D'ADDA, Carlo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 nov. 1816, figlio cadetto del marchese Febo e di Leopolda Khevenhüller.
Il padre (1772-1836) era stato uno degli allievi prediletti del Parini, [...] quale per il D. aveva contribuito certo il voto del Senato sui punti franchi - giudicato da un collega milanese a lui vicinol'atto di morte della Camera alta -, la consuetudine di vecchia data di far blocco compatto contro le minoranze cittadine era ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. Gli Iapigi, gli Apuli e i Dauni
Ettore M. De Juliis
Gli iapigi
Il nome del territorio, Iapigia, è strettamente connesso con l’etnico Iapigi e, quindi, la trattazione [...] essa presenta un’identità culturale comune, diversa e ben caratterizzata da quelle presenti nello stesso tempo nelle regioni vicine, come la Campania e l’Enotria. Successivamente, a partire dal VII sec. a.C., questa unità verrà meno, con una chiara ...
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FASSOLA (Primi Visconti), Giovanni Battista (Feliciano)
Angelo Torre
Nacque a Varallo Sesia (in provincia di Vercelli, allora nello Stato di Milano) il 22 sett. 1648, da Giacomo e Maria Marca, mercanti. [...] F. si lasciò alle spalle per sempre la Valsesia, dove l'anno successivo i suoi beni di Rassa e Varallo sarebbero stati saccheggiati , di cui ella assunse il titolo e dove godé della vicinanza di numerose e importanti dame di corte di Luigi XIV. Egli ...
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EUGENIO III, papa
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbr. 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] trasferì a Brescia (9 luglio), dopo brevi soste a Pavia (23 giugno) e a Cremona (7 luglio). Trascorse l'estate a Brescia in vicinanza delle montagne. Infine tornò a Viterbo passando per Leno (9 settembre), Parma (13 settembre), Pisa (8 ottobre), San ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Rosario Romeo
Guido Pescosolido
Rosario Romeo è stato uno dei maggiori esponenti della storiografia italiana del Novecento. Il suo prestigio è legato soprattutto ai suoi studi sul Risorgimento, sulla [...] tema e periodo storico con uno studio in cui la vicinanza a Chabod era assai più forte che nel primo libro. al Risorgimento e alla storia dell’Italia unita, da lui rivista per l’ultima volta nei suoi punti di debolezza e nei suoi punti di forza ...
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BIRAGO, Ludovico
Roberto Zapperi
Nacque a Milano nel 1509 da Cesare e da Laura Francesca Della Torre. Fu educato al mestiere delle armi, come voleva la tradizione della famiglia che, nel corso dei secoli [...] e di restare in Piemonte, dove per la stessa vicinanza dello Stato di Milano potevano godere di una libertà di 9 dubbii del Fausto da Longiano tolti dal primo libro de suoi pareri, s.l.n.d. (ma 1561), piacque al Brantôme che lo giudicò "aussi bien ...
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Edifici religiosi
Stefania Mola
Quello dell'edilizia sacra in età federiciana è un capitolo che più di altri si presta a generare infinite e irrisolvibili discussioni, a causa dell'evidentemente scarsa [...] di Termoli o dalla chiesa di S. Maria Maggiore di Monte S. Angelo (per quest'ultima vi è l'ipotesi di un passaggio di maestranze dal vicino castello).
Qualche riscontro più specifico ci porta a Foggia, dove la scomparsa del palatium imperiale e gli ...
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CORBETTA, Eugenio
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 15 nov. 1835, terzo dei quattro figli di Francesco e di Maddalena Tenca.
Trasferitasì a Milano verso la metà del XVIII secolo senza spezzare i [...] emergente nel panorama politico anche per la sua vicinanza personale a Sella, che al momento della 19, 21-22, 30-31, 43-44, 48, 58, 62; Guida di Milano per l'anno..., 1828-1880, ad Indices; Il Pungolo, 20 febbraio-17 marzo 1867, nn. vari; La ...
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GIANNI, Francesco Maria
Vieri Becagli
Nacque a Firenze il 4 nov. 1728, figlio secondogenito di Nicolò Francesco, di nobile e antica famiglia fiorentina (nel 1751, con la nuova legge sulla nobiltà, fu [...] e carestie che travagliarono la Toscana fino al 1768, il G., del quale erano già note l'avversione al sistema vigente e le posizioni vicine ad un liberismo protezionistico - in consonanza con la nuova cultura economica che si diffondeva dagli anni ...
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Vedi XANTHOS dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
XANTHOS (Ξάνϑος, licio Arñna)
P. Demargne
Antica città della Licia, nella vallata principale, quella dello Xanthos o Sirbis, di cui essa controlla lo sbocco [...] uno dei centri della vita pubblica in età romana: una iscrizione datata all'età di Domiziano, ricorda nelle vicinanze un bouleutèrion. L'acropoli nuova doveva essere coronata da un grande tempio di cui molti blocchi sono ancora visibili.
Nel III e ...
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vicinanza
s. f. [der. di vicino]. – 1. a. Il fatto, la condizione di esser vicino, come posizione relativa nello spazio; prossimità, breve distanza: la v. della palude rendeva l’aria malsana; il clima è rigido per la v. delle Alpi; ho preferito...
vicinita
vicinità s. f. [dal lat. vicinĭtas -atis], raro. – L’esser vicino, vicinanza: acquistando pur la Luna col suo movimento di dì in dì maggior v. al Sole (Galilei).