INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] il papa divenne però più prudente. Certo è che tra i suoi collaboratori più stretti, A. Favoriti e L. Casoni, erano assai vicini al francese. Nel 1679 I. XI accolse la richiesta dell'Università di Lovanio di condannare sessantacinque proposizioni ...
Leggi Tutto
COLOMBANO (Columba, Columbanus), santo
Donald A. Bullough
Nacque, secondo quanto ci è dato stabilire sulla base dei Vitae Columbani abbatis discipulorumque eius libri, nel Leinster, la provincia più [...] ], p. 640), sia la probabilità che il castello Malaspina a Torriglia (vicino allo spartiacque all'inizio della Trebbia) incorpori un forte bizantino.
L'abitudine di utilizzare manoscritti della antichità classica per riscriverci sopra, dopo averne ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] , protrattosi per nove anni, in cui la vicinanza alla persona e la diretta partecipazione all'attività sul Vaticano II, a cura di G. Alberigo et alii, Brescia 1984; A. Melloni, L'immagine di Pio XII nei discorsi di G. XXIII, in Pio XII, a cura di ...
Leggi Tutto
PIO VI, papa
Marina Caffiero
PIO VI, papa. – Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e [...] per Siena, dove restò fino alla fine di maggio. Da qui i francesi, temendo che la vicinanza al suo ex Stato alimentasse speranze di ritorno e infiammasse l’insorgenza nel Viterbese e in Umbria, lo trasferirono nella certosa di Firenze. Fu arrestata o ...
Leggi Tutto
EUGENIO III, papa
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbr. 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] trasferì a Brescia (9 luglio), dopo brevi soste a Pavia (23 giugno) e a Cremona (7 luglio). Trascorse l'estate a Brescia in vicinanza delle montagne. Infine tornò a Viterbo passando per Leno (9 settembre), Parma (13 settembre), Pisa (8 ottobre), San ...
Leggi Tutto
BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] almeno per le preoccupazioni che il sempre meno controllabile alleato svedese destava con la sua vicinanza alle frontiere francesi - a rinunziare all'alleanza con l'eretico e addirittura a prendere le armi contro di lui. Incoraggiato ambiguamente dal ...
Leggi Tutto
FRANCESCA Bussa (Francesca Romana), santa
Arnold Esch
Nacque nel 1384 a Roma, figlia del nobilis vir Paolo di Giovanni Bussa (morto nel 1401), residente nel rione Parione nella parrocchia di S. Agnese [...] Lello Petrucci, che, con ogni probabilità, dovevano appartenere alla cerchia dei committenti. Per quanto riguarda l'attribuzione, è stata notata una vicinanza stilistica a Benozzo Gozzoli, ma, soprattutto, si è pensato ad Antoniazzo Romano o alla sua ...
Leggi Tutto
GIOVANNI de' Cauli (Iohannes de Caulibus)
Marco Arosio
Non è conosciuto alcun documento che tramandi di lui notizie certe: si deve ritenere sia vissuto durante il XIV secolo. Le uniche informazioni provengono [...] coperto da un tiro di sasso. La vicinanza del Santo Sepolcro al luogo della crocifissione viene seraphici doctoris, ibid., X, ibid. 1902, p. 25; É. Mâle, Le renouvellement de l'art par les "mystères" à la fin du Moyen Âge, in Gazette des beaux-arts, ...
Leggi Tutto
COPPOLI, Fortunato ("frater Fortunatus Perusinus" o "de Perusio")
Ugolino Nicolini
Nacque a Perugia intorno al 1430 dal giurista Ivo di Niccolò e da Maddalena di Paolo Montesperelli, entrambi appartenenti [...] dopo le nozze: "era studente e avia tolto moglie, ma non l'avia menata", afferma il cronista Pietro Angelo di Giovanni, ed aggiunge termine il suo "consilium" (2 marzo 1469). La vicinanza cronologica dei due avvenimenti non sembra del tutto casuale, ...
Leggi Tutto
BORROMEO, Uguccione (Huguitio de Vercellis)
Paolo Bertolini
Suddiacono e canonico della cattedrale di Liegi (Lüttich, Belgio), con la bolla Vacante siquidem del 19 febbraio 1304 fu nominato vescovo di [...] del confine, anche altri motivi dovevano aver concorso a trattenerlo nella valle: il desiderio di controllare più da vicinol'evolversi degli avvenimenti interni nel capoluogo, ed il preciso proposito di farvi sentire il peso della sua autorità ...
Leggi Tutto
vicinanza
s. f. [der. di vicino]. – 1. a. Il fatto, la condizione di esser vicino, come posizione relativa nello spazio; prossimità, breve distanza: la v. della palude rendeva l’aria malsana; il clima è rigido per la v. delle Alpi; ho preferito...
vicinita
vicinità s. f. [dal lat. vicinĭtas -atis], raro. – L’esser vicino, vicinanza: acquistando pur la Luna col suo movimento di dì in dì maggior v. al Sole (Galilei).