CORBETTA, Eugenio
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 15 nov. 1835, terzo dei quattro figli di Francesco e di Maddalena Tenca.
Trasferitasì a Milano verso la metà del XVIII secolo senza spezzare i [...] emergente nel panorama politico anche per la sua vicinanza personale a Sella, che al momento della 19, 21-22, 30-31, 43-44, 48, 58, 62; Guida di Milano per l'anno..., 1828-1880, ad Indices; Il Pungolo, 20 febbraio-17 marzo 1867, nn. vari; La ...
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GIANNI, Francesco Maria
Vieri Becagli
Nacque a Firenze il 4 nov. 1728, figlio secondogenito di Nicolò Francesco, di nobile e antica famiglia fiorentina (nel 1751, con la nuova legge sulla nobiltà, fu [...] e carestie che travagliarono la Toscana fino al 1768, il G., del quale erano già note l'avversione al sistema vigente e le posizioni vicine ad un liberismo protezionistico - in consonanza con la nuova cultura economica che si diffondeva dagli anni ...
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DELLA TORRE, Cassone (Casso, Castonus, Cassono, Castone, Gastone)
Giuliana L. Fantoni
Fu figlio secondogenito di Corrado detto Mosca, figlio di Napoleone signore di Milano e della seconda moglie di costui, [...] aveva ottenuto la liberazione dei fratelli concessa da Guido preoccupato dalla vicinanza di Enrico VII che, diretto a Milano da Asti, si conte di Gorizia. La trama tuttavia non ebbe seguito e già l'11 gennaio il D. si fece premura di inviare notizia ...
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GRADENIGO, Vincenzo
Roberto Zago
Secondogenito di Bartolomeo di Francesco, del ramo di S. Lorenzo, e di Pisana di Pietro Morosini dalla Sbarra, nacque a Venezia, nella dimora di famiglia di S. Severo, [...] in Germania. Il 20 giugno 1587 ricevette la commissione di mostrare a Rodolfo II "l'ottima volontà di conservar inviolabile et sincera amicitia et buona vicinanza" della Serenissima, e si mise in viaggio accompagnato dai figli Bartolomeo e Francesco ...
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CORNER, Girolamo
Renzo Derosas
Nacque il 20 ott. 1562 da Giorgio di Girolamo e da Elena Contarini di Giustiniano; ebbe un fratello, Marco (1565-1583), ed una sorella, che fu badessa nel monastero di [...] . Per le sue condizioni naturali e per la vicinanza del confine, i numerosi e folti gruppi di , IV, Brescia 1930, p. 84; P. Sarpi, Opere, a cura di G. e L. Cozzi, Milano-Napoli 1969, p. I 154; F. Sansovino, Venetia città nobilissima et singolare, ...
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BENEDETTO di S. Andrea
Alla paternità di un "Benedictus monachus" vissuto nel sec. X nel monastero di S. Andrea "in flumine" presso Ponzano, nella zona di monte Soratte, è tradizionalmente attribuito [...] fidolibus populi Sancti Apostoli vocitant" è un ricordo non solo vicino e visivo, ma di ovvio rinvio e di immediata e Italiani, si avverte un certo distacco tra chi scrive e l'"italicus populus": la iattura dell'Italia è grande perché è iattura ...
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CADOLINGI
Hansmartin Schwarzmaier
Il nome di questa famiglia comitale toscana deriva dal conte Cadolo, morto intorno al 988, il quale, peraltro, non ne può essere considerato il capostipite dato che [...] il porto dell'Arno, e qui si innalzava il primo monastero di Fucecchio, che più tardi, dopo l'inondazione del 1105, fu ricostruito sulla vicina collina. Era questo il centro di un dominio territoriale quasi unitario che garantiva ai C. una posizione ...
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GRIMALDI, Nicolò
Calogero Farinella
Nacque a Genova, da Agostino e da Bettina Centurione Becchignone di Niccolò.
Le notizie sulla sua giovinezza e sull'inizio dell'attività pubblica sono inficiate dalla [...] a Genova. In segno di grande intimità e di vicinanza intellettuale, il 14 apr. 1550 il G. fu , Carlos V y sus banqueros, II-III, Madrid 1949-67, ad indices; G. Coniglio, L'infeudazione di Salerno ed un contratto tra N. G. e Filippo II, in Rass. stor. ...
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BIRAGO, Carlo
Roberto Zapperi
Nacque in data imprecisata nella prima metà del sec. XVI, con tutta probabilità a Milano, da Cesare e da Laura Francesca della Torre. Abbracciò la carriera delle armi, [...] a un intervento armato nella crisi politica genovese del febbraio 1575 per instaurare una impossibile egemonia francese sulla vicina Repubblica. L'ambizioso progetto caldeggiato dal B. cadde però nel nulla, per le resistenze della corte di Parigi ...
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MARANA (Marrana), Gian Paolo
Carlo Alberto Girotto
Primo dei quattro figli di Giovanni Agostino, orafo, e di una Maddalena di cui non si conosce il cognome, nacque, probabilmente a Genova, nel 1642.
Scarse [...] il 5 ag. 1672, fu attuato il 23 genn. 1675, con l'istituzione di un banco riservato a soli sottoscrittori genovesi, con capitale di 200 stato della Repubblica. Uno dei frutti più significativi della vicinanza tra i due è la Relazione circa lo stato ...
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vicinanza
s. f. [der. di vicino]. – 1. a. Il fatto, la condizione di esser vicino, come posizione relativa nello spazio; prossimità, breve distanza: la v. della palude rendeva l’aria malsana; il clima è rigido per la v. delle Alpi; ho preferito...
vicinita
vicinità s. f. [dal lat. vicinĭtas -atis], raro. – L’esser vicino, vicinanza: acquistando pur la Luna col suo movimento di dì in dì maggior v. al Sole (Galilei).