Comunita e pastori del protestantesimo italiano
Lothar Vogel
In Italia il protestantesimo costituisce una minoranza piccola ma stabile. Ai tempi del censimento del 1911 ben 120.000 persone si dichiararono [...] della Seconda guerra mondiale, un desiderio di riconciliazione e comunione pacifica fu l'impulso di base del pastore Tullio Vinay, fratello di Valdo, quando iniziò nel 1947 vicino a Prali, un luogo remoto delle Valli valdesi, la costruzione di un ...
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La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] un vasto consenso – seppure con diverse gradazioni – a Mussolini e al fascismo, si ritrovarono vicini a una Chiesa che non condivideva l’antifascismo politico e che respingeva epurazioni radicali, e condivisero una prospettiva di approdo moderato ...
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I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] ’ il libro dava testimonianza con un linguaggio prossimo più al referto esperienzale appunto, che non alla pura teoresi:
«Scende l’assoluta vicinanza nel momento attuale: sento che anche pensare è un fare, è un parlare in silenzio, un aprire il mio ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La scienza della materia e della vita secondo la tradizione
Stefano Caroti
Baudouin van den Abeele
Graziella Federici Vescovini
La [...] memoria e della cogitatio, providentia e cognitio. Secondo Roberto Grossatesta, il medium con cui l’anima opera sul corpo era costituito dalla luce, più vicina alla natura spirituale dell’anima; Alberto Magno riteneva invece che la luce e il suo ...
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Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] sollecitò la subordinazione dello Stato al partito e, successivamente, la sua trasformazione in regime. Viceversa, la vicinanza determinò l'evoluzione del partito socialista in un partito elettorale di massa, che si definì nella mobilitazione e nell ...
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Voci e immagini della fede: radio e tv
Federico Ruozzi
Nuove forme di comunicazione religiosa crescono
Media di massa per una società di massa: modernizzazione dell’antimodernismo
L’annuncio del messaggio [...] rubriche, diventando celebre per il commento al Vangelo e per i quaresimali, dal 1928 sulla radio pubblica, nonché l’emblema della vicinanza di posizioni tra una parte della Chiesa e il regime fascista88. Si alternarono ai microfoni della radio – dal ...
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I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] l’interpretazione essenzialmente morale della liturgia erano quanto poteva allarmare il censore ecclesiastico; ma probabilmente meno che la vicinanza Casati, cit., pp. 170-174.
89 Per la vicinanza tra Papini e Boine cfr. U. Carpi, Boine intellettuale ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] come le presunte reliquie, i santini, le medagliette prese spesso dal santuario più vicino al proprio paese: tutte forme che lo stesso Agostino Gemelli, l’unico che tenterà un’uniformità nazionale tramite la consacrazione dell’esercito al Sacro Cuore ...
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Letteratura e società
Vittorio Strada
Boris Dubin
Lev Gudkov
Introduzione
Impostazione del problema.Il rapporto tra letteratura e società è suscettibile di varie interpretazioni non soltanto perché [...] modello francese di sviluppo culturale, alla vicinanza della monarchia centralizzata, alle idee di), Die Klassik-Legende, Frankfurt a.M. 1971.
Grivel, C., Production de l'intérêt romanesque: un état de texte (1870-1880), The Hague-Paris 1973.
Gross ...
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Le eredita/3: i montiniani
Philippe Chenaux
Nella storiografia si parla spesso del ‘montinismo’ e dei ‘montiniani’ ma senza dare a questi termini una precisa determinazione1. Esistono molte biografie [...] pace e la civiltà cristiana organizzati a Firenze tra il 1952 e il 1956.
Personalità cattolica vicina a Montini, come abbiamo visto, Giorgio La Pira aveva preso l’iniziativa, nella sua qualità di sindaco della città nella quale nel 1439 si era tenuto ...
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vicinanza
s. f. [der. di vicino]. – 1. a. Il fatto, la condizione di esser vicino, come posizione relativa nello spazio; prossimità, breve distanza: la v. della palude rendeva l’aria malsana; il clima è rigido per la v. delle Alpi; ho preferito...
vicinita
vicinità s. f. [dal lat. vicinĭtas -atis], raro. – L’esser vicino, vicinanza: acquistando pur la Luna col suo movimento di dì in dì maggior v. al Sole (Galilei).