Criminalità organizzata
Ernesto U. Savona
sommario: 1. Criminalità organizzata: concetti e definizioni. 2. Le organizzazioni criminali transnazionali. a) Cartelli colombiani. b) Organizzazioni criminali [...] di una maggiore diffusione della criminalità organizzata. A questo si aggiunge la vicinanza con le economie in transizione dell'Europa centrale e orientale e l'apertura dei loro mercati.
Questi fattori hanno aperto agli imprenditori dell'Europa ...
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Acqua
André Guillerme
L'acqua e il sacro
Elemento fondamentale della vita, l'acqua contribuisce direttamente all'elaborazione dei sistemi sociali, come hanno dimostrato, per esempio, sia Marx, evidenziando [...] Inghilterra alla stessa epoca si calcolano più di 20 litri al giorno per il lavaggio della biancheria e l'igiene del corpo, quantità più vicina, sembra, alla media medievale.
Se la pioggia non manca sotto i nostri climi, ciò non impedisce che alcune ...
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Loretta Napoleoni
Pirateria
«Di’ loro che si provino a sfidare i pirati nei loro covi!» (Emilio Salgari,Le tigri di Mompracem)
Pirati del 21° secolo
di Loretta Napoleoni
16 dicembre 2008
Il Consiglio [...] Saraceni stanziatisi per un certo periodo alle foci del Garigliano, da cui muovevano per predare i paesi vicini.
Con l’affermarsi del dominio turco nel Mediterraneo orientale (15° secolo), la pirateria venne costantemente ed efficacemente organizzata ...
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Concorrenza
Ruggero Paladini
Introduzione
La nozione di concorrenza sorge con il definirsi dell'economia politica come scienza autonoma. È strettamente connessa con l'idea di libertà, che dal punto [...] , mostra come il meccanismo alla Bertrand non necessariamente fa sì che l'impresa che fissa il prezzo più alto perda tutta la clientela; vi è infatti un fattore di vicinanza che può rendere ancora conveniente al consumatore rivolgersi a una certa ...
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Impiegati e funzionari
Martin Baethge
Problemi di definizione e prospettive
Come dimostra la storia dell'espressione 'colletti bianchi', la categoria impiegatizia costituisce un oggetto di studio relativamente [...] e ha discriminato gli impiegati come semplici epigoni i quali, per la loro maggiore vicinanza sia sociale che funzionale alla borghesia possidente, comprometterebbero l'unità e la capacità di lotta del movimento operaio.
1. Nella tradizione di questa ...
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Cooperazione economica internazionale
Enzo Grilli
Introduzione
La cooperazione economica internazionale attuale ha caratteristiche che la distinguono abbastanza nettamente da quella del passato. È di [...] e di tradizioni sociali e politiche che è, almeno in parte, anche funzione della vicinanza fisica. L'esistenza di queste basi naturali rende possibile l'innesto di processi diretti esplicitamente al superamento delle autonomie delle singole unità. Le ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] accettar l'ospitalità del recluso dell'Ulivello, che al F. per la stessa vicinanza e somiglianza Z. Yavetz, Julius Caesar and his public image,London 1983, pp. 23 ss.; L. Polverini, Cesare e Augusto nell'opera storica di G. F.,in Caesar und Augustus ...
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Francesco Luna
Fame
Plenus venter facile
de ieiuniis disputat
(San Girolamo)
Il programma alimentare mondiale delle Nazioni Unite
13 giugno
Il Vertice mondiale sull'alimentazione, tenutosi a Roma nella [...] ) per le altre regioni asiatiche. Il solo ufficio regionale rimasto a Roma, per motivi di vicinanza geografica, è quello per l'Europa orientale. La presenza sul posto dei responsabili regionali ha consentito di rendere le operazioni decisionali ...
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BONAMICO (Bonamici, Buonamici, Buonamico), Lazzaro (Lazzaro da Bassano)
Rino Avesani
Figlio di Amico e Dorotea, nacque a Bassano del Grappa non nel 1479, come generalmente si scrive in base a un'erronea [...] cultura in cui si trovava a operare. La lunga vicinanza con il Bembo, il cui nome pure ricorre negli , Trento 1932, pp. 12-13; R. Pallucchini, Un busto in terracotta diDanese Cattaneo, in L'Arte, n.s., V (1934), pp. 67-68 e 71, fig. 2; G. Barioli ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] necessario invece procedere secondo un metodo "apostolico". La vicinanza del LUDOVISI, Ludovico, così come di Gregorio XV 1969, pp. 49 s. e passim; B. Jacqueline, Un tournant de l'histoire des missions: rôle et méthodes de la S.C. de Propaganda Fide ...
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vicinanza
s. f. [der. di vicino]. – 1. a. Il fatto, la condizione di esser vicino, come posizione relativa nello spazio; prossimità, breve distanza: la v. della palude rendeva l’aria malsana; il clima è rigido per la v. delle Alpi; ho preferito...
vicinita
vicinità s. f. [dal lat. vicinĭtas -atis], raro. – L’esser vicino, vicinanza: acquistando pur la Luna col suo movimento di dì in dì maggior v. al Sole (Galilei).