Yol
Gianfranco Cercone
(Turchia/Francia/Svizzera 1982, colore, 111m); regia: Yılmaz Güney, Şerif Gören; produzione: K.L. Puldi, Edi Hubschmid per Güney/Cactus; sceneggiatura: Yılmaz Güney; fotografia: [...] , Elisabeth Waelchli; musica: Sebastian Argol, Kendal.
Dopo il colpo di stato che nel 1980 ha consegnato la Turchia a una dittaturamilitare, cinque detenuti in libertà vigilata viaggiano per il paese. Yusuf smarrisce i documenti di identità, e viene ...
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AVESANI, Giovanni Francesco
Giovanni Gambarin
Di nobile famiglia veronese, nato a Venezia il 20 ag. 1790 da Ignazio e Angela Tabacchi, divenne avvocato di grande fama nel foro veneziano. Il suo nome [...] la capitolazione. Questa fu strappata al conte A. Palffy, governatore civile, e al conte F. Zichy, governatore militare, proporre che venisse conferita ladittatura ai triumviri Daniele Manin, G. B. Cavedalis e L. Graziani: la proposta, che mirava ...
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BERARDI, Paolo
Gian Paolo Nitti
Nacque a Torino il 21 giugno 1885; dopo aver frequentato l'Accademia militare di Torino, partecipò alla guerra italo-turca (1911-12) come tenente d'artiglieria, meritandosi [...] il ministero della Difesa.
Scrisse per la Rivista militare (Contributo dell'esercito italiano alla guerra . Lupinacci, Roma 1946, p. 213, e F. Catalano, L'Italia dalla dittatura alla democrazia (1919-1948), Milano 1962, p. 427. Si vedano ancora i ...
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Boorman, John
Lorenzo Esposito
Regista cinematografico inglese, nato a Londra il 18 gennaio 1933. B. si ricollega alla tradizione, che affonda le radici negli anni del muto, del talento visionario europeo [...] apprendimento e di crescita. Nel 1970 ha ottenuto il premio per la miglior regia al Festival di Cannes con Leo the last (Leone l nella tragedia collettiva di un popolo oppresso da una dittaturamilitare.
Un'altra costante del cinema di B. è ...
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Diegues, Carlos (propr. Fontes Diegues, Carlos José)
Enzo Sallustro
Regista cinematografico brasiliano, nato a Maceió (Alagoas) il 19 maggio 1940. In costante equilibrio tra ragioni artistiche e attenzione [...] un ponte ideale tra l'ambientazione rurale dei primi film del Cinema Nôvo e la rapida urbanizzazione del Brasile. Alla fine degli anni Sessanta, in un Paese lacerato dalla dittaturamilitare, D. si stabilì prima in Italia, poi in Francia, seguendo un ...
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BOLDONI, Camillo
Franco Molfese
Nato a Barletta il 15 nov. 1815 da Michele, colonnello di artiglieria, entrò nel collegio militare di Napoli nel 1826. Nel 1835, già sottotenente, passò nell'arma di [...] dell'Ordine di Napoli. Il suo compito fu prevalentemente militare, essendo stato incaricato di organizzare e disciplinare le forze . Il B. guidò la brigata fino a Napoli, dove entrò il 19 settembre. Qui ladittatura garibaldina, in quel momento ...
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Iraq, storia dello
Francesco Tuccari
Quel che resta della Mesopotamia
Corrispondente all'antica Mesopotamia, il territorio dell'attuale Iraq fu sede delle grandi civiltà dell'antico Oriente. Conquistato [...] Bakr. Gli subentrò nel 1979 Saddam Hussein, che instaurò una dittatura personale, spietata contro gli oppositori politici e le minoranze curde potere, governando un paese posto sotto la sorveglianza militare delle potenze occidentali e stremato da un ...
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Torre Nilsson, Leopoldo
Daniele Dottorini
Regista cinematografico argentino nato a Buenos Aires il 5 maggio 1924 e morto ivi l'8 settembre 1978. Fu tra gli ispiratori della modernizzazione del cinema [...] Sebastián ‒ per realizzare poi due film, La guerra del cerdo (1975) e Piedra libre (1976), che, per l'atmosfera e l'inquietudine che li attraversano, costituiscono quasi un'anticipazione dell'ultima dittaturamilitare del marzo del 1976. Proprio l ...
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Brasile, storia del
Francesco Tuccari
Il gigante addormentato
Abitato da popolazioni indigene dedite all'agricoltura, il Brasile fu raggiunto nel 1500 dal navigatore portoghese Pedro Alvares Cabral. [...] gravi tensioni sociali e un forte malcontento ‒ soprattutto tra la classe operaia e i ceti medi ‒ nei confronti dell' dell'esercito instaurò nel paese una vera e propria dittaturamilitare che, attenuatasi gradualmente intorno alla metà degli anni ...
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Argentina, storia della
Francesco Tuccari
Dittatura, populismo e democrazia
Abitati originariamente dalle popolazioni indigene delle Americhe, i territori che formano l'odierna Argentina furono raggiunti [...] furono le tappe decisive: nel 1617 la creazione della provincia del Río de la Plata, inserita nel viceregno della Nuova anche presso il movimento operaio, egli instaurò una dittaturamilitare fondata sul principio della solidarietà tra le classi, ...
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dittatura
s. f. [dal lat. dictatura, der. di dictator «dittatore»]. – 1. Carica e autorità di dittatore, in senso storico: la d. di Cincinnato; assumere, deporre la d.; anche il periodo di permanenza nella carica: durante la d. di Silla. 2....
vannacciano agg. Del militare e politico italiano Roberto Vannacci; relativo alla sua ideologia e alle sue prese di posizione. ◆ E invece qui non c’è bisogno di entrare nel merito del pensiero vannacciano, perché ciò che importa non è tanto...