MORTAIO (XXIII, 877)
Alberto Baldini
Mortaio d'assalto per fanteria. - Per permettere alla fanteria moderna di rendersi indipendente dall'azione dell'artiglieria quando per la troppa vicinanza alle linee [...] duplice requisito di leggerezza e maneggevolezza, in modo da essere in grado di seguire efficacemente e con la necessaria rapidità l'avanzata delle unità di fanteria.
Sono in dotazione nell'esercito italiano i mortai d'assalto Brixia, mod. 1935, e il ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] Carlo V, il duca di Sessa, non ebbe il coraggio di affrontare direttamente l'argomento. Concorrevano ad alimentare tale ostilità da un lato le ombre ancora vicine del conciliarismo e la esperienza del contrasto coi "gallicani", dall'altro il timore ...
Leggi Tutto
BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] quali non contemplavano i rapporti con la Curia che era allora ad Avignone). L'accordo dell'8 ag. 1393, il quale otteneva il ritorno di B. (per es. Velletri e Rieti). La pericolosa vicinanza di Onorato Caetani e i continui disordini (inizio 1395 ...
Leggi Tutto
Luigi Accattoli
Giubileo
Annus centenus Romae semper est iubileus
Il Giubileo di Giovanni Paolo II
di Luigi Accattoli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
II Giubileo ha dominato, come fatto religioso, l'anno [...] grande dibattito sull'Islam in Italia, che si svilupperà nella seconda metà dell'anno, nessuno richiamerà l'indicazione di dialogo e di intenzionale vicinanza a questa religione 'abramitica' data allora dal Papa. Le idee più nuove - e apparentemente ...
Leggi Tutto
Loretta Napoleoni
Pirateria
«Di’ loro che si provino a sfidare i pirati nei loro covi!» (Emilio Salgari,Le tigri di Mompracem)
Pirati del 21° secolo
di Loretta Napoleoni
16 dicembre 2008
Il Consiglio [...] Saraceni stanziatisi per un certo periodo alle foci del Garigliano, da cui muovevano per predare i paesi vicini.
Con l’affermarsi del dominio turco nel Mediterraneo orientale (15° secolo), la pirateria venne costantemente ed efficacemente organizzata ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XII, papa
Bernard Guillemain
Giacomo Fournier, originario di Saverdun (dipartimento dell'Ariège distretto di Pamiers) nella contea di Foix (Francia meridionale), nacque, probabilmente tra [...] generali aperte a studenti scelti dai conventi vicini in cui dovevano insegnare i frati più Kammer unter Benedikr XII., a c., di E. Göller, ibid., IV, ibid. 1920; Bullaire de l'Inquis. franç. au XIVème siècle, a c. di J. M. Vidal, Paris 1913, pp. 209 ...
Leggi Tutto
NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] della devozione funeraria, che per un certo periodo non ha più cercato la vicinanza della confessione di S. Pietro ma ha inteso dimostrare un'ultima volta l'umiltà del sovrano pontefice, opportunamente messa in risalto dall'epitaffio di N. - che ...
Leggi Tutto
CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] d'A. prima del 1259,ibid., pp.3 ss.; L. Cadier, Essai sur l'administration du Royaume de Sicile sous Charles Ier et Charles II 51 ss.; F. Cerone, La sovranità napol. sulla Moreae sulle isole vicine, in Arch. stor. per le prov. napol., XLI(1916), pp. ...
Leggi Tutto
Vicino Oriente antico. Storiografia
Mario Liverani
Alfonso Archi
Giovanni Garbini
Storiografia
Mesopotamia: caratteri generali
di Mario Liverani
Storiografia e celebrazione regia
Nella Mesopotamia [...] libri biblici attuali è stata avanzata nel 1943 da Martin Noth: un autore-redattore, ideologicamente vicino al Deuteronomio, nel VI sec., durante l'esilio in Babilonia, avrebbe composto un'opera storiografica che iniziava con i primi quattro capitoli ...
Leggi Tutto
Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] , angeli o Spirito Santo), anche se la loro natura, e ancor più il modo in cui sono rappresentati, ne suggeriscono la vicinanza.
Vari sono i contesti nei quali è rappresentata l'a. così come varie sono nel Medioevo le forme con cui è raffigurata ...
Leggi Tutto
vicinanza
s. f. [der. di vicino]. – 1. a. Il fatto, la condizione di esser vicino, come posizione relativa nello spazio; prossimità, breve distanza: la v. della palude rendeva l’aria malsana; il clima è rigido per la v. delle Alpi; ho preferito...
vicinita
vicinità s. f. [dal lat. vicinĭtas -atis], raro. – L’esser vicino, vicinanza: acquistando pur la Luna col suo movimento di dì in dì maggior v. al Sole (Galilei).