Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Federico Chabod
Sergio Bertelli
L’importanza della figura di studioso di Federico Chabod, uno tra i massimi storici del Novecento italiano, non si limita alla sua produzione scientifica, né alla rilevanza [...] duci di partito, a cui gli uomini della fazione affidavano ladittatura per salvare se stessi, i Signori erano apparsi tosto come fin dalla prima metà di settembre una missione militare francese percorreva la Valle d’Aosta per verificare se i suoi ...
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DE VECCHI, Cesare Maria
Enzo Santarelli
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 nov. 1884 da Luigi e da Teodolinda Buzzoni, in una famiglia di buona borghesia ligia alle tradizioni patriottiche [...] nel novembre 1921, che vide la trasformazione del movimento in partito, tracciò la parte di "politica militare" del nuovo programma. Alla rapporti di gerarchia e delle disfunzioni della tarda dittatura mussoliniana. Nel 1940 il D. era baldanzosamente ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo e Nello Rosselli
Paolo Bagnoli
Carlo e Nello Rosselli: il primo militante della politica, il secondo dedito alla ricerca storica; il primo impegnato nella lotta e il secondo nei suoi interessi [...] non partecipando al conflitto, dall’aprile 1918 svolge il servizio militare e si congeda nel novembre 1919 con il grado di su cui organizzare un fronte sociale per salvaguardare la libertà contro ladittatura.
Questo testo gli permette, nel marzo 1927 ...
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LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] le nuove province e che fosse necessaria una sorta di dittatura per "rigenerare civilmente e politicamente gl'italiani del Sud" di Menabrea e Cambray Digny dagli incarichi che avevano presso la Casa militare e civile del re.
Il 15 dicembre il L. ...
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DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] e non com'era suo parere alle "ventose della burocrazia militare (15 ott. 1911).
Nel medesimo periodo, il disaccordo con convegno di Nérac, da cui nacque la concentrazione antifascista. Va aggiunto che ladittatura tentò, nei suoi primi anni di ...
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CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] recò in Argentina, appena uscita dalla lunga dittaturamilitare, partecipando, come legato del papa, all’ . Casula - G.M. Vian, Torino 2000) le travagliate vicende dei rapporti tra la S. Sede e i paesi comunisti dal 1963 al 1989.
Nel gennaio 1995 per ...
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Jorge Mario Bergoglio nasce a Buenos Aires il 17 dicembre 1936, figlio primogenito di Mario Bergoglio e di Regina María Sívori, emigrati piemontesi di estrazione piccolo-borghese. Sulla sua educazione [...] a convocare il 7 settembre 2013 in piazza S. Pietro una veglia alla vigilia di un paventato intervento militare statunitense contro ladittatura di Bashar Assad. In relazione alla questione israelo-palestinese, l’8 giugno 2014 Francesco ospita nei ...
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BIXIO, Nino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Genova il 2 ott. 1821 da Tommaso, impiegato all'Ufficio del marchio, e da Colomba Caffarelli, ultimo di otto figli, e fu battezzato con il nome di Girolamo. [...] , dal 1857, il B. curò la propaganda nell'opinione pubblica e la preparazione militare delle forze volontarie: dalle colonne del San Giorgio, divenuto poi Nazione, insistettesulla necessità della dittatura piemontese e della alleanza con Napoleone ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Adolfo Omodeo
Girolamo Imbruglia
L’identità intellettuale di Adolfo Omodeo si dispiegò in varie ‘figure’, tra loro intrecciate e legate a intense esperienze di vita. Egli fu storico del cristianesimo [...] visse tutta la tragedia; negli anni Trenta condivise con Benedetto Croce la lunga lotta contro ladittatura; tra il tema, sviluppato nel primo dopoguerra, del pericolo della militanza di partito. I partiti dovevano avere una struttura di quadri ...
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BUOZZI, Bruno
Gastone Manacorda
Nacque a Pontelagoscuro (Ferrara) il 31 genn. 1881 da Orlando e Maddalena Gusti. Nel primi anni del 1900 si trasferì a Milano, dove divenne operaio meccanico, si iscrisse [...] la rivoluzione e ladittatura del proletariato, e pertanto ne avocava a sé la direzione; la sua fuga fallirono. La notte fra il 3 e il 4 giugno 1944 il B. con altri detenuti fu avviato verso il Nord su un camion militare tedesco. All'alba ...
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dittatura
s. f. [dal lat. dictatura, der. di dictator «dittatore»]. – 1. Carica e autorità di dittatore, in senso storico: la d. di Cincinnato; assumere, deporre la d.; anche il periodo di permanenza nella carica: durante la d. di Silla. 2....
vannacciano agg. Del militare e politico italiano Roberto Vannacci; relativo alla sua ideologia e alle sue prese di posizione. ◆ E invece qui non c’è bisogno di entrare nel merito del pensiero vannacciano, perché ciò che importa non è tanto...