domenica Pasqualini. Alla sua nascita fece seguito quella delle sorelle Agnese, Maria e Beppina. [...] l’arrivo a Firenze, nel 1954, di Ermenegildo Florit, in qualità di vescovo coadiutore di Elia Dalla Costa.
A determinare tali tensioni fu, oltre alla vicinanza del 1976, quando alcuni cattolici a lui vicini (Mario Gozzini e Raniero La Valle) si ...
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GIUGNI, Luigi
Silvana Sciarra
(Gino)
Nacque a Genova il 1° agosto 1927, figlio unico di Mario, commerciante, e di Pierina Piazzalunga.
Sposato con Laura Sanlorenzo nel 1956, ebbe due figli.
Gli studi
Sfollato [...] diritto del lavoro, divisi da scelte spesso inconciliabili di vicinanza al sindacato o al padronato. In questa linea di delle carte si deve a M. Felicioli e A. Ricciardi. Il riordino e l’inventario del fondo sono stati curati da C.P. Di Martino e O. ...
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BENEDETTO XII, papa
Bernard Guillemain
Giacomo Fournier, originario di Saverdun (dipartimento dell'Ariège distretto di Pamiers) nella contea di Foix (Francia meridionale), nacque, probabilmente tra [...] generali aperte a studenti scelti dai conventi vicini in cui dovevano insegnare i frati più Kammer unter Benedikr XII., a c., di E. Göller, ibid., IV, ibid. 1920; Bullaire de l'Inquis. franç. au XIVème siècle, a c. di J. M. Vidal, Paris 1913, pp. 209 ...
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MODIGLIANI, Amedeo (Amedeo Clemente)
Rossella Canuti
– Nacque il 12 luglio 1884 a Livorno, da Flaminio, di origine ebrea sefardita romana, e da Eugénie Garsin, di origini ugualmente sefardite ma del [...] ’inverno tra il 1900 e il 1901 partì da Livorno verso l’Italia centrale e meridionale alla ricerca di climi più miti. Napoli Quando tornò a Parigi, abbandonata la scultura, si trasferì vicino agli atelier di T. Foujita e Soutine a Montparnasse, altro ...
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NINO Pisano
Roberto Paolo Novello
NINO Pisano. – Figlio e allievo di Andrea Pisano (Andrea di Ugolino di Nino da Pontedera) e fratello di Tommaso, nacque, probabilmente a Pisa, intorno al 1315.
Sviluppò [...] ), di altissima qualità, capolavoro della produzione lignea italiana, nella quale spiccano i legami di Nino con la scultura francese; l’opera è vicina all’Annunciazione di S. Caterina e alla Madonna di Trapani, ed è databile agli anni 1360-65. A essa ...
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vicinanza
s. f. [der. di vicino]. – 1. a. Il fatto, la condizione di esser vicino, come posizione relativa nello spazio; prossimità, breve distanza: la v. della palude rendeva l’aria malsana; il clima è rigido per la v. delle Alpi; ho preferito...
vicinita
vicinità s. f. [dal lat. vicinĭtas -atis], raro. – L’esser vicino, vicinanza: acquistando pur la Luna col suo movimento di dì in dì maggior v. al Sole (Galilei).