Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] H. Haacke; A. e B. Blume, che si servono soprattutto della fotografia; W. Kahlen ecc. Negli anni Settanta s’impone la pittura «selvaggia» di M. Lupertz, G. Baselitz, E. Schönebeck, S. Polke, A.R. Penk e ancora di J. Immendorf e A. Kiefer. Negli anni ...
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Stato federale, esteso per la massima parte nell’America Settentrionale, salvo una piccola porzione nell’America Centrale, oltre l’Istmo di Tehuantepec. I confini con gli USA, a N, e con il Guatemala e [...] è incolto o improduttivo.
L’arativo è destinato alle colture di cereali: mais, da oltre 7000 anni coltivato fino a 3000 m s.l.m. e la cui produzione registra un costante incremento (più di 20 milioni di t nel 2005), sorgo (6,3 milioni di t), frumento ...
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La Prosa del Duecento – Introduzione
Cesare Segre
I. Quando all'orizzonte della cultura italiana appaiono i primi albori d'una letteratura volgare, il paesaggio che si rivela, sempre più nitido, alla [...] da lui; e halla quasi lievetata, e pare che s'aparecchi a recevare la 'mpressione che li vole essare data dal cielo; secondo la cera rescaldata e ensolita per recevare la 'm pressione del sugello; e anco secondo lo semenatore, che lavora lo campo ch ...
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Scrittrice italiana (Roma 1912 - ivi 1985). Assai presto si rese indipendente con collaborazioni a giornali e riviste, allontanandosi da una complicata situazione familiare. Visse a lungo con A. Moravia, [...] della Storia di cui gli umili sono inconsapevoli vittime ispira l'ambizioso progetto del romanzo La Storia (1974), con cui laM. spinge la ormai obsoleta poetica del neorealismo ai suoi forse prevedibili effetti melodrammatici, suscitando, oltre a ...
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Processo legato alla genesi di una modificazione (traccia mnestica) di un substrato, organico o non, attraverso il quale un determinato effetto persiste e diviene suscettibile di rimanifestarsi nel corso [...] lam. può essere schematicamente divisa in due categorie: lam. dichiarativa e lam. riflessiva.
Lam. discussione, soprattutto da parte di J. Locke, per il quale lam. consiste nella capacità di far rivivere idee già avute, capacità che ...
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Letteratura
Disciplina che ha per oggetto lo studio della versificazione, fondata su un complesso di norme che variano secondo la natura di ciascuna lingua e le convenzioni che si stabiliscono in rapporto [...] ossia di durata di un suono, vocalico o consonantico, di un dittongo o di una sillaba, che vige anche nel linguaggio comune); lam. ritmica, se il criterio base è l’accento e si sfrutta l’alternanza di sillabe toniche e atone, nonché il numero delle ...
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(gr. Μακεδονία; bulg., maced. e serbocr. Makedonija) Regione storica della penisola balcanica (circa 70.000 km2 con circa 3 milioni di ab.), divisa politicamente tra Bulgaria (10%), Grecia (51%) e la [...] della Grande Serbia, si farà riferimento nel 19° e 20° sec. da Serbi e Bulgari per rivendicare il possesso di tutta la regione. Dopo che laM. fu conquistata dai Turchi (1371), non vi emerse un movimento nazionale fino al 19° secolo.
Fra il 1856 e il ...
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Scrittore francese (Parigi 1588 - ivi 1672). Erudito e profondo conoscitore dei classici, sostenne quella filosofia del dubbio, che si estendeva per tutto il Seicento francese, con acuta ironia; di questo [...] di P. Bayle e B. de Fontenelle, si colloca anche un'altra celebre opera di LaM., la già ricordata De la vertu des païnes. LaM. affrontò anche la questione della lingua criticando Vaugelas e i puristi (Considérations sur l'éloquence françoise de ce ...
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Scrittrice canadese (Wingham, Ontario, 1931 - Port Hope, Ontario, 2024). Tra le più note autrici contemporanee di racconti brevi, fin dalla raccolta d'esordio ha prestato una particolare attenzione alle [...] con J. Munro, si trasferì a Victoria, dove nel 1963 aprì la libreria Munro's Books. Separatasi dal marito, di cui in arte ha you (1974; trad. it. 2016), dove lo sguardo di M. spazia dagli ambienti rurali alle atmosfere convulse della città; Who do ...
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Poetessa statunitense (St. Louis, Missouri, 1887 - New York 1972). Il suo esordio è legato all'apparizione di Poems (1921), una raccolta di poesie giovanili che H. Doolittle, sua ex compagna al Bryn Mawr [...] (noto l'eclettico bestiario cui M. dà vita nei suoi versi), la sua poesia è siglata da una di saggi, Predilections (1955) e un'esemplare traduzione di The fables of La Fontaine (1954). Il Complete poems of Marianne Moore è apparso nel 1967 ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
la
là avv. [lat. ĭllāc ‹illàk›]. – 1. In quel luogo. Indica in genere luogo distante da chi parla e da chi ascolta (ma con minore determinatezza dell’avv. lì, con cui ha peraltro molti usi in comune), e si adopera con verbi di quiete e di...